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25-03-2008, 09.58.12 | #52 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-03-2008
Messaggi: 44
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Citazione:
Ciao neverland,hai colto cio' che volevo dire e mi sei di aiuto,con le tue parole. Voglio dire cè una meditazione,piu' diciamo superficiale,quella dell'osservazione dei nostri sensi,quella dell' essere nel fenomenico, senza giudicare,senza movimento di pensiero,solo osservazione!.Poi cè una meditazione,come dici tu ad un certo punto,dove bisogna entrare in contatto col proprio spirito,per sentirsi a casa,cè una meditazione piu' profonda,che abbandona i sensi per un piu' profondo centro di se stessi?. Cosa differenzia i due stati di meditazione?si puo' dire che uno è entrare in una coscienza cosmica,e l'altro, è meditazione dell'essere fenomenico? |
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25-03-2008, 12.47.35 | #53 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Salve e buon giorno!
scusate se mi intrometto ma caro robbypass tu scrivi:Sono un uomo felice;non c'è la minima preoccupazione nel mio cuore perchè ho superato ogni avversità e so come risolverla..... ....(ma quanti anni hai...60?) Ciao. se leggi attentamente un preoccupazione cel'hai...gli anni che passano, te lo dice uno che è molto più vicino a quella che tu giudichi faditica data ,che alla tua, e che per me è buona perchè più vicina alla pensione e alla possibilità di coltivare i miei interessi ; sono comunque due concetti materiali che causano "attaccamento" claudio |
25-03-2008, 15.03.26 | #54 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
[quote=fallible]Salve e buon giorno!
scusate se mi intrometto ma caro.... Buon giorno Fallibile,intanto mi fa solo piacere il tuo intervento. La domanda ma quanti hanni hai era evidentemente ironica,rivolta ad Atisha la quale mi aveva scritto -devi essere molto giovane-. Non mi sogno nemmeno di pesare una persona in base all'età,anche perchè quando viaggio in aereo non so quanti anni possa avere il pilota,20? 80? cosa importa, basta sappia farmi arrivare vivo a casa. A Crepuscolo vorrei dire che "avere tutto" è un'espressione che si presta a infinite interpretazioni e sarabbe stato più opportuno chiedermi cosa io intendessi dire. Se tu pensi che io sia proprietario di una città ma senza autentici valori spirituali,ti direi che ti sbagli. Se pensi che io sia poverissimo ma col cuore pieno di buoni sentimenti ti sbagli ancora. Se credi io sia moderatamente benestante e in pace con quello che ho, ancora non ci siamo. "Avere tutto" per mè,è un concetto che traduce il profondissimo sentimento di soddisfazione che sto provando in questo momento mentre scrivo precisamente a te. Tutto quello che faccio lo faccio per scelta, e qualsiasi cosa si faccia in libertà è bellissima. Quando in collegio mi obbligavano a pulire per terra,odiavo l'ordine e la pulizia,ora è un piacere prendermi cura delle mie cose.Vorrei essere più chiaro ma non ci riesco. Avere tutto significa anche avere dubbi,sane curiosità che riguardano i molti aspetti misteriosi della realtà che ci riguarda.A molte persone convinte di verità irremovibili, consiglierei di avere più dubbi che certezze. Mi riferisco al fanatismo estremista di ogni religione e di ogni dottrina politica. Ma è ricchezza anche questa e ha il suo prezzo se la si vuole possedere. Un saluto a tutti e due. Scusa sorrydi se ho approffittato del tuo spazio. |
25-03-2008, 15.16.39 | #55 | |
Ospite
Data registrazione: 21-03-2008
Messaggi: 25
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Citazione:
Ciao Sorrydi, uno dei punti fondamentali della meditazione è quello di riportare la coscienza sul qui e ora, è un disciplinare la mente, il passato non esiste più, il futuro non esiste ancora, mentre la vita si manifesta qui e ora. Un lontano libro che lessi diceva "Il punto di forza è nel presente", è l'unico punto dove puoi capire chi sei, cosa vuoi, e migliorare la tua vita. Osservare i nostri sensi, nel presente, ci porta sul qui e ora, e possiamo capire ciò di cui abbiamo bisogno, le eventuali rivelazioni possono spaziare su tutti i campi della tua realtà, non solo su quello che stai facendo. Per quanto riguarda il "sentirsi a casa" durante una seduta meditativa, intendevo dire che ci si potrebbe confondere con un rilassamento più o meno profondo, ci da una sensazione di benessere, potremmo prendere l'abitudine di cercare questa sensazione in ogni meditazione, sarebbe limitativo, potrebbe anche intrervenire il nostro ego dicendoci "chissà se oggi risentirò quella sensazione", ti mette il dubbio quindi, e la fase successiva sarà la paura di non riuscirci... Questo è un esempio di disturbi dell'ego. Nella seduta meditativa, quindi, qualunque cosa accada a qualsiasi livello, bisogna cercare di lasciarla andare, niente sensazioni, niente rumori, niente sofferenza, ne pensiero, ne giudizio, in sintesi niente ego, andando oltre, in questo vuoto c'è lo Spirito, il quale è costantemente in Unità col tutto, percependo Lui percepirai l'Unità, qui sta il vero "sentirsi a casa".... Sempre disponibile ad altre considerazioni. Mandi Mandi |
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25-03-2008, 17.49.46 | #56 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Citazione:
Toh, un barlume di consapevolezza! Se hai voglia di parlare di te puoi aprire un 3d apposito, Sorrydi e' interessato, come molti altri qui, alla pratica della meditazione, altrimenti siamo OFF-TOPIC. |
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26-03-2008, 08.49.05 | #57 |
Ospite
Data registrazione: 25-03-2008
Messaggi: 18
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Ieri sera mi sono seduto su di uno scoglio.
Davanti a me il mare urlava e frustava la roccia. Nessuno intorno. Una musica rilassante nelle cuffiette e mi sono raccolto in meditazione. Ho chiuso gli occhi, aperto le mani con le palme verso l'alto, verso un meraviglioso cielo stellato. Dopo qualche minuto di quiete, allontanando qualunque pensiero che non fosse l'ascolto della musica e delle onde, ho cominciato a percepire calore sul palmo delle mani, e su quello mi sono concentrato, fino a perdere le sensazioni corporee, non sentire piu` la pietra sotto di me...e poi, per un attimo, mi sono sollevato sopra la mia testa, di una leggerezza meravigliosa! Buona giornata a tutti |
05-04-2008, 23.17.06 | #58 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Visto che non c'è molto movimento in questo argomento,vorrei per gentilezza
concludere il divertente e costruttivo con Atisha. Io ho 43 anni,e non me ne sento uno in meno. Esteticamente me ne danno sempre meno, perchè ho una costituzione asciutta da sportivo. Io ho speso benissimo i miei giorni.Ho vissuto la gioia dell'amore ricambiato , e mentre lo vivevo pensavo continuamente che se fossi morto in quel momento,non era un problema perchè avevo avuto già tantissimo dalla vita. Sono sempre stato onesto,per quanto mi fosse stato possibile,e ho sempre potuto gurdare le persone negli occhi perchè non avevo nulla da nascondere. Non sono nato santo, ma mi sono sforzato di avere un atteggiamento pulito. Con gli amici,nel lavoro,con le fidanzate. Ho sempre cercato istintivamente di non scappare dai problemi,e da giovane avevo l'abitudine di praticare l'alpinismo invernale estremo,senza lo scopo di raggiungere chissà che risultati sportivi, quanto rispettare i miei ritmi: camminare quando volevo,fermarmi quando volevo,studiare una parete per quanto tempo mi pareva e rinunciarci al limite senza sentirmi giudicato. Questa pratica mi ha permesso di conoscermi. Infatti anche se ero perso in una foresta a mille Km da chiunque mostravo lo stesso rispetto per me stesso e per la natura che avevo in compagnia di altri. Da un altro punto di vista mi permettevo comportamenti che non avrei osato se ci fosse stato qualcun'a ltro. Sono o faccio finta di essere? Alcune disgrazie sentimentali ben sofferte ,e molti troppi debiti (centinaia di milioni) mi hanno portato alla scoperta del carattere ripetitivo dei miei guai. Inesorabilmente alla ricerca di una soluzione ho letto quello che ho trovato nelle librerie,Ho conosciuto alcuni maestri di meditazione, ma non capivo nulla di cosa dicessero,cioè capivo, ma non riuscivo a coglierne l'utilità. Tutti facevano lunghi discorsi ma poi uscivo e non mi "rimaneva " nulla da fare. Poi circa 6 anni fa non ricordo bene,a monaco di baviera dove vivevo ho partecipato ad una manifestazione dove c'erano alcuni Maestri indiani. Mi hanno colpito, sembravano su un'altro pianeta , l'aspetto era radioso ma quando hanno cominciato a parlarmi mi sono cadute le braccia! Vogliamoci bene ecc. ecc. Ma come faccio a essere padrone di amare ? i sentimenti sono spontanei pensavo,non si possono comandare, E pensavo bene. Non sapevano o non volevano dire? Poi sono stato in un eremo in valle d'aosta e nel silenzio assoluto di una biblioteca medievale polverosa ho vissuta l'esperienza flash dell'iluminazione. Ho capito che non avevo bisogno di nessuno di quei maestri, che mi avrebbero solo confuso,mi serviva un realizzato completo. Sono andato fino in california ma ho incontrato solo chi ne sapeva meno di me. Ho fatto da solo. Solo dopo che avevo trovato il mio "metodo" ho trovato le lezioni di uno che sapeva bene come si fà,così ho constatato che era identico al mio. Mi sento un pò suo figlio; Quando sei alla fine e te ne accorgi perchè non serve più meditare tanto sei sensibile ad ogni cosa, e la vita è come quella di gastone il cugino di paperino,c'è il problema della libertà. Chi è che decide qui? Per questo vorrei poter scegliere; non so se mi segui fin qui. Ti rendi conto di essere tu ad aver sempre scelto nella tua vita tutto il meglio fosse stato possibile per farti guarire,diciamo, ma poi ti accorgi che come sul forum tutto viene moderato .Non so altro. Comunque se sono ben spesi(ad ogniuno il giudizio)non sono nulla 60 anni e la serenità rende bella ogni ruga. Tanto per finire anche i realizzati mantengono un minimo di sano ego,fatto di sentimenti equilibrati di vanità,orgoglio e autostima.. e ti credo.. con la fatica immensa fatta chi non sarebbe giustamente orgoglioso e un minimo presuntuoso! Ciao |
06-04-2008, 08.58.26 | #59 | |
Ospite di se stesso
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Citazione:
A che o a chi serve?A l'ego, solo a l'ego..e qui non siamo per lui..per abbuffarlo.. Se si rileva ego in sè ,va osservato e accettato,punto. Realizzati o meno. |
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08-04-2008, 00.33.45 | #60 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
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Riferimento: L'ego nella meditazione, e aiuti alla meditazione
Citazione:
Ciao Noor. Siccome sei il mio specchio in questo momento,ti ringrazio,e ti garantisco che non passo MAI sopra a queste costruttive osservazioni. 1 ora dopo davanti alla tua affermazione. Hai ragione. Mi sono sbagliato, ho utilizzato impropriamente la parola ego. Non si pùo parlare più di ego quando ogni minima manifestazione della coscienza viene accolta. Ciao. |
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