nel trattare un argomento serio?

Perchè alcuni vedono nel gioco la non serietà?
Eppure per certe persone è proprio "giocando" meglio "ironizzando" che trattano argomenti seri e in tutta serietà.

Non tutti gradiscono affrontare temi seri o seriosi nelle vesti di giudici, templari, cornacchie vestite di nero e coi volti eteri, fronti corrugate e labbra incurvate....e quant'altro.
Certo, forse, non tutti gli argomenti van trattati con ironia o leggerezza, ma personalmente preferisco una persona che ironizza su sè stessa ad una che piange su sè stessa.

Ma vi piace proprio tanto esser seri e seriosi?
vade retro!

Sono d'accordo con te Tammy, l'ironia andrebbe inserita nei programmi educativi affiancando magari opere di Cervantes, Oscar Wilde e Pirandello a Manzoni e Leopardi.

L'insostenibile pesantezza dell'essere diventerebbe forse un fardello più sostenibile?

Il problema è che lo stile ironico non è facile da utilizzare: vive di un sottile equilibrio e non dovrebbe sconfinare in un vuoto di contenuti o peggio nel sarcasmo che ferisce.

L'autoironia è utile a non prendersi (sempre) troppo sul serio e ricondurre a un equilibrio.

Chiudo con esempi di ironia di Oscar Wilde:

"Le persone veramente frivole sono coloro che amano una volta sola nella vita. Ciò che esse chiamano lealtà o fedeltà io lo definisco abitudine al letargo o mancanza di fantasia".

"La coerenza è l'ultimo rifugio delle persone prive d'immaginazione".

"Non esiste il marito ideale. Il marito ideale resta celibe".

Il gioco è una dimensione stupenda.
Non solo il gioco di parole, vedi ironia, autoironia, scherzo etc., ma proprio il gioco in sè perchè il gioco mima la vita.
Proprio ieri pensavo a quando da piccola si giocava facendo finta di essere qualcuno, penso l'abbiano fatto tutti... la classica frase: "Facciamo che io ero x e tu eri y" e da qui si partiva ad inventare una storia...

"se non ritornerete come bambini non entrerete nel regno"...
non è forse il gioco una delle "arti" dei bambini...?
ciao

Vorrei farvi osservare che i bambini (maestri di gioco) quando giocano sono "seri"...
Si impegnano nel gioco.. mettono tutti se stessi... in questa maniera può divertire e arricchire nello stesso tempo, se è fatto con superficialità che sia un gioco o uno studio cosidetto serio... nulla cambia.. si consumano energie (c'è chi dice sprecano..) che non trovano migliore utilizzo.

Per questo motivo spesso litigo con il mio compagno...
A me piace ridere e mi piacciono gli uomini che mi fanno ridere...ma quando ho un problema o si fa una discussione per me importante...mi girano se lui, ovvero, ogni volta che lui cerca invano di sdrammatizzare con l'ironia...
Non la colgo come tale, ma come un infinitesimale interesse nei confronti di ciò che mi preoccupa in quel momento.
Appunto, uno dice bene, i bambini prendono molto seriamente il gioco...non sono superficiali..per cui se parlo di una cosa per me seria, merito l'ascolto...senza finire sempre " a tarallucci e vino".

esattamente...
il gioco deve essere serio per divertire e arricchire... altrimenti "disperde" .

Guccia

Ti quoto senza aggiungere altro

Il gioco è principalmente "finzione" ed i bambini questo lo sanno è per questo che sono seri giocando, sanno perfettamente che danno vità ad una rappresentazione che non è realtà e la rappresentazione per essere credibile necessita di immedesimazione quindi la serietà nel ruolo che interpretano gli consente di rendere vero anche un gioco.