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27-05-2008, 21.06.49 | #63 | |
musicosoterista
Data registrazione: 13-05-2008
Messaggi: 56
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
forse non sei riuscito a vederle perché il buddhismo - diversamente da quanto proposto dalle dottrine vediche - non ammette un io individuale? mancando tale componente è difficile comprendere. sulle differenze fra islam e il buddhismo faccio invece conto che tu stia scherzando.... quanto a guénon, sai che opinione aveva del buddhismo? io si. ciao |
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27-05-2008, 21.12.52 | #64 | |
musicosoterista
Data registrazione: 13-05-2008
Messaggi: 56
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
"nostro"? ma questo concetto di sè esteso a più individualità è relativo, no? ed è anche relativo che tu sia aisha, e io risponda a te e non a Yam.... un abbraccio |
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27-05-2008, 22.09.39 | #65 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: re del mondo
Salve e buona serata!
continuo ad intromettermi perché il buddhismo - diversamente da quanto proposto dalle dottrine vediche - non ammette un io individuale? certo che lo ammette aggiunge però che è insostanziale ,insoddisfacente ed impermanente e che non conviene caricarlo di troppe responsabilità claudio ps qualche anno fa mi è capitato di avere rapporti di sincera amicizia con mussulmani delle zone tribali pakistane e devo dire che non ho mai avuto quella "sensazione" di fanatismo che in altre occasioni colgo |
27-05-2008, 22.32.43 | #66 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: re del mondo
Salve di nuovo... rileggendo...se io avessi anche solo un millesimo della saggezza e della profondità di Rumi stai sicuro che non sarei qui...
. fino a quanto si crederà che ci sai un "qui" differente da un "li" (alla faccia del relativismo)la "grande" Jihad durerà ancora a lungo claudio |
27-05-2008, 22.33.37 | #67 | ||
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
Le dottrine vediche non ammettono nessun io individuale. (la questione del Jiva universale e' presente anche nel Buddismo Mahayana e Tantrico, ma non si tratta di un io individuale). Sulla falsa questione tra Atman e Anatman ho gia’ scritto in passato (secondo intervento del 3d) Anatman Sul Relativismo.... Anicca e' l'impermanenza ed e' proprio qui che si vanno ad attaccare gli accusatori di relativismo nei confronti del pensiero Buddista. Peccato che Anicca sia riferito al mondo fenomenico, al continuo movimento dell'energia... C'e' forse qualche tradizione non-dualistica che sostiene una forma di permanenza del mondo fenomenico? Citazione:
Come e' noto, Guenon non conosceva il Buddismo. La cosa buffa e' che Ananda Coomaraswamy, autore dello splendido Buddismo ed Induismo (dove sostiene come tanti altri oggi che il Buddismo e' sostanzialmente Sanathan Dharma) fu inizialmente molto ispirato dall'ammirazione di Guenon per l'Oriente, visto come luogo ove i valori tradizionali erano stati conservati intatti. Non c'e' una religione superiore ad un'altra e uno studio accorto delle Religioni comparate ci conduce a scoprire che ogni religione ha sostanzialmnte detto le stesse cose. Guenon e' superato anche in quei studi dove ai suoi tempi sembrava eccellere. Gia' Coomaraswamy ando' molto oltre il suo amico Guenon. Se diamo una occhiata alla storia del pensiero Orientale ci accorgiamo che sono esistiti Mistici e Maestri che erano simultaneamente Hindu e Musulmani a volte Shivaiti e Sufi come la Mistica Kashmira Lalla (Lalleswari) o Maestri come Kabir, Dadu, Guru Nanak che proprio nel periodo in cui l'Islam insanguinava le strade delle citta' Indiane, distruggendo Templi e uccidendo i fedeli Buddisti ed Hindu, fecero una sintesi Mistica perfetta dell'insegnamento tipicamente Nirguna dell'Islam con quello Buddista ed Hindu, che nella sua essenza e' perfettamente Nirgun. Come Atisha sta cercadno amorevolmente di farti capire....esiste una sola Via...senza nome alcuno..ma non e' per tutti. Ti lascio nelle sue mani. Ciau neh! |
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28-05-2008, 00.52.17 | #68 | ||
musicosoterista
Data registrazione: 13-05-2008
Messaggi: 56
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
neanche come particella dell'assoluto? sei sicuro? Citazione:
però, forse, conosceva i veda, il taoismo, il sufismo ecc. ecc. più di te no? lo ammetterai, voglio sperare, anche se ammettere un concetto dovrebbe essere secondo le tue concezioni, di per sè, relativo, così come il fatto stesso che vi siano due individualità che lo hanno espresso. buonanotte |
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28-05-2008, 09.25.33 | #69 | |
Ospite pianeta Terra
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Messaggi: 3,020
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
"nostro" era da intendersi "mio".. "tuo"... cioè dato all'individuo/persona.. partivo da quello.. |
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28-05-2008, 10.11.17 | #70 | ||
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Riferimento: re del mondo
Citazione:
L'assoluto per l'Advaita Vedanta e' Parabrahman o Brahman Nirguna..cioe' il senza attributi, e' il Vuoto primordiale in cui e' contenuta ogni potenzialita', l'Immanifesto, che non e' un mero nulla. Non ci sono parti li e nulla si puo' dire di esso...e' il Buddha Primordiale (Samanthabadra).. E' Sunyata il Vuoto Buddista, e' il Dio Senza Nome dell'Islam. Tutte le religioni non-dualistiche puntano qui, dove si dischiude l'esperienza umana piu' profonda dello Spirito. L'Islam addirittura non ha neanche una Ontologia della creazione, si ferma qui. Questo e' il luogo che non e' in nessun luogo del Taoismo (WU Chi), qui puntano direttamente il Chan, lo Zen, lo Dzogchen, la Mahamudra, i Sahajisti Buddisti ed Induisti, lo Shivaismo Kashimiro, l'Advaita Vedanta. Nell'Islam e' l'abbandono di se la via che qui conduce, l'abbandono dell'ego, nelle altre tradizioni si persegue la stessa cosa. Nel Buddismo e' la Vacuita' di tutti i fenomeni che viene penetrata (il Vuoto e' forma e la forma e' Vuoto, non e' altro che la Realta' delle Realta' di Ibn Arabi), e' il Tu sei quello (Tat Tvam Asi) dell'Advaita Vedanta, e' Shiva-Shakti per lo Shivaismo Kashmiro. Ci sono varianti dualistiche del Vedanta: il Vishistadvaita e lo Dvaita (Ramanuja e Madhva) in cui le singole Anime sono in una relazione di Amore eterna con il Dio Persona, come nel Cristianesimo. I Jaina credono che non esista nessun dio, ma solo infinite anime, di cui ciascuno di noi e' una. In realta' hanno tutti ragione. Il Buddismo Tantrico per esempio riconosce il Buddha primordiale (Dharmakaya) ...ma anche gli infiniti Buddha individuali...che si manifestano nel Sambhogakaya (qui dove siamo noi e' il Nirmanakaya di un Buddha, per la precisione il nostro sistema solare e' come un granello di sabbia nel cuore di Buddha Vairocana). Per l'Advaita Vedanta il punto piu' alto della manifestazione, cioe' il primo anelito di creazione spontanea, e' Ishvara, il Brahman Saguna, il Dio con attributi, il Dio Persona (quello adorato dai Cristiani e dai Vaisnava). Egli ha tre aspetti: Brahma (creazione) Visnu (mantenimento-vita) Shiva (disgregazione, dissoluzione). Puoi osservare questo processo dentro di te e fuori di te: ogni cosa appare, vive per un certo periodo e poi al vuoto ritorna. Non c'e' nulla che non sia Ishvara, tu stesso sei Ishvara...o lo sarai..a seconda del punto di vista..(Jiva universale e jiva individuale...) Citazione:
No. Le sue conoscenze oltre che molto intellettuali e quindi slegate dalla pratica (per questo ha poi abbandonato tutto per entrare in una confraternita Sufi) sono datate ed imprecise. Io sono un praticante e non uno studioso. |
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