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10-02-2006, 15.54.53 | #35 | |
Ospite abituale
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Citazione:
il missionario è l'innaffiatore... non la pioggia il mondo "duale" è questo. andare "oltre" la dualità significa sapere vedere la "perfezione" nel tutto. |
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10-02-2006, 15.58.10 | #36 |
...?!
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Ok, non ho saputo spiegarmi: quello che intendevo io è che il fatto che non esista la sofferenza non significa che gli uomini non abbiano la potenzialità di "donare". È questo che rende il missionario tanto lodevole, il fatto di avere la volontà di lenire le sofferenze, seppure meramente fisiche, di persone tanto disagiate.
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10-02-2006, 16.01.58 | #37 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
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è più lodevole un missionario o una persona che sa arrivare all'anima di un uomo di potere e trasformarlo da egoico a persona differente oppure sono entrambi lodevoli?
Lodevoli in base a "cosa"? amore incondizionato? questa "trasformazione" chi la "genera" se non l'IO presente interiormente che non è legato a un "ruolo" ma che trascende le realtà? come mai tendiamo a vederlo "solo" in queste situazioni? |
10-02-2006, 18.42.03 | #38 |
...?!
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Messaggi: 106
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"Lodevole" in quanto aiuta il prossimo. Entrambi gli esempi sono di persone che meritano ammirazione. Capisco l'importanza dell'anima, del karma, della trascendenza e di tutto il resto, ma non ci vedo niente di male nell'aiutare materialmente il prossimo. Anzi: magari ce ne fossero di più di persone così...
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10-02-2006, 18.50.11 | #39 | |
Sii cio' che Sei....
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Citazione:
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10-02-2006, 18.55.05 | #40 | |
Ospite abituale
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Citazione:
hai forse capito da ciò che scrivo che penso il contrario...? non direi |
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