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18-11-2004, 23.58.26 | #42 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Re: Re: x mercurio e girasole
[quote]Messaggio originale inviato da Mercurio
Citazione:
beh, come sempre si parla da due cattedre diverse.. d'altronde poco ci si conosce... va tutto bene..comunque hai eluso la mia domanda...ma in realtà mi hai risposto... confermato. Volevo solo offrire un boccone per volta...tu tutto d'un fiato hai vuotato il sacco della conoscenza.....di un percorso iniziatico. beh...anche se non era quello che intendevo ricevere da te..posso condividere ciò che dici...Questa è la Via! |
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19-11-2004, 07.41.30 | #44 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Ciao Brucus!!..
no, non è azzardato per niente...va inteso il discorso di mercurio, aldilà dell'esposizione senza ricami ed a tratti ruvida..ma quello è il processo di evoluzione interiore.. puoi girarla in tutte le salse e confrontarla con tutte le vere tradizioni ..è così. Il lavoro meditativo va affiancato con un serio lavoro su sé..verifica costante..autosservazione..e la stessa non ti porta affatto gioia , perchè dovremo possare attraverso le nostre paure più nascoste e spogliarci dai nostri condizionamenti..non è una passeggiata, poi qualcuno sarà o è stato più fortunato dell'altro..ma il processo è quello. Personalmente non ho seguito una sola Tradizione specifica, ma più strade..e seriamente quello che ho trovato nella Via può benissimo essere così inteso.. Tu no?... Voglio consigliare un libro su questo processo di risalita "al Padre", tanto per parlare dal fronte occidentale.. SOLVE ET COAUGULA di Augusto Vitale (ed.Moretti&Vitali).. chiunque ha fatto questo Viaggio può riconoscerne le tracce... |
19-11-2004, 10.58.08 | #45 | |
Utente bannato
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
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Re: Re: x mercurio e girasole
Citazione:
E tu, come fai a dirlo? Ciao. |
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19-11-2004, 15.44.10 | #46 |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-09-2004
Messaggi: 91
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Atisha perdona se in alcuni punti sono stato "ruvido" e " senza ricami"....e solo il mio modo d'esporre che purtroppo incontra il limite "significante" delle parole. Absit iniuria verbis...è proprio il caso di dire.
Mi sono accorto che ho espresso troppi concetti in forma eccessivamente sintetica...ma nello stesso tempo vedo che essi sono tutti intimamente connessi. Se ci riesco, provo a sintetizzare un paio di cose, anche per rispondere ad altre domande. Condivido il concetto secondo cui la meditazione non è solo una tecnica da porre in essere 10 minuti al giorno, magari la notte lontano dal frastuono del giorno; condivido quindi che quella meditativa è un'esperienza che è necessario "vivificare" in ogni momento della giornata.....l'osserazione impersonale dei propri pensieri deve caratterizzare la scelta di ogni nostra azione, di ogni nostra reazione. La meditazione sviluppata solo come una tecnica amorfa e fredda, rischia di condurre (se va bene) al solo insuccesso, o peggio alla psicopatia. Ciò di cui voglio parlare è un'altra cosa. Per fortuna, qui nessuno ha raggiunto il risultato dell'assoluto abbandono dell'Ego e della totale impersonalità; del completo distacco e della "illuminante" consapevole impersonalità". Nessuno. Se così fosse, sempre ammesso che sia utile raggiungere questa "ambiziosa" meta, non vi sarebbe dialogo, discussione, contrapposizione dialettica. Niente. L'Ego non è una anomalia della nostra Mente....non è un parassita che si nutre delle energie che ci alimentano.... non è una entità che deve essere eliminata, umiliata, abbandonata. L'Ego, che è la nostra Coscienza, va educato, mondato, corretto in modo retto.... ottenuto questo, esso va esteso alla universalità...va ampliato, va intensificato....è un atto di amore e non di egoismo...se amplifichiamo l'Ego solo per i nostri bisogni-vizi materiali, tocchiamo il Diabolico (Diabolico ha un etimo illuminante....significa dividere, separare)....dividiamo il nostro Ego materiale dal nostro Ego "Spirituale"....questo è veramente diabolico. Invece se educhiamo correttamente il nostro Ego, la nostra Coscienza, possiamo ottenere la "Riunificazione". Una meditazione non sorretta dalla giusta tecnica e dalla giusta conoscenza delle forze che animano il nostro essere e dei parassiti che suggono la nostra energia, rischia di portarci inconsciamente alla glorificazione diabolica dell'Ego. Pur senza asservirlo alla materia, il nostro Ego si crea l'illusione (ed in essa ci perdiamo) dell'esistenza di un Ente a lui superiore al quale sottomettersi e fondervisi in esso passivamente. Invece il fine, lo ripeto, non è questo. Va bene la fusione, va bene la riunione, ma dobbiamo diventare noi i padroni di questo Ente. E' Lui che si fonde in noi, e non viceversa. Questa è la vera simbolica quadratura del cerchio. Il Cerchio (l'essenza spirituale vitalizzante ed intelligente in noi...perfetta figura geometrica ) si "materializza" nel Quadrato, simbolo della "materia". Ma è un lavoro duro. Le difficoltà non risiedono solo nei limiti della nostra "Volontà", della fatica degli insuccessi, in tutte quelle piccole cose che noi uomini opponiamo ogni qualvolta dobbiamo raggiungere un risultato con sforzo. La vera difficoltà risiede nei tranelli e nei trabocchetti della nostra "Materia" la quale, nel momento in cui decidiamo di sottometterla alla nostra disciplina, si ribella, si agita, lotta per mantenere il controllo. E questa ribellione se all'inizio si manifesta in modo "semplice", durante il percorso si sviluppa in modo terribilmente subdolo e malevolo. Crea illusioni, crea forme ed immagini inesistenti che si appalesano alla nostra mente...ci conduce a conclusioni sbagliate...ci induce a credere di essere stata battuta, quando invece ha ancora il comando con più forza. La convinzione che esista un Ente superiore da asservire, da assecondare, nel quale fondersi, è la più grossa delle illusioni. Credere che si "è arrivati" in fondo al cammino è la più geniale delle trappole. E chiunque, ripeto chiunque, può cadere in questa trappola. L'unico modo per sapere che si è giunti alla "fine" è il "potere"; se hai conquistato il potere di sovvertire le leggi fisiche, di mutarle, di assecondarle ai tuoi voleri....se hai una risposta ad ogni domanda, ed ogni risposta non è per te solo teoria ma "vera esperienza"...allora solo in quel momento saprai che hai vinto la battaglia. Ma prima di allora sarai, saremo, solo in preda della materia. Mi spiace, non so dire questo in altro modo. |
19-11-2004, 17.39.25 | #47 |
Moderatore
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Messaggi: 1,503
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Carissimo Mercurio,
scusami se mi inserisco in modo così diretto ma la lettura dei tuoi scritti mi ha provocato una tanto piacevole quanto inaspettata idea: allora non sono l'unico studente (penso sia più corretto scrivere ex studente) di Alchimia! Quanti ricordi si accavallano nella mente...........una delle cose più stressanti era il linguaggio che ritrovavo nei testi: che fatica comprendere! E poi quello che scriveva uno lo ritrovavi cambiato in un altro........ ...certo era molto affascinante.....ma questa cosa della vittoria sulle leggi di natura mi lasciò sempre perplesso.......anche perchè nessuno ne indica il metodo con univoca e comprovata certezza...... ....sì insomma troppo sproporzionato il rischio di credere di cercare e trovare la trasformazione mentre si sta in realtà cercando e trovando farfalle......... ....e poi perchè tutto 'sto segreto? Non mi convince la versione che c'è da farsi e, magari, addirittura, fare del male. Mmmmmhhhh...troppi lati oscuri per l'appunto.................. .......secondo me il bene non si nasconde ma lo si profonde a piene mani........ ....magari dico delle sciocchezze, per carità, non ho grandi verità in tasca.....volevo solo condividere qualche senzazione......... ......tu ci hai capito qualcosa? Ciao |
19-11-2004, 18.05.44 | #48 | ||||
Ospite pianeta Terra
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Messaggi: 3,020
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La chiave delle cose Nascoste.... (mercurio)
Citazione:
ok..nessuno nasce "maestro". Citazione:
fino a qui si ripete il già detto... Citazione:
perfetto ciò che spieghi..ma non alla portata di tutti, stai ponendo l'attenzione sullla stessa piramide del "disfarsi dell'ego" ma da un'altra angolazione..la tua angolazione va conquistata e fatta capire con giusti concetti..bisogna capire cosa è l'ego..sarà, ma detta così all'epoca mi avrebbe confuso. Citazione:
stessa cosa..stai capovolgendo il sistema..ma il concetto rimane sempre fermo...che sia tu ad espanderti in esso o esso ad espandersi in te...il cerchio è lo stesso. Ovvio che quando lo stesso si chiude (che tu la capisca prima verso l'esterno passivo e poi dentro l'interno attivo) si diventa Padroni di Sè stessi...o il famoso Tutt'UNO. Ora tu vuoi portare nel piatto: <Credere che si "è arrivati" in fondo al cammino è la più geniale delle trappole. E chiunque, ripeto chiunque, può cadere in questa trappola. L'unico modo per sapere che si è giunti alla "fine" è il "potere"> Certo...credere di essere arrivati in fondo è una trappola..ma possiamo senz'altro parlare (detta all'occidentale) ed offrire Tappe..scalini..livelli...arri vare al Risveglio della Coscienza innanzitutto...uscire dal sogno..cristallizzare questo passaggio. l discorso del Potere lo riprendereipiù avanti..devo ancora vedere chiaro in ciò che vuoi dire..sai, a volte le parole ingannano..abbi pazienza. L'ultima cosa: chi ha veramente quel Potere (non Magismo...mi spiego direttamente)..ha anche il potere di Comprendere ed Interpretare Oriente ed Occidente quale unica medaglia, senza arrogarsi alcuna spiegazione superiore. Riconoscerò un Illuminato solo da questa semplice base... grazie dell'attenzione Ultima modifica di atisha : 19-11-2004 alle ore 18.09.20. |
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19-11-2004, 18.24.56 | #49 |
Ospite abituale
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E' un peccato che tu abbia modificato il messaggio....la parte che hai eliminato era molto ma molto interessante, mentre il resto ha lo stesso sapore disordinato e confuso dei miei precedenti interventi.
Ero solo di passaggio....ed è così spiacevole notare la consueta circostanza che quando si apre il proprio Cuore si viene fraintesi ed etichettati. Riprendo la mia strada. |
19-11-2004, 18.49.00 | #50 | |
Ospite pianeta Terra
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Citazione:
non era interessante...postando ho potuto rileggere meglio ciò che avevi scritto...e quindi il mio discorso cadeva nella voragine dell'incomprensione tra noi. ho visto ed ho potuto correggere il mio errore di valutazione in quel passaggio...quindi non avrebbe lo stesso più avuto senso.... Fa ciò che ritieni giusto...se vuoi andare... namasté Se i capi spirituali delle religioni possedessero la saggezza dei veri grandi maestri tantrici, avrebbero in mano la chiave di una meravigliosa rivoluzione spirituale. La chiave di cui sto parlando è la consapevolezza dell'unità essenziale di tutti gli esseri e, quindi, anche delle loro religioni. So che oggi molti sono convinti di possederla – e può essere vero – ma non tutti sanno usarla correttamente, infatti non riescono ad aprire il tesoro della coscienza illuminata. Cosa manca loro? Il vero amore per tutta l'umanità Se un cristiano, o chiunque altro, avesse questa saggezza e questo amore, considererebbe sia le varie confessioni della sua religione sia le tradizioni delle altre religioni con la medesima visione non separativa che il primo maestro del Hevajratantra ebbe riguardo alle religioni indiane. Una tale persona saprebbe apprezzare le differenze di ogni tradizione spirituale in quanto ricchezze da condividere, senza nel contempo perdere di vista l'essenza comune che costituisce la loro sorgente unica: la vera divinità assoluta, paragonabile allo spazio celeste privo di limiti. Chi ha questa comprensione può ben considerarsi un praticante di tutte le religioni, e può anche essere considerato un loro maestro, ma proprio per questo rimane libero dalle loro limitazioni. http://digilander.libero.it/atiyoga/deva.htm |
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