caro Marco,


Siamo tutti viandanti della vita, nessuno escluso, ma ogni de-FINI-zione (buddhismo ad esempio) pone CONFINI ... e ogni confine esclude, produce difesa-offesa, guerra preventiva (la dottrina di Bush che cova in ognuno di noi ).

Tu preghi Buddha ma Buddha non esiste: è esistito un uomo che stimo, di nome Siddharta, un uomo come te e me, che ha indicato la via per raggiungere "an-atta", una via che include, un'INTERAZIONE contina, la legge che governa l'Universo intero: la scienza dei quanti ci è arrivata per tutt'altra via e lo scienziato F. Capra lo ha evidenziato ne "Il Tao della fisica".

Buddha è solo una definizione dello stato sublime che Siddharta raggiunse in vita, non una divinita' nè un essere senziente.

Non credo che Siddharta volesse esser "pregato" sia pure per scacciare i "tuoi Demoni": anche del male, presente in ognuno di noi, puoi fare la via del risveglio.

... diverrai leggenda, Marco? ... non attendere che il tuo corpo sia cenere!

L'altra sera sulla tendina oscurante individuo un mini-scarafaggetto e come di consueto
prendo l'acchiappa-ragnetti solito -che in realtà è un colino da thè con la retina spargifiamma a mo' di tappo-
e mi appresto alla solita operazione "sbatti fuori dal davanzale" (pian terreno!)..
Ma calcolando male in tempistica lo scarafaggetto minuscolo salta sul pavimento per un mio colpo maldestro dovuto alla stanchezza e presa alla sprovvista salto in aria anch'io (non amando particolarmente questo tipo di essere)
Riprendo quindi un poco schifata la ricerca.. e lo trovo -poerello! - più spaventato di me all'angolo opposto al mio nel pieno della sua migliore interpretazione: "faccio il morto così non mi ammazzi"..
Allorché presa da tenera compassione ridendo lo accompagno con la retina al colino verso il davanzale..

Ormai coi ragni c'è un accordo tacito: appena avvistati entrano quasi senza storie nel colino.. credo si siano passati parola che la destinazione è "rifarsi la ragnatela all'aperto"..

Però riguardo al "vegetariano" di passarmeli arrosto non ci avevo ancora pensato..
Nonostante l'alto contenuto proteico..
Scherzo.. naturalmente..
(Mi schifano i cadaveri più grossi..
figuriamoci quei cosetti minuscoli sempre di fretta!)


Comprendo ciò che desideri comunicare e lo condivido!
Anche se non scriverei comunque frasi del tipo che il buddha
"non è un essere senziente!"

Credo comprenderai..



Gyta

In merito all'uccisione degli insetti sono state fornite ottime risposte che condivido.
Aggiungo solo un altro mio pensiero.
Una formica che vedo per strada mentre cammino evito di schiacciarla, ma una formica che entra nella mia zuccheriera è nel posto sbagliato. Se posso la metto fuori, altrimenti devo sopprimerla. O una mosca che entra in casa, se posso cerco di farla uscire in tutti i modi, altrimenti prendo il picchietto ammazzamosche (niente veleni).

Se io vado nella foresta ed entro nel territorio dei leoni il rischio di uscirne fuori viva è proprio bassino.

Al mondo non esiste niente che sia buono o cattivo, la differenza la facciamo noi con le nostre intenzioni, con l'uso che ne facciamo.

Molto tempo fa mi è capito di vedere persone che andavano a caccia di mosche e con sadica soddisfazione le eliminavano.

Ultimo esempio: l'uomo nella foresta va a caccia per sopravvivere, l'uomo moderno solo per il gusto di uccidere. E ho conosciuto cacciatori che neppure mangiano la loro cacciagione.... la regalano.


Ciao
Mary

Anatta non significa che le cose non esistano....questo e' nichilismo, il nichilismo e' stato criticato tantissimo dai maestri buddhisti (e forse dal Buddha stesso, ma non ne sono sicuro). Quindi questo non significa che il Buddha non esiste.....certo...non esiste intrinsecamente....ma dal punto di vista relativo esiste proprio come esistiamo noi. IN realta' esiste come interdipendenza....tutto esiste come interdipendenza
In ogni caso.....vedo la preghiera al buddha come una buona cosa......in realta' fin da quando il Buddha era vivo veniva pregato.....e il Buddha ha detto piu' volte che venerare gli esseri nobili (Buddha, Bodhisattva, Arahant e cosi' via) e' un grande, grande merito.....per questo lo faccio e continuero' a farlo. In questo modo sono in grado di "aprirmi" alle loro qualita'...all'esempio che mi danno.....

ps: Buddha prova sensazioni...ma visto che non si attacca a quelle positive, non e' avverso a quelle negative, e non e' disinteressato a quelle neutre non e' proprio un "essere senziente" come lo intendiamo noi....ma questo non significa che il Signore Buddha sia qualcosa tipo "morto" o robe simili.....pui leggere gia' dai testi riguardo la vita del Buddha che capitava che il Buddha avesse senzazioni dolorose....tra l'altro in questo stesso forum ho tradotto un piccolo testo che ne cita una....ma il punto e' che nonostante il dolore..lui rimane imperturbato....questa e' la differenza.

... condivido: an-atta è consapevolezza dell'impermanenza (=esistenza impermanente) dell'io. Non c'entra nulla con la concezione del mondo come illusione (estranea al buddhismo).

... Buddha è il supremo stato di coscienza (o buddhita', nirvana, satori), non certo un essere umano, non certo Dio.


... lo so, marco, e sono felice della tua esperienza in Thainlandia, tra templi bellissimi e con un maestro davvero degno quale è Ajan Wen: ma è importante che tu non perda la consapevolezza - ne son certo - di "pregare", cioè di chiedere aiuto ad un grande UOMO, un risvegliato sì, ma non DIO (A chi gli chiedeva di Dio e dei Misteri Ultimi, SIDDHARTA OPPOSE SEMPRE UN NOBILE SILENZIO!).



* Possa tu trasformare ogni difficolta' nella via del risveglio!

Grazie per il tuo buon auspicio, lo accetto col cuore e lo ricambio.
Buddha e' vero che e' colui che ha realizzato la vera natura della propria mente....tutto qui...non uomo, non dio, non essere, non non-essere.

Riguardo la preghiera....ovviamente...non c'e' neanche bisogno di dirlo....la consapevolezza e' milioni di volte piu' importante della preghiera e roba simile........ma nel vero Buddhismo, quello che viene dai Sutra e dal Canone Pali, e non dal Modernismo Buddhista dicerti autori....si sanno queste cose:

1- Buddha e' lo stato supremo di sviluppo, raggiungibile da tutti....detta in altre parole....si puo' arrivare al suo livello ma non si puo' superarlo....anche gli dei sono inferiori a lui.

2- Non e' vero che il Buddha non parlava mai di Dio (Brahma) o degli dei....non e' vero che lui rispondeva sempre con il silenzio....a volte lo faceva (per far notare all'ascoltatore cosa e' importante e cosa meno), a volte invece parlava e insegnava su queste cose (per eliminare la confusione dalle menti dei suoi seguaci). NELLO STESSO TRIPITAKA SONO PRESENTI NON SOLO INSEGNAMENTI SU CHI SIA DIO O ROBA SIMILE MA ANCHE PREGHIERE CHE SI POSSONO FARE PER PROTEZIONE.....PER ESEMPIO PER PROTEGGERSI DAI DEMONI.....E PRECISAMENTE QUESTO TIPO DI PREGHERE SI CHIAMANO, NELLA LINGUA PALI, PARITTA.....CHE DOVREBBE SIGNIFCARE QUALCOSA TIPO PROTEZIONE O SIMILI

IL punto e' che non dobbiamo mai confondere il modernismo buddhista con il Canone Pali e le vere parole del Buddha.

Ok, stammi bene ciaoooooooo

Caro marco,

... se esistono buddhisti modernisti opposti a altri buddhisti potrai analizzare che le idee della mente dividono ciò che buddha unisce, quindi non sono la via.

... forse buddha è là dove non lo si nomina.



Dì al saggio della foresta che lo saluta, devota-mente, Fabrizio.

un abbraccio a te, Marco

L'insegnamento di molti modernisti va contro il vero insegnamento buddhista.....altri invece no...presentano solo gli stessi insegnamenti del Buddha in un modo adatto alla mentalita' moderna.......il prima tipo di modernismo e' da eliminare, il secondo da incorraggiare. In ogni caso...restara' mia idea che tutti (ma non consiglierei a quelli che arrivano al Buddhismo da poco) dovrebbero studiare anche dal Tripitaka e dai Sutra....questo e' molto importante per me.....io lo faccio, non tanto, non spessissimo, ma un poco lo faccio....e mi da molta ispirazione (specialmente il Samyutta Nikaya che adoro).

Salutero' il mio caro Ajan Wen da parte tua

Un abbraccio,
Marco

Sarebbe bello postare a piccole dosi "il triplice canestro" (tripitaka): tempo fa l'ho trovato online ma ora non ricordo dove.

Se lo trovi tu, potresti occupartene e postarlo dove hai raccontato con tanto entusiasmo contagioso le tue bellissime esperienze!