Il post è stato cancellato da me, attenendomi alle regole del forum e alla netiquette .

Approfitto per invitare i partecipanti alle discussioni di evitare off topic (fuori tema) o comunque interventi che impediscono lo sviluppo degli argomenti proposti, cerchiamo di rendere il forum un mezzo costruttivo.
Grazie

e senza offesa forse è meglio se accendi più spesso la tv

Apprezzo molto il thread di Girasole e invito prima di tutto me stesso a rispondergli.

Cioè non rispondiamo a seconda delle risonanze che scaturiscono in noi bensì seguiamolo nel suo sforzo. Per carità non è un consiglio solo un modesto tentativo di mettere Girasole in condizioni di andare avanti.

Dicevi Gira.....partiamo da ciò che non conosciamo........bene.

Affermo che conosciamo pochissimo di noi stessi e degli altri. In sostanza non abbiamo la più pallida idea di come stanno le cose. Nè per quello che riguarda l'uomo nè per quello che concerne l'universo.

Sappiamo tuttavia, o meglio parlo per me, so che la meccanicità è il mio normale modo di procedere. Saprei anche come fare per liberarmene (stare molto calmo e beccare ogni pensiero e conoscerne la sorgente andando a ritroso nel suo percorso) ma devo mettere in campo uno sforzo, una pressione costante (a mio giudizio ogni secondo di tutte le ore che viviamo in stato di veglia) che, onestamente, non riesco a mantenere.

Questo è, per il momento, quanto.

Non lo sapevo per cui ritiro ciò che ho detto a il pensiero però resta che il senso del mio post così si è alterato... cmq equivoco chiarito tutto a posto

Allora riprendiamo da dove abbiamo interrotto, ...cioè da zero.

Dunque, conoscere quel che non conosciamo di noi...

Cosa dobbiamo conoscere?


P.S.
O meglio: Qual'è la prima cosa da cercare di conoscere di noi stessi?

Dr, Sir, Mistik,
questa tua partenza è Falsa!
Sei poco settario, non puoi pretendere che la gente ti segua se start_i così!
Le tue “visioni” non m’illudono e non sono disposto a leggere una parola oltre ...
di un discorso esistenziale che inizia in questo modo!

Il mio ipotetico idolo deve invece iniziare i suoi proclami in questo modo arrogante, cattedratico e dittatoriale settario.
... ed allora io per Lui sarò disposto a fare il siopero della fame und della sete ed anche suicidarmi ....come è ormai successo più e più volte....

Tra i due modi di porsi agli altri passa la stessa differeza che c'è tra Wanna March...... ed uno che parla a nessuno nel sonno: la differenza sta nel fine che l'oratore ha nell'esporre agli altri il discorso.

Kristemuorti ... o come si chiama lui... ha evidentemente un fine per farsi ascoltare con attenzione, io no, se mi si ascolta è solo interesse dell'ascoltatore. Infatti, quel che dico, io lo so già e meglio di chiunque ascolti con la massima attenzione possibile.

... e quindi sei un perdifiato.

Torniamo al tema, Ilpe. Non è danaro perso quello che hai di più e che lasci in terra al centro di una piazza: è danaro guadagnato per qualcun altro. Se quando tu passi gli dai un calcio e prosegui... non convincerti che tutti faranno lo stesso. Più calci gli dai... più in vista sarà.


P.S.
Se provi a dare del danaro ad uno sconosciuto, quello ti guarderà offeso e con sospetto ...e non lo prenderà. Lascia in terra e molti, per molti giorni dopo, torneranno a cercare.

La gente non ama essere affrontata, mentre ognuno, invece, vuole affrontare.

Se vuoi qualcosa, pretendi il contrario!

Se te lo dicessi tu cercheresti l’idea che ti sei fatto della cosa e ...
la troveresti (la mente trova sempre quello che cerca) ma non sarà mai la cosa che ti ho indicato... ed allora non te lo dico!