Quale forza spinge l'acqua a divenire onda-imperemanente.......cosa spinge l'E' a manifestarsi in forme impermanenti e destinate alla "trisnha" (si scrive cosi'?) ,sete di conoscenza e di conseguenza sofferenza per il raggiungimento della stessa? Claudio

Hai una tua risposta?

Se avessi delle risposte non farei domande........(non siamo a "chi vuole essere milionario") farei ,gli altri partecipi del mio pensiero. ho comunque una qualche "sensazione" che il mio "dubbio" sia , in qualche modo, scollegato dal' E' .

serve a qualcosa conoscere la risposta? Vedi, io non la conosco e mi piacerebbe... ma... forse non ho capito la domanda. Puoi spiegarti meglio? grazie.

Dipende.
A volte è un movimento della crosta terrestre a dare la spinta all'acqua fino a generare uno tsunami, cioè un onda "impermanente" molto pericolosa. In genere, però è il vento il responsabile, anche lui "impermanente".


C'è qualcosa in grado di muovere Dio? Dimmi chi o cosa può

L'E' (Dio) si manifesta in onde......impermanenti (l' esistenza tutta), perchè? Questa è la domanda.....alla quale non trovo risposta chiara (dentro di me) Claudio

La vita? Se questo fantomatico E' se ne stasse li fermo ed immobile non ci sarebbe la vita, rimarrebbe Non-E'. La vita è anche abbattere bariere, ed a volte può portare sofferenza...

La vita come tu dici è un manifestazione dell'E' anche il non e' rientra nella modo di manifestarsi dell'E', fa parte della dualita dell'impermanenza, l' E' si manifesta quindi.....per qualche sua forza intrinseca per giungere.......la domanda potrebbe essere riformulata in questi termini.....perchè pur Essendo "entro" nell'impermanenza, oppure perchè esisto (essendo anche artefice di questa manifestazione destinata alla ruota della sofferenza)?

Ps Non prendetemi per un menagramo so anche divertirmi....anzi questo è parte del "divertimento" ciao Claudio

Probabilmente certi ti direbbero per raggiungere la perfezione; dopo varie tappe di samsara raggiungere il nirvana...certi ti direbbero che non c'è un fine a tutto questo, anzi che il fine stesso è questo estrinsecarsi (volontà di potenza..)...io penso che bene o male le cose coincidano, lo spirito diventa materia per diventare quello che è, e se riesce a farlo nel migliore dei modi sarà perfetto..il fatto è non arenarsi su certe bariere...che contorsione!

La cosa peggiore da superare è il complesso di perdere energie potenziali e possibilità...consumarsi pezzo dopo pezzo fino al giorno della propria morte...che bella la vita!
Il nostro destino è consumarci come un'onda sulla riva...lo scopo? L'onda stessa! E la sua bellezza..