Giliola, ci sono migliaia di sette cristiane nel mondo, quasi tutte col loro veggente, profeta, canalizzatore, ecc., che dicono essere in contatto diretto con Cristo. Se cerchi in internet, troverai una valanga di messaggi attribuiti a Gesù, perfino libri dettati da Lui con le cose più assurde che si possano immaginare. E tutte queste sette dicono esattamente le stesse cose che dici tu, ognuna cercando di guadagnarsi una piccola fetta di potere nel vasto mercato della spiritualità. E tutte dicono che il "loro" Cristo è l'unico vero, l'unico a denominazione d'origine controllata.

Sappiamo tutti i mali della chiesa cattolica, e sono tanti, ma non sappiamo nulla di queste oscure sette che possono risultare un male ben peggiore di quelli che dicono combattere. E intanto continuano a dividere gli uomini, a metterli uno contro l'altro in nome dei loro fantomatici Cristi.

Purtroppo la galassia del cristianesimo, con le migliaia di chiese, sette, gruppi e gruppettini, hanno convertito in un circo la figura di Cristo e il Suo messaggio, uno squallido circo con profeti, veggenti e quant'altro che si scannano tra loro per poter partecipare al banchetto cannibalesco sul corpo di Cristo.

Di fronte a questo triste spettacolo, la chiesa cattolica appare come il minore dei mali, almeno non sono arrivati ancora al livello di questi sedicenti profeti che ridicolizzano il Cristo attribuendogli messaggi da dare in pasto agli incauti.

Saluti

la chiesa e una famiglia.
se nella tua famiglia non hai avuto la sfortuna di un fratello stupratore,di un padre corrotto,di una donna di costumi facili ec...
be fortunata.
ma puoi dire lo stesso dei tuoi cugini o zii,dei tuoi parenti lontani o dei tuoi avi?
se ti capita nella tua famiglia che fai non perdoni il tuo familiare?
o se e capitato a uno dei tuoi avi?
e se il tuo familiare con mille sforzi cerca di migliorarsi e si migliora (come la storia della chiesa ci dimostra) tu invece ce fai vai a sbaterare a destra e a manca cio' che il tuo familiare a fatto negli
anni passati ho cerchi di comprenderlo e di annunciarlo come e migliorato con il passare dei tempi?
e se per colpa degli sbagli di tuo fratello o di un tuo parente
io ti etichitterei idem anche se non hai niente a che vedere
come l'accogliereste la cosa?

Giustificare non è un verbo corretto, a mio avviso, da utilizzare per parlare degli errori commessi dalla Chiesa.

Eventualmente userei <perdonare> ma uso il ondizionale poichè è faccenda troppo delicata e complessa per risolvere così.

Trovo tuttavia un pò monotono (e guarda caso di vago sapore massonico) questo continuo "dare addosso" alla Chiesa........mi piacerebbe sapere se, attualmente, la Chiesa, secondo la tua opinione, si macchia di colpe così gravi da poter parlare di complicità per chi ne condivide, complessivamente,il suo operato.

Con un abracadabra dalle nuvole non so. Penso di no. Credo invece che Egli si avvalga dell'azione dello Spirito Santo per raggiungere i Suoi scopi (fare la volontà del Padre). E, come certo sai, lo Spirito soffia dove vuole. Non dove vogliamo noi.............

Quello che volevo esprimere, tuttavia, è altro: PRIMA di occuparci degli altrui comportamenti (fatta eccezione per la legittima difesa propria e delle persone a noi affidate) sarebbe bene cercare di lavorare su se stessi. Sono infatti convinto che ci sia parecchio da fare in questa direzione.



Non è questione di tacere o di parlare. Se davvero vuoi difendere Cristo devi obbedire al Suo comandamento principe. Ama il tuo prossimo come te stesso. E come afferma S.Paolo è la Carità l'offerta più gradita al Signore.

Io penso tu possa condividere quello che scrivo.

E allora perchè questi attacchi così pieni di acredine? Non mi pare, in tutta franchezza, che ciò serva alla tua causa.

Toglimi una cusriosità: cosa insegna la tua (se così posso chiamarla ) Organizzazione?

Brucus ha scritto:

Giliola, ci sono migliaia di sette cristiane nel mondo, quasi tutte col loro veggente, profeta, canalizzatore, ecc., che dicono essere in contatto diretto con Cristo. Se cerchi in internet, troverai una valanga di messaggi attribuiti a Gesù, perfino libri dettati da Lui con le cose più assurde che si possano immaginare. E tutte queste sette dicono esattamente le stesse cose che dici tu, ognuna cercando di guadagnarsi una piccola fetta di potere nel vasto mercato della spiritualità. E tutte dicono che il "loro" Cristo è l'unico vero, l'unico a denominazione d'origine controllata.

Sappiamo tutti i mali della chiesa cattolica, e sono tanti, ma non sappiamo nulla di queste oscure sette che possono risultare un male ben peggiore di quelli che dicono combattere. E intanto continuano a dividere gli uomini, a metterli uno contro l'altro in nome dei loro fantomatici Cristi.

Purtroppo la galassia del cristianesimo, con le migliaia di chiese, sette, gruppi e gruppettini, hanno convertito in un circo la figura di Cristo e il Suo messaggio, uno squallido circo con profeti, veggenti e quant'altro che si scannano tra loro per poter partecipare al banchetto cannibalesco sul corpo di Cristo.

Di fronte a questo triste spettacolo, la chiesa cattolica appare come il minore dei mali, almeno non sono arrivati ancora al livello di questi sedicenti profeti che ridicolizzano il Cristo attribuendogli messaggi da dare in pasto agli incauti.

Saluti

Risposta
Caro Brucus, le pecore conoscono la voce del loro Pastore, anche in mezzo a tante altre voci. Chi cerca veramente dalla profondità della sua anima trova e riconosce la vera Via. Io e nessun’altro, nemmeno la profetessa e messaggera di Dio Gabriele Wittek, possiamo dimostrare a te che QUESTA è veramente la Via giusta per te, che è veramente Cristo che parla tramite Gabriele. Io ne sono totalmente sicura per me stessa, perché la mia anima Lo ha riconosciuto e ha passato la certezza assoluta anche alla mia mente e a tutto il mio essere.
Ti posso solo dire che questa certezza mi riempie di gioia profonda, di chiarezza, di voglia di amare il mio prossimo, la natura, gli animali,di forza, di luce, di pace che crescono in me in proporzione a come mi sforzo di percorrere la Via Interiore concretamente ogni giorno, ogni minuto, non andando in una chiesa di pietra alla domenica a sbadigliare un po’ dalla noia.
Ti posso dire che già da ragazzina sono scappata dalla chiesa perché ne avevo toccato l’aridità e il vuoto abissali. E siccome allora – come molti purtroppo fanno – facevo di Cristo e della chiesa tutt’uno, mi sono allontanata da ambedue e ho seguito per anni un maestro indiano che, per quegli anni, mi ha dato di più della chiesa. Ma in me c’era sempre la nostalgia di Cristo, da cui però mi tenevo lontana perché Lo associavo alla chiesa. Questa nostalgia mi rendeva scontenta, irrequieta e mi spinse a cercare in molte di quelle sette e gruppi e gruppettini cristiani di cui tu parli. Rimanevo fredda. La mia anima diceva: no, non è questo. Mi sono rivolta disperatamente a Dio chiedendogli di indicarmi la via giusta. E fu così che fui condotta a Vita Universale….

Un caro saluto, giliola
Cosciente di Dio ora

Cara Giliola, ricordati queste parole di Gesù:

"Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete" (Mt 7,15-16).

Ho letto qualcosa su internet su questa setta, e solo un cieco può non accorgersi di quanti frutti marci si celano tra parole apparentemente di amore e bontà. La tua stessa reazione di livore verso la chiesa cattolica ne è la dimostrazione, al contraddire così apertamente il mandato di Cristo: "ama il tuo prossimo come te stesso". Il frutto marcio non è nella critica verso quella chiesa, me nell'odio con cui lo fai. Ma probabilmente tu non te ne accorga nemmeno, come in genere succede a tanti che aderiscono a questo genere di organizzazioni guidate da pazzi visionari o veggenti da baraccone, dove vengono fagocitati fino a perdere ogni capacità di discernimento e di libertà interiore. Spero solo che per te non sia ormai troppo tardi.

Auguri

Giuseppe di Davide ha scritto

la chiesa e una famiglia.
se nella tua famiglia non hai avuto la sfortuna di un fratello stupratore,di un padre corrotto,di una donna di costumi facili ec...
be fortunata.
ma puoi dire lo stesso dei tuoi cugini o zii,dei tuoi parenti lontani o dei tuoi avi?
se ti capita nella tua famiglia che fai non perdoni il tuo familiare?
o se e capitato a uno dei tuoi avi?
e se il tuo familiare con mille sforzi cerca di migliorarsi e si migliora (come la storia della chiesa ci dimostra) tu invece ce fai vai a sbaterare a destra e a manca cio' che il tuo familiare a fatto negli
anni passati ho cerchi di comprenderlo e di annunciarlo come e migliorato con il passare dei tempi?
e se per colpa degli sbagli di tuo fratello o di un tuo parente
io ti etichitterei idem anche se non hai niente a che vedere
come l'accogliereste la cosa?

Risposta


Caro Giuseppe,

il tuo post è veramente pieno di cuore e mi ha toccato e voglio rispondere alle tue domande restando nella tua metafora. Allora, cosa farei io se….(vedi sopra).

Certo che perdonerei il mio familiare, il mio avo che con mille sforzi cerca di migliorarsi, forse non ce la farei 70 volte 7, ma giù di lì. E non racconterei in giro il male che ha fatto, ma avendolo perdonato, ne affermerei i lati positivi. E se qualcuno coinvolgesse me in questa storia negativa del passato, dapprima forse mi arrabbierei un po’ col mio temperamento romagnolo e poi rettificherei la cosa. E fin qui tutto bene.

Purtroppo non si può applicare questo esempio alla chiesa. Infatti non si tratta di singoli individui che hanno sbagliato qua e là, ma di un’istituzione che persiste da quasi due millenni nell’invertire di 180 gradi l’insegnamento del più grande Maestro dell’umanità Cristo. Ti faccio uno solo di centinaia di esempi che ti potrei fare: un papa un giorno si alza e decide di inventare il dogma della dannazione eterna, secondo cui circa il 90 per cento della popolazione mondiale è dannata a bruciare nel fuoco eterno senza possibilità di ravvedersi e ottenere il perdono – il che fra l’altro dà un’idea di un dio crudele e spietato che fa scappare molta gente dalla religione – Non è che poi questo papa o i successivi si pentono e ritraggono la dannazione. No, la dannazione rimane parte integrante dell’insegnamento fondamentale della chiesa contenuto nel catechismo DI OGGI. Quindi “anatema sia” per quasi tutti noi (oggi la chiesa per motivi tattici non dice più “anatema sia”, ma “sia escluso dalla salvezza”, che vuol dire però esattamente la stessa cosa).

E ancora brevemente: la chiesa in passato ha ucciso veramente milioni di persone, come puoi leggere nel mio primo testo. E questa è storia. Si è forse pentita? Ha ritrattato un minimo di questi orrendi crimini? (l’attuale papa per esempio ha detto che l’inquisizione ha rappresentato un progresso!!!) No, anzi sostiene le guerre con tanto di messe militari e benedizioni delle armi, quindi continua a essere corresponsabile di uccisioni di esseri umani. E così potrei farti centinaia di esempi, che per motivi di tempo non posso farti (ho anche un lavoro)

Capisci un po’ perché il tuo esempio non si può applicare alla chiesa?

Grazie del tuo post e un caro saluto - Giliola

la chiesa benedice oggi le armi se tu me lo provassi mi darei da fare seriamente all'iterno della chiesa come gia sto facendo con altre questioni.

Brucus ha scritto

"Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete" (Mt 7,15-16).

Caro Brucus,
se dici che hai "letto qualcosa" su internet su Vita Universle, come puoi dare un tale giudizio in base a un "qualcosa" letto tempo fa. Conosci qualcuno di noi personalmente? Sai quello che facciamo? Come viviamo? Hai letto almeno un libro per intero? Quindi, sei veramente in grado di dire quelllo che hai detto?

Giusto: é propio di sui frutti che ho riconosciuto Gabriele.

Stammi bene - giliola

la messa militare non vuol dire sostenere la guerra neanche i ritardati fanno queste affermazioni e tu che sei eloquace nel parlare mi deludi.
la chiesa e impotende ai politici che sono i detendori di guerra.
caso mai come gia detto sono contrario alla benedizioni di armi.