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10-12-2002, 14.23.05 | #42 |
iscrizione annullata
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x david
Sapevo che mi avresti fatto un discorso del genere.Mi sono espresso male,prima.Facciamo un altro esempio.Un oggetto in moto rettilineo uniforme.Se noi lo guardiamo da un punto di riferimento fermo questo si muove.Se lo guardiamo da un punto di riferimento che ha un moto identico a quello dell'oggetto,tale oggetto ci apparirà fermo.Ma l'oggetto si muove o è fermo?Oppure,quando vediamo l'oggetto muoversi,è l'oggetto che si muove o è il nostro punto di riferimento che si allontana dall'oggetto?E quando lo vediamo fermo,siamo tutti e due fermi o ci stiamo muovendo tutti e due con lo stesso moto e nella stessa direzione?Cioè,la realtà oggettiva delle cose può anche esserci,non lo metto in dubbio,ma noi non potremo mai conoscerla!Possiamo solo fare delle ipotesi.Possiamo parlare solo di probabilità.Io l'esperienza diretta del moto del corpo posso anche farla rispetto al mio sistema di riferimento,ma non è detto che sia giusta in assoluto!E' chi non si definisce relativista che invece fa ragionamenti grossolani e arbitrari,prendendoli per veri.Noi non possiamo avere la presunzione della verità.E poi anche i numeri,se io ho davanti tre sassi,quelli sono tre sassi.E poi il numero tre è una qualità,non è un idea metafisica a se stante.
Io posso avere idee oggettive per quanto riguarda il mio sistema di riferimento soggettivo.Ma non lo capisci che in questo modo,di riflesso,anche le tue idee diventano soggettive?E' questo l'errore che fai.Ma non lo capite che l'oggettività è solo un'illusione?Anche quella che tu credi oggettività è apparenza,perchè il tuo sistema di riferimento sarà sempre soggettivo.Tu non ti puoi estrapolare da te stesso in modo totale,e se credi di farlo ti sbagli. Ultima modifica di sisrahtac : 10-12-2002 alle ore 14.29.48. |
10-12-2002, 14.56.27 | #43 | |
Ospite abituale
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Re: il "paranormale" fa parte delle scienze dell'occulto"
Citazione:
Non è retorica, né diplomatica la mia conferma di stima per te e per tutti i partecipanti di questa e di altre sezioni di Riflessioni. Una divergenza di opinioni su uno o su alcuni argomenti NON implica un’automatica disistima o “dis affetto”. Non entro nel merito delle argomentazioni e delle teorie svolte, sostengo che il tema da te scelto e la discussione che ne è seguita non mi sembrano in sintonia con il titolo della sezione. Non argomento per non rischiare la polemica, ma ritengo che andrebbe aperto una “sezione specifica” per questa tipologia di discussioni. Ti rinnovo non solo la mia stima, ma anche il mio affetto e le mie scuse estese a tutti i partecipanti. Un abbraccio Antonio |
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10-12-2002, 17.14.24 | #44 |
Ospite abituale
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Messaggi: 143
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per Cat:
del messaggio che ti ho scritto non hai compreso molto, ma non perchè non ne sei in grado, sei una persona intelligente e "probabilmente" anche altre la media.
Ma leggi con delle lenti molto spesse, preferisci credere di essere tu stesso un'illusione così come tutto ciò che ti circonda e la cosa, lo capisco, in fondo è comoda. In questo modo tutto ciò che viene detto dagli altri perde valore. Ma anche quello che dici tu. Tu non esisti. O almeno vorresti convincere tutti che sia così per poter dire tutto ciò che vuoi. Questa si chiama paura di responsabilità. Ma tanto mi sto illudendo che tu stia leggendo questo messaggio... |
10-12-2002, 17.27.56 | #45 |
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Infatti,più o meno è così..Ma non lo voglio io.E' un dato di fatto!Perchè noi due riusciamo a trovare così pochi punti in comune?Perchè i nostri "sistemi di riferimento" culturali e mentali sono differenti.E' ovvio che non saremo mai d'accordo,a meno che uno dei due non "salga"(o "scenda",dipende dai punti di vista!) sul sistema di riferimento dell'altro.Solo così potremo avere un idea in comune.Ma finchè rimaniamo in due "dimensioni" differenti il dialogo è impossibile,o quasi.Ma tutti e due siamo troppo orgogliosi per "immedesimarci" a pieno nel punto di vista dell'altro.Quindi non dare tutta la colpa a me.Tu rimani sulle nuvole io rimango per terra,preferisco .
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10-12-2002, 18.17.42 | #46 | ||
Utente bannato
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per Catharsis
Citazione:
Citazione:
Ovviamente, con tale concretezza, non si presume che il proprio Credo spirituale debba necessariamente tornarci "utile", fatta eccezione per il sicuro beneficio di non avere mai più incertezze e dubbi sulla condizione esistenziale propria, di tutti gli altri e di Tutto in generale. Personalmente, trovo anche altri benefici, come per esempio il vantaggio di conoscere la concreta ragione per la quale conviene scegliere il "bene per l'uomo" piuttosto che il male, assodato che in natura "bene" e "male" non esistono assolutamente. Questo vantaggio, mi serve per costruire la "mia" etica di vita, mi dà la consapevolezza della mia responsabilità in ordine a tutte le mie azioni... mi porta indiscutibilmente molto oltre il normale standard di Conoscenza e, senza falsa modestia, mi fà essere spiritualmente molto, ma molto, più completo di qualunque "credente" che dipenda dalla Fede. Adesso facciamo una riflessione: Posto che in qualunque religione per "Dio" si intende: "Quella entità che é eterna, ambiente di tutta la conoscenza e capace di ogni azione", allora dobbiamo credere che sia "Dio" qualunque entità che risponda a tale definizione. Quindi, visto che l'universo risponde esattamente a tale definizione, ed assodato che l'universo esiste, allora Dio esiste, e Dio é l'universo. Fatta questa riflessione, chi non ha nulla da ridire, é un panteista, non é un ateo ed ha per Dio il Tutto. Chiaro Cat? Adesso sai se sei o no un panteista. Io non ho nessuna intenzione di definirti. ciao... Ultima modifica di Mistico : 10-12-2002 alle ore 18.22.55. |
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10-12-2002, 18.58.38 | #47 |
iscrizione annullata
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Ok,sono pienamente d'accordo con te.Però,come dissi un po' di tempo fa,a me il termine dio piace poco,credo che la stessa scienza dia nomignoli più belli a tale entità(o anche la filosofia).Cioè,se accetti quello che hai appena finito di dire,non ti pare che la spiritualità risulti leggermente superflua?Perchè continuare a chiamare dio un concetto più evoluto?Chiamalo Universo,no?Non si fa prima?E' come se si volesse far sopravvivere e perpetuare nel tempo qualcosa di già morto...Stacchiamoci dal vecchio e andiamo incontro al nuovo.
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10-12-2002, 21.58.58 | #48 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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Mi è capitato di rivivere diverse vite passate, in special modo le ultime due prima di questa, ed altre molto più vecchie.
Tutto è stato interessante, tanto che è stato difficile scuotermi dal frastuono di queste forti esperienze prima di un paio di anni. |
11-12-2002, 09.49.43 | #49 |
Ospite abituale
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Messaggi: 143
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per firenze
buongiorno Firenze,
mi puoi spiegare a quali studi e (forse) tecniche di meditazione fanno riferimento le tue esperienze di vite passate? Mi piacerebbe confrontarmi con ciò che hai vissuto e comunque credo che tu possa dire qualcosa di interessante in proposito. Grazie |
11-12-2002, 19.59.47 | #50 | |
Messaggi: n/a
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a Firenze
Citazione:
Beato te, quanti anni hai adesso? Immagino tu sia vecchissimo per aver "rivissuto" diverse vite passate ed ora la tua vita presente. Ma come fai? Il segreto consiste nella dieta? |
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