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25-12-2005, 10.06.32 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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fede
Perchè "fede" significa "non ricercare", "accettare una visione del mondo che ti raccontano altri".
ciao e buon giorno, mi sembra che sia una affermazione non corrispondente alla realtà......aver fede signfica (anche Jung dice qualcosa del genere) credere a qualcosa al momento non domostrabile ma che in un futuro avverrà per esempio che la Roma vinca lo scudetto o che la lotta di classe vincerà claudio |
25-12-2005, 10.16.40 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2005
Messaggi: 141
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Per dirla con le tue paroile, la via della fede ha funzionato, mentre quella della psicologia del profondo, della sociologia e della filosofia si sono dimostrate, per me, aride.
Può essere che il forum della spiritualità possa funzionare anche come “medicina alternativa”, nel senso che una persona che è dibattuta tra grandi temi esistenziali – e quindi vive in modo insoddisfacente – trovi la quadratura del cerchio nella via della fede, che permette di unire – almeno nel percorso da me seguito – sentimento a pragmatismo. Ma questo tuttalpiù è solo un effetto indotto, non è il portato effettivo della fede, che va ben oltre. Vorrei chiarire la qualità della concretezza che ho attribuito alla fede: è più concreto un oggetto captabile sensorialmente o il suo impatto emotivo su di noi? E’ più concreto il sentimento o la percezione sensoriale che lo provoca? Nietsche diceva che non esistono fatti ma interpretazioni di fatti: la filosofia deduttiva, speculare è una via lunga ed incerta, perché sostanzialmente basata sulle rilevazioni dei sensi ed elaborata dalla mente, e non coinvolge la nostra parte più nobile e vera (concreta), il sentimento. E’ mai possibile che i filosofi, grandi esploratori dell’animo umano, non si accorgano che in definitiva stanno giocando con delle ombre? La risposta è sì, non se ne accorgono, perché la scelta coraggiosa (e illuminata) andava fatta più a monte, ormai sono presi dalle loro speculazioni autoalimentanti e troveranno sempre motivi di critica alle vie fideiste, perché, una volta intrapresa una via, subentra anche l’istinto di autodifesa. |
25-12-2005, 11.12.47 | #6 | ||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: una comunicazione impossibile?
Citazione:
Perdonami... ma su cosa vuoi discutere? Su cosa è chi si può realmente discutere? Ti sembra che i filosofi... dopo millenni di discussioni, siano giunti da qualche parte...? A me pare che sono più incasinati di prima... non hanno raggiunto alcunché... utilizzando esclusivamente la ragione... Se prima non spieghi a cosa dovrebbe portare la discussione... tanto vale incominciarla... e se sai già dove porta... tanto vale non incominciarla... Buon Natale... ELia P.S.: Citazione:
Dimostrare cosa? Si può dimostrare seriamente qualcosa su questa Terra? Sì? Sarebbe una novità... Se tu osservi in modo critico la fede... senza vederci a priori un qualcosa di positivo... non potrai mai capirla... Ultima modifica di Elijah : 25-12-2005 alle ore 11.16.57. |
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25-12-2005, 11.28.18 | #7 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Re: Re: una comunicazione impossibile?
Citazione:
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25-12-2005, 11.32.51 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Re: fede
Citazione:
Non corrisponde alla realtà questa frase? Perchè "fede" significa "non ricercare", "accettare una visione del mondo che ti raccontano altri". Guarda che la definizione che hai dato te, aggiunge solo una cosa a ciò che ho detto io, non sostituisce il fatto di "credere a qualcosa al momento non dimostrabile" (questa è la tua frase). Poi, possiamo insieme essere anche d'accordo che ciò che tu sai della religione ti deriva da una conoscenza arrivata da altri uomini. Se in più sai anche che nel momento che accetti una verità, significa che hai abbandonato la ricerca ed hai accettato una risposta, vedrai che la mia definizione non può dirsi errata. |
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25-12-2005, 11.35.10 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Citazione:
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25-12-2005, 11.54.14 | #10 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Re: Re: una comunicazione impossibile?
Citazione:
Queste, sono le accuse che fai ai filosofi, di essere sinceri e di continuare a cercare. Di passare la vita a non accontentarsi del "credi e basta figliolo". Cercare cercare cercare, anche se al 99% sanno che nella loro vita, non avranno la risposta. Citazione:
Citazione:
Se non è possibile scoprire la verità e non sia ha voglia di fare i "filosofi ricercatori", ciò non significa che dobbiamo abbandonarci a un racconto che ci trasmettono altri uomini chiedendoci "credi e basta". "Se è disdicevole ricercare una verità(per te), lo è ancora di più l'abbandonarsi a una che ti raccontano chiedendoti di non fare domande." Più in sintesi: Ricercare o accettare di non poter aver risposta è più lodevole del "credere e basta". Uso apposta il termine "più lodevole", perchè hai impostato il discorso sulla impossibilità di conoscere qualsiasi verità, quindi non posso dire che una cosa sia più vera, possiamo però individuare ciò che è "più lodevole" per noi. Sicuramente, te troverai più lodevole l'"abbandonarsi a un racconto" che "ricercare o mettersi il cuore in pace". CIAOOO |
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