Mary.. Questa è.. FANTASCIENZA..!!
Io m'accontenterei -per ora- in migliori future votazioni..




Gyta

Salve,
per capire che la spiritualità è una cosa reale e pratica,vediamo un dialogo fra un veggente di oggi e Gesù:

Veggente:"Ma tu non hai resuscitato Lazzaro?"
Gesù:"Assurdo!A quale scopo avrei dovuto resuscitare un morto ,ovvero una persona che passa da un modo di essere a un altro?
V.:"Avanti signori!Questa sera,alle ore 17-30,in piazza Ibrahim
resurrezione di Lazzaro! Ultimi biglietti disponibili!"
G.:"Appunto.Un fenomeno da baraccone!"
V.:"Ma,nel caso del paralitico,mi sembra una cosa seria."
G."Sì,ma il caso è stato diverso.Quel paralitico seguiva i miei insegnamenti ogni giorno e comprendeva tutto ciò che io gli spiegavo.
Io gli dissi che lui era come un albero senza radici e il suo corpo non riusciva a stare più in piedi.Gli spiegai che,come l'albero ha le radici nella madre terra,così l'uomo ha le sue radici in Dio Padre.
Bisogna essere radicati in Dio altrimenti il corpo non sarà mai sano.
Così il paralitico sfidò se stesso,entrò in un Pensiero Positivo,puntò su di me tutte le sue speranze e guarì.
Ed effettivamente la guarigione fu improvvisa,non miracolosa ma improvvisa."
V.:"Ma anche lui è stato un privilegiato."
G.:"Sì,ma per merito suo,non per merito mio.Ripeto:io non ho fatto nessun miracolo ma ho spiegato che i miracoli sono possibili e quel discepolo ha capito.Ha capito e ha creduto:due cose assieme."

Morale della favola?
Bisogna provare per credere.

Kantaishi.

tutto deve partire da noi, il corpo vive di riflesso

Chi parla continuamente degli altri, dimentica di vedere se stesso, per prima cosa, e dimentica, che potrebbe anche essere peggiore di quegli altri.

Impara prima a vedere bene dentro di te, tutto ciò che può essere nascosto e non riesci a renderlo conscio, e poi, imparerai a vedere il mondo in un modo diverso.

Ciao.

Ho interrogato Internet sulla questione. Come fosse l'oracolo di Delfi, gli ho chiesto: che cos'è la spiritualità oggi?
In ordine:

meditazione
medicina alternativa
Dalai Lama
Maitreya
Manager-zen (??!! -"questa poi !!!")
New Age
Pax Christi
Aetos
Taoismo
L.Ron Hubbard ("ma porc....ma possibile che nel 2005...lasciamo perdere...")
Scientology
La Guida di SuperEva per la Religione Cattolica
Shiatsu
Comunità Gesù Risorto
Oroscopo ("ma porc...non ci volevo credere!!!!...")

Vi assicuro che nessuno di questi siti risponde alla mia domanda....Spirituale sembra sempre sinonimo di qualcos'altro.
Abbiamo parecchie difficoltà a definire la parole "Spirito"....

Ma scusate....la spiritualità esiste?
Io qualche dubbio comincio ad averlo...

"Spiritualità" è solo una misera parola usata da chi -crede- in un dio, o crede nei propri sentimenti.

Per chi -conosce- Dio, "Spiritualità" è sinonimo di "esistenza", cioè, vivere secondo Dio.

Possiamo vivere cent'anni senza mai pensare ad altro che al razionale e concreto mondo in cui siamo, nondimeno staremo vivendo in modo spirituale, l'unica differenza sarebbe l'assenza di Consapevolezza. Per questa ragione, anche gli animali vivono spiritualmente e devo dire, secondo me, essi sono i veri Santi perché in essi non c'è il male che è in noi cosiddetti "speciali agli occhi di dio" che non siamo affatto più sacri di qualunque altra cosa nell'universo.

Questo è un buon punto di partenza per parlare di spiritualità....

Cos'è la spiritualità?

Ascolta la 9° Sinfonia di Beethowen.

Quella è la spiritualità.

Niente chiacchiere ma fatti: Dio parla e Beethowen scrive

e suona.

"Gioia,figlia del Paradiso,
noi entriamo ebbri al tuo santuario,
il tuo potere magico riunisce
ciò che il Capriccio ha separato.
Tutti gli uomini diventano fratelli
quando su di essi si posa la tua ala."

Traduzione italiana delle prime parole del Corale della 9°Symphony.
Da notare:tutti gli uomini diventano fratelli in nome della gioia e non della sofferenza,della croce e delle piaghe.

Viedersehen.

Yogameister kantaishi.

Caro Kant,

questa volta ti quoto!

Applaudo e condivido soprattutto quest'ultima frase ed il coro.. !
Amo anch'io Beethoven,
trovo comunque altrettanto celestiali e spirituali altre musiche e testi..
Chi non amasse particolarmente la classica-classica (!)
potrebbe ben optare per i primi Genesis.. (e molti altri ancora..!!!di cui -per ovvi motivi- evito la lista.. Che comunque qua e là non mancherò di citare.. )

Se comunque bastasse la musica a far aprire la consapevolezza..
allora basterebbe anche la lettura dell'elenco telefonico al pari della Bhagavadgìtà o del tao te ching.. o l'esposizione ai raggi solari.. od alla notte buia.. Il punto è quando 'leggere' fuori e leggere dentro.. beh.. non sai più dov'è dentro e fuori.. 'Quella' musica è.. 'spirituale'..



Gyta