Interessante la tua descrizione kantaishi molto tecnica, a chi ti fai riferimento come insegnamento per i 7 corpi??

Comunque rivolgendomi a Byna ed isobel, ritengo che fare determinate cose alla leggera sia un pochino pericoloso. Mi sto riferendo ai viaggi astrali, e a certi lavori sui sogni, come ad esempio i sogni lucidi.
Il corpo energetico ne può risentire e vi sono pericoli sia per certi tipi di energie, sia a livello di cordone astrale. C’è chi propone metodi ed esperienze molto belle, ma questo non vuol dire che agendo anche al fin di bene non sussistano lo stesso interferenze che possono nuocere.
Non vorrei spaventare nessuno con questi discorsi, solo avvisare di stare un pochino all’erta

A proposito di sogni lucidi e di viaggi astrali forse ti può interesare questo sito http://www.sognilucidi.it/portale/

buongiorno io non caipisco il linguaggio "tecnico che utilizzi...ehm "Il corpo energetico ne può risentire e vi sono pericoli sia per certi tipi di energie, sia a livello di cordone astrale" puoi spiegarti un pò meglio..a cosa ti riferisci praticamente parlando...
comunque, e credo di poter parlare anche per byna, non prendo i sogni alla leggera, nè credo che cercare di ricordarsi i sogni fatti possa portare pericoli..ti assicuro che i sogni per me sono importanti quanto possono esserlo avvenimenti reali...
se però sono proprio le cose che ho elencato che intendi pericolose mi spieghi perchè, e il modo per renderle meno tali?
dovresti esprimerti tipo prima elementare sennò io mi perdo...

Ciao Corvonero, io sempre convinta che fare quello che faccio io per i miei sogni (e parlo solo di me, ovviamente) non sia affatto pericoloso. Ti spiego cosa succede: solitamente faccio sogni medianici quando sono in un periodo un pò brutto, sono preoccupata per qualcuno o voglio sapere cosa succederà a determinate persone... Mi concentro (che non significa che medito per ore in silenzio, solo prego prima di dormire - pratica a cui tengo molto da quando ero bambina) e chiedo alle persone che mi proteggono se vogliono darmi un aiuto quando vogliono loro. Quando poi loro mi vengono a trovare, alla mattina io mi sveglio e ricordo immediatamente cosa ho visto o sentito nel sogno. Per "rielaborazione" intendo semplicemente il momento in cui mi metto a pensare alle immagini viste in sogno e provo a lasciare andare la mia parte intuitiva per capire il significato di quelle immagini. Niente di più. Non miro a forzare una parte inconscia di me stessa, o a voler ottenere qualcosa più grande di me. Mio zio una volta mi ha detto, di fronte alla mia insistenza (anche in sogno sono testarda!!!) nel sapere il futuro, che non sarebbe stato giusto se lui mi avrebbe detto tutto quello che volevo, perché sarei stata troppo avvantaggiata rispetto alle altre persone. Avrei dovuto imparare anche a cavarmela da sola....
Io non faccio niente che possa nuocere al mio corpo fisico, anche perché seguo una filosofia di vita molto orientale e presto particolare attenzione alla cura del mio corpo materiale.
E poi ho troppa paura di quello che non conosco per cercare di andare "oltre"...
Buona giornata!

Isobel,
continuo a dire che la cosa è talmente complicata............
Comunque tentiamo:l'unico metodo per essere consapevoli nei sogni astrali consiste nell'essere attenti al momento di passaggio fra veglia e sonno.Cioè dovresti renderti conto che stai per addormentarti in modo da continuare a essere consapevole(magari per pochi secondi)mentre stai sognando.
Io uso il metodo di addormentarmi con la radio o televisione accesi in modo che,di tanto in tanto,mi sogno con ciò che viene detto alla televisione e così mi accorgo che sogno e realtà corrispondono.
Per sapere se stai facendo sogni astrali,il metodo è semplice:se,durante il sogno si avvera tutto ciò che vuoi,vuol dire che il sogno non è tanto un sogno quanto un viaggio astrale.
Ad esempio io faccio questa prova:dico a me stesso:"Adesso io faccio venire la pioggia".Se nel sogno comincia a piovere,vuol dire che sono nel mondo astrale.
Una notte stavo sognando che ero in compagnia di un Maestro di Saggezza e gli ho chiesto come faccio a sapere se il sogno è prodotto dalla mia volontà.Il Saggio mi disse:"Ora io desidero che quei due signori seduti su quella panchina siano fatti di plastica e ripieni di acqua.Se anche tu riesci a pensare così,vai da loro e bucali col tuo coltellino."Io sono andato ,li ho bucati ed essi si sono afflosciati come palloncini ed è uscita l'acqua.
Allora gli chiesi:"Ma allora,dov'è la realtà?"
E mi trovai all'improvviso sul portone di ingresso della casa di un mio amico di infanzia,entrai e dissi a sua madre se c'è in casa Alberto.Lei disse di sì e,quando Alberto arrivò,divenni consapevole di trovarmi negli anni -70 in un mondo reale.
Ne riparleremo perchè è molto difficile esprimersi in queste cose ed è possibilissimo essere fraintesi.
Comunque ricorda l'esercizio più facile:dormire con TV o radio accesi.

Saluti.

Kantaishi.

grazie per la risposta
si in effetti avevi ragione è molto complicato da spiegare, ma credo comunque di aver capito cosa intendi

proverò sicuramente l'esercizio che mi hai consigliato e ti farò sapere... presumo, ci voglia molto esercizio


in questi ultimi anni mi è capitato di sognare sia mia zia che mia nonna (entrambe morte). credo con loro di avere un legame speciale (sono gli unici componenti della mia famiglia defunti che riesco a sognare)..quindi in futuro mi piacerebbe poter rivolgere loror qualche domanda (come tu hai fatto con il maestro di saggezza )

un abbraccio
isobel

X isobel
Il mio era un discorso generico, non sapendo come affrontavi tu il discorso sogni, mi sono subito allertato, ma vedo che non c’è nessun problema se affronti così la tua elaborazione dei sogni.Il mio è un riferimento in particolare a chi affronta i sogni e la medianità in modo non tanto cauto. Vi sono metodi per i viaggi astrali e pratiche simili che non vanno affrontati alla leggera.
Per spiegarti come alle elementari sarebbe un po’ lungo, ma in breve se ti venisse voglia di cimentarti in sogni lucidi o viaggi astrali cerca di compiere prima un percorso che ti porti a studiare meglio la tua forma energetica (chakra, corpo astrale ecc..) e fare qualche esercizio da sveglia per rinforzarti su queste cose.
Scusami, mi sa che dovrai passare all’Università a parlare di queste cose con me. Scherzo, non vorrei dilungarmi in argomenti che puoi trovare altrove.
Sono comunque disponibile per ulteriori ragguagliUn suggerimento.
Per chi intendesse provare questi metodi sui sogni lucidi e astrali, almeno ricordatevi di non farvi svegliare mai da nessuno in modo brusco.

X Kantaishi.
Hai lanciato tu l’avvertimento sulla pericolosità di certe pratiche. Cosa intendevi al riguardo??

Io mi ricordo che dopo aver letto l'arte di sognare di Castaneda per un mesetto buono ho avuto paura di addormentarmi e di non risvegliarmi più,perdendomi in qualche strana dimensione!Avete presente Nightmare?Ecco...Una sorta di claustrofobia esasperata,rimanere intrappolati in un sogno. Ed a volte mi è pure successo...

Una volta mi ero addormentato sul letto di giorno (la luce è un fattore onirico fondamentale,stimola i centri della veglia...sostanza reticolare ecc...)con lo stereo acceso...in pratica sognavo,senza rendermene conto di stare ancora nel mondo onirico,di andare a cambiare stazione radio;ma poi quando mi accorgevo di non riuscirsci (perchè ad esempio la mia mano trapassava lo stereo stile fantasma...) mi spaventavo e mi rendevo conto di essere ancora sul letto, allora ci riprovavo e accadeva la stessa cosa...sarà successo per una ventina di volte...cercavo di svegliarmi,perchè oramai ero cosciente,ma non ci riuscivo...tremendo....

Oppure una volta ho fatto un incubo orribile, il più angosciante di tutti, altrettanto claustrofobico...,era un collage di vari film e libri...notare la lenta discesa da una situazione razionale alla totale demenza.....
Mi trovavo a Milano,in città studi,una fredda giornata invernale, col vento e l'umidità che penetrano nelle osssa...ero appena stato bocciato ad un esame,e già di per sè questo bastava a farmi sentire triste....vado alla fermata della metropolitana e una vecchia mi dice che è chiusa per pericolo attentati...ripensandoci quella vecchia era del tutto identica a quella dell'Esorcista(la madre del prete)...la mia incazzatura e la mia angoscia si fanno sempre più persistenti...sento una strana sensazione,come se la realtà stesse per crollarmi addosso(Lovecraft-Nyarlathotep un umanità resa schiava dal Dio degenere scende in abissi di follia tramite anche la metro)...allora decido di prendere il bus...passa un bus e non si ferma,anche se l'autista m'aveva visto benissimo...dopo mezzora un altro e non si ferma...(scena presa da Matrix Revolutions...quando Neo è in coma e si trova in una dimensione che non è la realtà e nemmeno la Matrice...ma è il luogo dove il Merovingio fa passare i suoi traffici illeciti...) Rassegnato a non tornare più a casa cerco un hotel. La notte vado a dormire,ma sento rumori strani, orribili...come quelli descritti da Lovecraft nel racconto la Maschera di Inssmouth...ho la sensazione di essere osservato da quegli strani uomini pesce\esseri inorganici.... la calustrofobia va alle stelle... allora mi alzo dal letto e apro la finestra per prendere una boccata d'aria ma...Milano non c'è più,sono in un altro posto, e la nebbia impedisce la vista...(Castaneda -L'arte di sognare- il sogno contemporaneo di Carlos e Carol Tiggs)... ho una tremenda paura che se lascio scivolare via il ricordo della realtà dalla mia mente rimarrò intrappolato li per sempre...in quel momento di debolezza e tensione vengo assalito da quegli strani esseri di un'altra dimensione che mi vogliono rubare tutte le energie...e lì inizia il puro delirio...luci, colori fluorescenti ed inesistenti (il colore venuto dallo spazio - Lovecraft) suoni disarticolati e stridenti...avete presente il finale di Odissea nello spazio...una cosa del genere....a quel punto mi sveglio di soprassalto...mi alzo in piedi per scaricare l'agitazione ed il bello è che casco per terra come una pera...mi rendo conto effettivamente di essere debolissimo...ho una sorta di labirintite tremenda....li ho avuto per la prima volta un attacco di panico credo....gran brutta esperienza...ed il bello è che mi sentivo il cervello resettato...non mi ricordavo più niente, la mia memoria era totalmente svuotata,non mi ricordavo nemmeno più i gesti più semplici che ripetevo dall'infanzia...anche nel lavarmi i denti o fare colazione mi sembrava di compiere quei gesti per la prima volta....per non parlare che la mia concentrazione e coscienza erano al minimo storico...ho avuto paura di non riprendermi più...

Beh,buona notte a tutti...

grazie
si, ho deciso che mi eserciterò sia di giorno con esercizi di rilassamento che di notte, cioè prima di andare a dormire come dice kantaishi. (sempre partendo dalle elementari

no non preoccuparti, non prendo queste cose sottogamba, perchè mi sono resa conto di quanto i sogni possono influire e fino a che punto sono attinenti alla realtà o ai problemi che mi pongo...

eheheh buoni sogni
un abbraccio

Sogni fisici...io una volta ho fatto un sogno sonoro! Avevo varie melodie da far combaciare per creare canzoni...una sensazione piacevolissima...era venuta fuori una canzone simile a Sunshine Underground dei Chemical Brothers...onirica appunto...

Poi tra l'altro io a volte faccio i sogni, oltre che ricorrenti, a puntate! Magari uno, due, tre giorni dopo..ma anche a distanza di mesi...riprendo un sogno che era rimasto incompiuto, o parzialmente incompiuto da una sera precedente!
O forse è solo una sensazione...una sorta di deja vu onirico...