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27-12-2005, 15.14.40 | #13 |
Ospite abituale
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"essere e non essere questo è il problema"
------------------------------------------------------- Cara ESSERE, credo di comprendere il significato che ha per te questa frase che tu stessa hai scelto per i tuoi post, e trovo un buon segno che tu abbia preferito il nick "essere" a quello negativo "non essere". Proporrei che tu ci parlassi di te stessa e delle cose positive della tua vita, del tuo "essere". Ti sento vicina e vorrei vederti uscire da quel tunnel nero. |
27-12-2005, 16.30.16 | #14 |
Ospite abituale
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Feng qi penso che hai ragione , ma la mia intelligenza in questo caso non ha titolo sono impotente
Hava è vero io stò combattendo per stare legata al filo dell'equilibrio ma tante volte oscilla così forte che le mani mi scivolono è una lotta continua , io stringo così forte e basta così poco per cadere nell'abbisso più profondo ( la Pazzia ) dove non c'è più scampo , ecco il mio fuggire le mie multiple personalità io voglio ESSERE ma per ora non riesco ancora a ritrovarmi , importante è esistere Grazie Ultima modifica di Essere : 27-12-2005 alle ore 16.34.40. |
27-12-2005, 17.17.37 | #15 |
Ospite abituale
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Proporrei che tu ci parlassi di te stessa e delle cose positive della tua vita, del tuo "essere".
Trovo molto difficile questa domanda è come se il positivo e il negativo sono una sola cosa non riesco a dividerli o sono nascosti eppure conosco questi due aggettivi ma solo nelle cose che io vedo , per esempio avere un nuovo gioco mi rende felice e questo lo vedo come positivo , ma se mi viene tolto è negativo perchè mi dispero , mi spiace non vedo altro |
27-12-2005, 19.50.44 | #16 |
Ospite abituale
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Per "positivo" intendo le piccole o grandi cose che intraprendi e fai, cose che potrebbero darti soddisfazione e pure giovare ad altri. Guarda "essere" che io parlo per esperienza : cio' che mi ha salvata sono quelle cose che ho intrapreso uscendo da me stessa e dalla mia disperazione. La cosa piu' pericolosa e' il concentrarsi e chiudersi in se stessi. E' per questo che ti ho chiesto del tuo "essere", senza soffermarmi sul tema della tua disperazione [non essere], anche se il tuo dolore lo comprendo benissimo.
Vorrei che tu mi parlassi di te, della tua giornata, le tue occupazioni, ecc. Ti aspetto. |
27-12-2005, 21.15.00 | #17 |
Ospite abituale
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Le mie giornate le passo occupandomi del mio cane gli do la pappa e gli faccio le coccole, bagno i fiori , mi piace la grafica leggo sul compiuter il linguaggio html e dinamico ,
scrivo nel forum , in casa mi muovo con il deambulatore prima ero in carrozzina , gioco e mi occupo della mia cameretta , ho sempre bisogno di una persona che mi segue perchè pericolosa . ciao |
28-12-2005, 02.43.29 | #18 |
Ospite abituale
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Stavolta posso parlar forte perchè sono documentata.Io soffro di varie fobie,la parola fobia per chi non lo sapesse è una "paura morbosa" ossia una "paura patologica",perciò spinta dalla necessità di capire che cosa succedeva a me in prima persona ho letto parecchio sulla "paura",visto che una fobia è praticamente la paura andata a male e degenerata patologicamente. In psicologia la paura è conssiderata come qualcosa di positivo per l'essere umano,perchè la paura serve a fare allontanare un essere umano dai pericoli,quindi è legata all'istinto di autoconservazione. Un individuo senza paura metterebbe continuamente a repentaglio la sua vita correndo rischi. In conclusione la paura è legata alla propria autoconservazione,fondamentalm ente la paura è legata alla paura della morte e di qualunque cosa può farci male. A questo punto proseguo parlando della fobia,anche se non riguarda tutti per fortuna.La paura abbiamo detto è positiva perchè allontana un essere umano da un pericolo,permettendogli di sopravvivere. Quando la paura diventa patologica,trasformandosi in "fobia"? Quando si prova paura di fronte a qualcosa di innocuo che non costituisce pericolo,a questo punto nasce la fobia,che può svilupparsi verso un oggetto o una situazione. Una fobia però è una paura verso qualcosa di angoscioso che la nostra mente sposta verso un oggetto o verso una certa situazione.
Ultima modifica di Melany : 28-12-2005 alle ore 02.49.41. |
28-12-2005, 02.55.01 | #19 |
Ospite abituale
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[quote]Messaggio originale inviato da Alessandro D'Angelo
[b]Cari amici, dunque, la p a u r a scaturisce da un desiderio razionale di sopravvivenza. ...... Hai colto proprio nel segno,questo è il significato della paura dato a livello di psicologia,riallacciandoci a quello che detto io. |
28-12-2005, 05.09.22 | #20 |
Ospite abituale
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avere un nuovo gioco mi rende felice e questo lo vedo come
positivo , ma se mi viene tolto è negativo perchè mi dispero , mi spiace non vedo altro [quote] ---------------------------------------------------------------------------------- prova a concentrarti sulla prima parte della frase, e cerca un nuovo gioco. Se perdi un gioco cercane un altro senza lasciarti trascinare nella disperazione. Se trovi soddisfazione a scrivere nel forum, potresti cercarne ancora altri, e poi se ti piace scrivere potresti farlo nel modo che trovi adatto per esprimere i tuoi sentimenti. E pure l'amore per la tua cameretta e' una cosa da sviluppare, cercando tanti modi per renderla piu' piacevole. La casa e' una parte di noi, ed occupandoci di lei facciamo bene a noi stessi. Chissa' se con l'andar del tempo potresti essere tu quella che da consigli a persone nelle tue condizioni? Te lo auguro! |