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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 28-11-2002, 21.20.41   #11
irene
Ospite abituale
 
Data registrazione: 19-11-2002
Messaggi: 474
Beh,al di là delle persone affezionate ai propri guai come a una coperta di Linus...,esistono comunque,oggettivamente,esiste nze fortunate,ed esistenze meno fortunate.E' inutile negarlo,e pensare che "volere" sia sempre anche "potere".Non è così.
A volte,pur dispiegando un'artiglieria formidabile,in termini di volontà,perseveranza,abnegazio ne...non si riesce ad ottenere i risultati sperati e,in quel contesto,assolutamente meritati.
Penso che vi sia una qualche "necessità",che guidi e attraversi tutto questo...Dio,Destino,Caso,Karm a...non so.Ma non siamo padroni in tutto e per tutto delle nostre azioni.Come si fa a pensare altrimenti,quando si fa di tutto,proprio di tutto,per imprimere alla propria vita una certa direzione...e dover prendere atto del fatto che ogni circostanza esterna rema contro questo progetto?
Non è una difesa d'ufficio del vittimismo,assolutamente.Nessu no mi è meno simpatico di chi non sappia affrontare la vita con grinta sorridente....
Certo che però,a volte,la vita ti riserva tali e tanti colpi che riuscirli ad affrontarli con dignitosa sopportazione è impresa superiore alle umane forze...
irene is offline  
Vecchio 28-11-2002, 22.44.22   #12
Elisa
Ospite abituale
 
Data registrazione: 06-07-2002
Messaggi: 46
Certo che però,a volte,la vita ti riserva tali e tanti colpi che riuscirli ad affront

Non credo sia impresa superiore alle forze umane superare le difficoltà che la vita ci dà.
Con tutto quel che mi è capitato nella vita (non sto qui a raccontarlo, sarebbe troppo lungo) e avendolo sempre affrontato e superato con grinta e spessissimo con il sorriso (potrei quasi dire sempre, a parte il momento della separazione dal mio ex-marito), dovrei forse pensare di non essere umana?
Ma noooo! Sono umanissima, è stato il mio amore per la vita, per le persone, per tutto ciò che mi circonda e, perchè no?, Dio (se così vogliamo chiamarlo, in maiuscolo o meno poco importa) che mi ha aiutata a superare tante difficoltà (fisiche e morali) e attraverso queste ho imparato molto.
Il perchè altri si sentano vittime non me lo so spiegare, ma mi dispiace immensamente per loro perchè si perdono qualcosa (a parere mio) di grande e di bello: la vita!

Elisa is offline  
Vecchio 29-11-2002, 06.01.27   #13
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Perplessità

X kri e dd

Mi permettete signore di chiedervi come fatte voi a conoscermi così bene per etichettarmi? Visto che non ho scritto così tanto nel forum per potervi fare un’ impressione nei miei confronti, nè tanto meno vi ho scritto in privato? Avevo fatto una semplice domanda ad un giudizio piuttosto severo rivolto, non importa a CHI.
Tutto qua.
Per quanto riguarda la mia persona e la mia vita non credo di aver niente di cui lamentarmi.

Auguro a tutte voi e a tutti in genere di aver avuto, e di continuare ad avere, ciò che a me è stato donato!
edali is offline  
Vecchio 29-11-2002, 09.20.21   #14
kri
Ospite abituale
 
Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
Re: Perplessità

Citazione:
Messaggio originale inviato da edali
X kri e dd

Mi permettete signore di chiedervi come fatte voi a conoscermi così bene per etichettarmi? Visto che non ho scritto così tanto nel forum per potervi fare un’ impressione nei miei confronti, nè tanto meno vi ho scritto in privato? Avevo fatto una semplice domanda ad un giudizio piuttosto severo rivolto, non importa a CHI.
Tutto qua.
Per quanto riguarda la mia persona e la mia vita non credo di aver niente di cui lamentarmi.

Auguro a tutte voi e a tutti in genere di aver avuto, e di continuare ad avere, ciò che a me è stato donato!

Io ho letto il messaggio inziale come rivolto a nessuno, ma come un discorso generale e che sento vero. Quindi non capisco il tuo intervento attuale ... ma non ha importanza visto che non ti ho etichettata ... nella mia mente tu sei edali e basta ...

saluti ... ...
kri is offline  
Vecchio 29-11-2002, 10.10.10   #15
Armonia
 
Data registrazione: 30-03-2002
Messaggi: 250

Le domande o le ipotesi che uno/a pone nel forum sono per lo più originate da una curiosità del singolo "ricercatore", dalle sue conoscenze, dalle teorie a cui fa riferimento, o dal confronto avuto in altri trhead attuali o precedenti o da esperienze nella vita, o ancora dall'osservazione di fenomeni particolari sulle cui cause o sul cui significato vuole indagare.
Domande, teorie, opinioni, ipotesi che soggettivamente possono essere poi confermate o smentite.
Gli argomenti che vengono trattati, a volte possono dare adito a malintesi, ma fin tanto che, ciò che viene scritto è generalizzato, quindi non è indirizzato al singolo nominandolo, questi non ha gli estremi per adirarsi, e sentirsi chiamato/a in causa. Di conseguenza si consiglia di leggere attentamente prima di dare risposte di cui poi ci si potrebbe pentire, e che purtroppo, darebbero poi ad altri un mezzo per etichettarli.
Armonia is offline  
Vecchio 29-11-2002, 10.13.30   #16
deirdre
tra sogno ed estasi...
 
L'avatar di deirdre
 
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
Ciao Edali,
allora, riporto qui la tua frase d'inizio rivolta al post iniziale di Armonia (che tra l'altro esprime un carattere generico)...

Citazione:
Ma quando dici “vittimismo” e lo stai attribuendo alle persone sei sicura di conoscere quelle persone? Quante certezze!

Questo, a mio avviso appare come una risposta di una persona che si sente chiamata in causa...però posso sbagliare, è stata una mia impressione.....
comunque sia... come sostiene Kri...per me sei come gli altri, Edali e basta.
Ciao
deirdre is offline  
Vecchio 29-11-2002, 23.18.54   #17
Ygramul
Anima Antica
 
L'avatar di Ygramul
 
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
Colgo lo spunto...

Parlare di vittimismo è meno semplice di quanto non sembri, perchè situazioni apparentemente simili possono psicologicamente essere veramente diverse.
Voglio fare un esempio: ho una paziente che ha avuto 3 tumori maligni in 3 diverse parti del corpo, ha un marito malato, non ricordo più di che, vivono delle pensioni di malattia di entrambi e sistematicamente se c'è un impedimento burocratico che può loro impedire l'arrivo dei soldi, questo impedimento capita SEMPRE a loro.... Insomma, non è che queste persone fanno le vittime.... LO SONO VERAMENTE!!! E purtroppo vengono tacciati di vittimismo con molta facilità.
Con questo voglio dire che ho imparato abbastanza velocemente ad aspettare prima di giudicare le situazioni....
Per quanto riguarda il vittimismo "vero", ossia la tendenza ad attribuire a fattori esterni la responsabilità di tutte le disgrazie.....
Intanto c'è da dire che ci sono delle caratteristiche di temperamento che sono "genetiche" quindi non modificabili. Queste però vanno ad armonizzarsi (a volte a DIS-armonizzarsi) con i fatti della vita, soprattutto nello sviluppo infantile. In genere le risorse di adattamento nella vita, vengono dalle persone messe in atto come unica risorsa possibile nell'infanzia.
Il problema nasce quando quest'unica risorsa non viene arricchita nella vita successivamente dall'acquisizione di risorse nuove, che ci possano rendere più adattabili, più elastici... e sostanzialmente più capaci di vivere se non bene almeno decentemente...
Questo è quello che può succedere anche in chi diventa una "vittima di professione". Può essere che l'unico modo per un bambino per ottenere un pò d'affetto, o un surrogato d'affetto fosse quello di esasperare con piccole "sceneggiate" ogni dolore, ogni tristezza, trovando il modo di far risultare "esterna" magari la responsabilità di piccole marachelle...
Faccio naturalmente un esempio tra tanti.
Di fatto chi vive nel ruolo della vittima, trova sempre qualcuno che ha un adattamento rigido di tipo complementare, per cui DEVE occuparsi di qualcuno per sentirsi utile, importante, degno di vivere ecc. E così succede che le "vittime" trovano sempre un pubblico disposto a compatire le loro disgrazie.... nel breve o medio termine però...

A poco a poco chi fa questo gioco si ritrova solo.....

E comunque si tratta di persone del tutto incapaci di godere, di provare piacere, gioia, felicità......

Non cambierei un pelo della mia vita con la magra soddisfazione di avere intorno una massa di imbecilli che inneggiano in coro: "POVERIIIIINAAAAAA!"
Ygramul is offline  
Vecchio 30-11-2002, 12.20.32   #18
Armonia
 
Data registrazione: 30-03-2002
Messaggi: 250
Grazie Ygramul

Citazione:
Messaggio originale inviato da Ygramul
Di fatto chi vive nel ruolo della vittima, trova sempre qualcuno che ha un adattamento rigido di tipo complementare, per cui DEVE occuparsi di qualcuno per sentirsi utile, importante, degno di vivere ecc. E così succede che
Citazione:
le "vittime" trovano sempre un pubblico disposto a compatire le loro disgrazie.... nel breve o medio termine però...
A poco a poco chi fa questo gioco si ritrova solo.....
Ma spesso queste persone, {anche se a causa del loro comportamento}, non accettano di ritrovarsi da soli, e non si chiedono mai perchè intorno a loro si crea terra bruciata, anzi ne addossano la colpa a chi si allontana, e creano in loro la mania di persecuzione che alimenterà ancora di più il loro "vittimismo".

Ultima modifica di Armonia : 30-11-2002 alle ore 12.22.55.
Armonia is offline  
Vecchio 30-11-2002, 14.59.27   #19
Ygramul
Anima Antica
 
L'avatar di Ygramul
 
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
Re: Grazie Ygramul

Citazione:
Messaggio originale inviato da Armonia
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Ma spesso queste persone, {anche se a causa del loro comportamento}, non accettano di ritrovarsi da soli, e non si chiedono mai perchè intorno a loro si crea terra bruciata, anzi ne addossano la colpa a chi si allontana, e creano in loro la mania di persecuzione che alimenterà ancora di più il loro "vittimismo".

E' vero, carissima... ma sai, ognuno in fondo ha l'inferno che si sceglie... Pensa a cosa vuol dire vivere con la costante, perenne, incessante sensazione che tutti, ma proprio TUTTI ce l'abbiano con te, leggere ogni sguardo come se dato con malizia, ogni sorriso come se prodotto per scherno....
Io penso invece a quanto mi gratifichi leggere la gioia nel sorriso del mio interlocutore, a quanto mi riscaldi l'anima il pensiero di "quella" persona che mi vuole bene, e così via. Non credo che chi fa la vittima sia poi così felice...
Ygramul is offline  
Vecchio 01-12-2002, 23.43.51   #20
Attilio
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Data registrazione: 07-08-2002
Messaggi: 375
Vittimismo...

Spesso lo trovo sulla mia strada.

Se quando incontro persone di questo tipo e le leggo dal punto di vista della loro situazione psichica/emotiva non posso fare a meno di provare compassione e voglia di starle vicino, di cercare un modo per farle uscire da questo modo di pensare nocivo. Per questo sono d’accordo con Ygramul.

Quando invece le incontro nell’ambiente di lavoro o dove si debba rispondere a certe responsabilità, allora mi trovo a condannarle fortemente e combatterle: infatti in queste situazioni riescono facilmente a lavarsi le mani di qualunque cosa e, con un’abile dialettica, a gettare ogni colpa sugli altri.

Questa è una delle tante contraddizioni che mi trovo a risolvere quotidianamente: come gestire il rapporto con persone che vorresti prendere a calci in certe situazioni e subito dopo, capendo il loro stato di disagio, vorresti starle vicino?

Inoltre, come starle vicino cercando di risolvere veramente quello che è un problema, senza contribuire invece alla sua prosecuzione come loro vorrebbero?
Attilio is offline  

 



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