Cara Lily,
tristezza, malinconia, solitudine, avvilimento, senso di esclusione... quanta emotività e delicatezza nelle tue parole e dignità anche...
Uno psicologo americano mi pare ha scritto un libro che si chiama "La base sicura": la base sicura è quella persona che ti è sempre vicina, su cui sai di poter sempre contare, di cui non temi il giudizio, può essere un amico un marito un fratello una madre, non deve necessariamente far parte di quella che tu chiami "la famiglia biologica". Quando si trova UNA base sicura nella vita credo ci si possa già ritenere fortunati, tu ne hai trovate addirittura due...
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