ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
15-09-2014, 12.40.20 | #4 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 28-05-2012
Messaggi: 198
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Mi correggo il dogma si chiama '' ASSUNZIONE DI MARIA IN ANIMA E CORPO '' e non ascensione questo ne e' il testo del 1950 , e' interessante leggerlo perché sembra proprio uno stacco rispetto al passato :
'' Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l'immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo. Perciò, se alcuno, che Dio non voglia, osasse negare o porre in dubbio volontariamente ciò che da Noi è stato definito, sappia che è venuto meno alla fede divina e cattolica. » |
16-09-2014, 01.41.39 | #5 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Solo il mio punto di vista, Nikelise : quella frase "chi sono io per giudicare?" non è il facile pretesto di chi vuole attaccare Papa Francesco, perchè in quella frase e nella sua "candida" estemporaneità c'è davvero un mondo di spunti di lettura del suo Autore.
Basti dire che io (io NON osservante, ma al tempo ancora globalmente entusiasta di questo Papa) restai molto perplessa nell'ascoltarla, proprio perchè mi fu istintivo pensare "ma come "giudicare"? ma come "chi sono io? " " Tu sei il Papa, che ha una precisissima funzione di Guida, GUIDA non "giudizio", ma di Guida Spirituale del Mondo intero! (e ci sarebbe da fare uno studio monografico già sullo spontaneo uso di quel termine "giudizio" in quel contesto!) Al merito della frase si aggiunge il tono : quello candido e stupito di un giovane curato di campagna fresco di seminario. Ora: io ho già premesso di essere tendenzialmente assai integralista, e proprio per questo non sentirmi affatto pronta a vivere l'integralismo cattolico, la qual cosa considero una forma di rispetto sia verso la Dottrina che verso me stessa. Ma non faccio mistero che nella mia ottica ...la serietà ed il rigore con cui si dovrebbe vivere qualunque Fede differirebbe, nel laico rispetto al religioso, pressochè soltanto nei voti e nella mission specifici del religioso (come i Fedeli di altre Religioni ci insegnano, peraltro). Di qui al famoso Rispetto della Regola. E' pur vero che la Chiesa abbia operato nei secoli numerosi revisioni ed aggiustamenti interpretativi (sempre con estrema prudenza, e non sempre a fini social-umanizzanti, volendo), ma da un punto di vista Pastorale...altro è il veder sorgere nuove prospettive dalle sofferte e meditate cogitazioni dei vertici dell'Ecclesia, o da un'altrettanto ponderata enciclica, e ben altro (direi) è veder stravolgere interi presupposti della Regola Cattolica con una frase che pare detta per essere amabili... Questo , Nikelise, davvero fece riflettere ME al momento. E non immagino dunque cosa abbia provato ogni (da me veneratissimo) Cattolico integralista che...in una frase sola ...ha dovuto recepire che il Papa...non ha nulla di particolare da dire a chi persegue un progetto di coppia che (se ne potrà dire e pensare quel che si ritiene meglio, per carità) ma certamente non è avallabile alla luce della Regola già per il sol fatto di non essere finalizzato alla procreazione! E anche di questo Principio di può discutere a vita persa e in ogni contesto, ma non si può pretendere di trarre conclusioni con leggiadra estemporaneità e addirittura sovvertirlo inaspettamente , e sovvertirlo in uno alla propria funzione di Guida, in ambito di Dottrina e Pastorale Cattolica, e in mezzo secondo al microfono di un giornalista!!! Siam sempre lì : tu sei il Dio in Terra dei Cattolici...e rispondi sorridendo...mah...non ho mica niente da dire!!! D'altra parte, Nikelise, siamo tutti provenienti dalle generazioni dei "padri-madri amici" (purtroppo). Dei quali si può dire che talvolta fossero anche simpatici, ma molto più spesso si deve dire che non furono padri (o madri) ed è una costante che abbiano fallito su tutta la linea ad ogni funzione formativa, tradendo completamente quella che sarebbe stata la loro mission di ruolo, per essersi fatti bambini tra i bambini ed aver piegato le regole ai capricci dei bambini piuttosto che accompagnare i bambini a comprendere (ed amare) le regole. E parlare di anti-cristianità in questo senso, davvero non mi sembra abbia e volesse avere nulla di oltraggioso: se manchi al tuo Ruolo di Guida SECONDO DOTTRINA, e pieghi sia la Dottrina che il tuo Ruolo alle occorrenze...può essere forte e ne convengo, ma mi pare ci stia anche tutto il parlare di "anti-cristiano". |
16-09-2014, 09.34.38 | #6 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 28-05-2012
Messaggi: 198
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Citazione:
Interessante il tuo intervento in particolare per l'aver ammesso una tua tendenza all'integralismo e per avervi anche trovato la fonte nella psicologia infantile vissuta . Mi pare importante perché queste strutture le mettiamo ovunque . Mi ha per esempio imposto di cercare la mia psicologia dominante che ho trovato proprio nell'ostilita' alla regola rigida a favore di una esagerata e continua ricerca dell'emozione generata dalla sintonia e dalla complicita' con l'altro come valore sopra ogni cosa .Che poi diventa all'opposto una troppo dura presa di posizione nel caso queste affinita' manchino . Ma a parte questo veramente tu avresti voluto un Papa , oggi , che alla domanda diretta su cosa ne pensasse della lobby gay , dopo aver condannato il concetto di lobby avesse condannato anche l'omosessualita' in nome di una coppia che debba tendere esclusivamente alla procreazione , oggi nel 2014 ? E te lo chiede uno che quando sente parlare di gay pride si gira dall'altra parte . Veramente Vanina e' piu' importante la condanna di una tendenza affettivo/sessuale che non il seguito della frase che ha pronunciato : se una persona e' gay '' e[B] cerca il Signore ed ha buona volonta' chi sono io per giudicarla''[/b] ? Veramente pensi che questo sia un messaggio anticristiano . E non ti viene il dubbio che anzi questo sia un messaggio ed una guida di altissimo valore verso la tolleranza ed un approccio piu' vero e sostanziale al messaggio proprio di Gesu' . Veramente pensi che un Gesu' che ha detto a Maria di Betania , la prostituta che gli ha baciato e lavato i piedi col profumo '' ti perdono perché hai molto amato '', veramente pensi che quell'UOMO avrebbe condannato l'omosessuale per tale suo modo d'essere ? Un GESU' che riduce ai soli 2 sull'amore i comandamenti essenziali che racchiudono tutta la dottrina ? |
|
16-09-2014, 11.40.20 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Solo per chiarire.
Purtroppo è vero ciò che sostiene @nikelise che ognuno interpreta a proprio piacere e convenienza le proclamazioni di Papa Bergoglio, addirittura estrapolando un pensiero, una frase, una virgola, dai suoi messaggi, per tentare, così facendo, di giustificare la propria condotta; cosa per la quale è stato bacchettato anche il subdolo direttore del quotidiano La Repubblica. Il Papa, visto che la sua celebre apostrofe:«Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?» è più volte ripetuta in questo forum, non ha detto niente che possa pregiudicare la sua missione e guida pastorale, infatti, nel suo pensiero, egli riprende dal Vangelo: «Non giudicate per non essere giudicati» (Mt 7,1), e dal Catechismo della Chiesa Cattolica, che al n. 2358 ammonisce che le persone omosessuali «devono essere accolte con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione». Dall’altra redarguisce, ammonisce severamente in nome di Cristo, richiama al «Catechismo» [il quale insegna che «gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati» e «in nessun caso possono essere approvati» o fondare riconoscimenti giuridici (n. 2357)], chi non cerca il Signore, ovvero chi non è pentito sinceramente, avendone vergogna, dell'atto sessuale omosessuale, che è ciò che la Chiesa e Papa Giovanni II e Papa Benedetto XVI e Papa Francesco e chi verrà in seguito, condannano. Si condanna il peccato (in questo caso l'omosessualità: sesso tra due persone dello stesso sesso) e non il peccatore. Quindi è preferibile, se si vuole discutere l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco, di evitare il riferimento agli omosessuali, poiché non c'è niente di anticristiano, anzi, è una profonda ed evangelica sanzione e disapprovazione per chi non volesse ravvedersi e non dovesse ricredersi dei propri atteggiamenti. Pace & Bene |
16-09-2014, 13.24.48 | #8 | ||
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Citazione:
Premetto (anche se non è strettamente pertinente, ma mi viene dal cuore) un sentitissimo e personale Grazie al Tuo modo di interloquire, da cui traspare proprio quel che dici sopra, e ...Dio Te ne renda merito ). Tornando al merito : anche io privilegio nella mia vita il Tuo tipo di approccio, MA...questo non mi entra in contraddizione con il mio integralismo , PERCHE' (come già detto) valuto i protocolli altrui, li prendo molto sul serio e li rispetto, e ...quel privilegiare l'aspetto emozional-solidale lo vivo in nome dell'integralismo delle mie PERSONALI posture, ma non ho le pretesa di viverlo chiamandomi Cattolica Osservante DOPO aver piegato l'integralismo Dottrinario Cattolico alle mie personali istanze. Penso anche che sarebbe molto grave, sul piano Morale e anche Spirituale, se lo facessi, e sono solo una comune mortale. Pensa che effetto possa fare vederlo fare da un Papa. E pensa che effetto possa fare a quei Giganti che sono gli Integralisti Cattolici Osservanti!!!!! Citazione:
Hai già visto Tu stesso che è praticamente impossibile addentrarsi sul punto senza esprimere preliminari giudizi di valore sull'argomento omosessualità , e l'ultima cosa che vorrei è che questo bellissimo 3d si trasformasse in una guerra ideologica riguardo al tema omosessualità. Ma poichè la premessa personale è comunque d'obbligo, vado alla mia: sono in serena (e anche piuttosto disinterasseta) sospensione di giudizio per quel che concerne l'omosessualità in ambito psicologico e sociale, perchè se sul piano piscologico sono molto incline a seguire quella Psichiatria (oggi minoritaria ma motivatissima) che ascrive l'omosessualità tra i disturbi psichiatrici, sul piano sociale son talmente persuasa che ognuno abbia diritto di viversi le proprie peculiarità sino in fondo (alla sola condizione che A) gli portino benessere e B) non ledano altri) da benedire il massimo rispetto verso ogni diversità e verso ogni sua possibilità di espressione. Tutto questo può serenamente coesistere sin quando si resta ai piani "psicologico" e "sociale". Per me non regge più quando pretende di spostarsi sul piano Dottrinario!!! Se quella Fede e quella Dottrina hanno tra gli assiomi il sacramento del matrimonio in cui la sessualità è finalizzata alla procreazione...(per la me integralista) : se persegui una coppia che non persegue questo...da quegli assiomi sei FUORI!!! Senza "se e ma"! E se comunque vivi un afflato sincero ed amorevole verso quella Fede e , al contempo, uno altrettanto sincero ed AMOREVOLE verso il progetto di coppia omo....te ne fai una ragione che la Dottrina della Fede che hai scelto NON contempla questa cosa (anzi la respinge recisamente) e ...caricandoti di questo come Peccato (perchè tale è per quella Dottrina) ti fai il tuo percorso di espiazione!!! Ma non puoi pretendere di cambiare la Dottrina come un abito di sartoria!!!!!! (qui fai una pence che copre la gobba, là metti un bustino che renda leggiadro il punto vita che non ho, giù metti una gonna ampia che copre le gambe che non sono bellissime...eccc.) !!!! Questo atteggiamento di "personalizzazione del Credo" è già diffusissimo tra tanti di coloro che si ritengono persino "osservanti", e ...ci manca pure che venga autorizzato dal Papa in persona rispetto a capitoli ancora più impervi (quanto inopinabili!). E' vero che Gesù perdona meretrici. Appunto, però: le PERDONA. E usa il loro esempio di PECCATRICI per ricordare agli altri quanto siano peccatori loro stessi!!!!!! Non è che dica mai "mah...non so che dire!?...fate un po' quello che vi pare, basta che se volemo bene!". Nel Dire di Gesù il peccato c'era e resta (altrimenti non si parlerebbe di PERDONO) . In quello di Bergoglio SPARISCE. E ti pare uguale |
||
16-09-2014, 13.31.44 | #9 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 28-05-2012
Messaggi: 198
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Citazione:
A proposito di usare le parole altrui per proprie finalita' ...... Poi vorrei riportare , per intero e a scopo di verita' quanto e' detto da Papa Ratzinger in tema di omosessualita' come inclinazione disordinata, sottolineando quanto Duc ha omesso e cioe' che questa inclinazione non e' in se' peccato : « Occorre invece precisare che la particolare inclinazione della persona omosessuale,benché non sia in sé peccato, costituisce tuttavia una tendenza, più o meno forte, verso un comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale. Per questo motivo l'inclinazione stessa dev'essere considerata come oggettivamente disordinata » (De pastorali personarum homosexualium cura, 1986, Joseph Ratzinger) |
|
16-09-2014, 13.34.08 | #10 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
|
Riferimento: La Chiesa e l'atteggiamento spirituale di Papa Francesco e G Paolo 2
Citazione:
E appunto, e benedetto questo tuo intervento che cita Scritture e Passi certi (che io non avrei saputo citare essendo rimasta al catechismo da adolescente!!!!!) Come si combina lo "orgoglio gay" e la richiesta di veder istituzionalizzata l'unione gay e addirittura la pretesa di poter avere figli variamente costruiti in laboratorio o adottati per avere la conturbante esperienza di due madri o di due padri (di cui uno fa la mamma e l'altro il papà) con l'idea di PECCATO E DEVIANZA che nelle scritture che citi è chiarissima? Bergoglio non ha detto "è peccato, ma ti prendo per mano". Bergoglio ha detto "e chi sono io per dirti qualcosa?" Embè...sarebbe Il Papa! |
|