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Messaggio originale inviato da Guccia
..I no li voglio motivati!..
Non credo nella vera e autentica amicizia. Credo però nell'impegno ad ascoltare tutte le persone, a volere bene a tutti..
L'amicizia nei tuoi termini potrebbe sembrare un fatto chiuso, esclusivo appannaggio di pochi fortunati.
Io amo pensare di me che credo nelle mie capacità di essere amica di tutti, e non di uno o pochi soltanto.
L'amicizia può essere proiezione e necessità di noi stessi, e come tale finalizzata al nostro ego che sa bene come illuderci sulla nostra bravura ad essere amici.
Essere amica di qualcuno, poi? "ama l'altro come te stesso.." e come amo me stesso?
Cioè, dico, come faccio ad essere amica di una persona se non sono amica di me stessa?Intanto lavoro su me stessa senza aspettarmi che l'amico sia amico.. e poi vediamo.
Per'ora ho bisogno di vedere se so essere amica e cosa significa per me esserlo,e non mi basta una sola persona per capirlo..
E soprattutto non mi piace dipendere da quel rapporto.
I miei "amici"sanno benissimo come la penso sull'amicizia. Un po' all'inizio ci restano turbati, ma poi comprendono che questa apertura non esclusiva, questo non dipendere e non creare nei miei amici dipendenza, va a loro e mio vantaggio. Però sanno che io per tutti, ci sono e ho un grosso orecchio e discrete mani.
un abbraccio a tutti
feng qi