L'unico che mi capisce io del calcio capisco poco cmq credi che io nn sia sensitivo oppure è stato il destino così per caso a rivelavarmi cosa accadrà?

nessuna delle 2!
sensistivo è una parola forte e cmq nn c'entra nulla col sognare i cavalli che vincono..
il destino....bhe quello no di certo, nn ha nessun significato questo termine, solo pe chi è ateo e nn si sa dare una spiegazione spirituale alle cose dice che è il destino...ma il destino nn esiste, nulla avviene "perchè è cosi e basta"nn so se mi spiego.. credere nel destino è un vivere passivamente, un "attendo cio che viene"..
credo tu abba solo avuto dei sogni che sei riuscito a ricordare nel giusto verso e quindi a mettere in pratica il loro messaggio... nn c'è nulla di sensitivo in questo! son cose che succedono a tutti in determinati momenti della vita, l'unica cosa che posso dirti è che FORSE hai una sensibilità un po piu accesa degli altri, ma dovresti capire se è legata solo ai cavalli o generale..

Sono molto sensibile io,non mi piaciono giochi di gruppo.Sono un pò solitario timido è anche un pò geloso e invidioso anche.Il mio gioco preferito sono gli scacchi ho un maestro personale che mi insegna ad analizzare bene le mosse che fai e mi ha detto che giochi bene e che mi vede subito se sono carico o meno.Cmq sono molto bravo!! sono uno che riflette molto sulle scelte.La mia amicizia si basa sulla fiducia,se lui mi porta rispetto pure io lo porto se svela i miei segreti a tutti lo butto nel cestino!.

beh le intuizioni per quanto ne so non sono collegate al sapere o meno ma sono intuizioni che vanno oltre alla conoscenza..

questo in generale o per il tipo in questione??

Questo è il mio carattere

Penso che il fenomeno che tu descrivi sia più frequente che forse si pensa.
Comunque esistono tanti casi famosi, per esempio il catastrofo della nave Titanic che era descritto in un libro qualche anni prima del vero catastrofo accadeva. Se non sbaglio il nome della nave nel libro era "Titan".

Ci sono infatti tanti fenomeni che fanno supporre che la nostra coscienza non dipende dal corpo fisico ma può esistere indipendentemente da esso.
Un famoso esempio è lo svedese Swedenborg che durante un incontro/cena a 300 km didistans dalla capitale improvvisamente "vedeva" che Stoccholma stava bruciando, e lui raccontava per i suoi amici attorno il tavolo come l'incendio si sbargeva nella cittá, e vedeva infatti che l'incendio si fermava proprio davanti al quartiere dove abitava lui.
In quel epoca non esisteva la radio e l'unico mezzo di trasporto era cavallo, e solo qualche giorno dopo fu confermato ciò che ha descritto.

Questi esempi dimostrano che la mente o la coscienza possono "viaggiare" e percepire al di là del tempo e dello spazio in cui il corpo fisico dell'individuo si trova.

Per poter sapere che succede nel futuro, si deve quindi "visitare" quel futuro in cui la facenda in questione ha luogo.

E questi tipi di esperienze provano infatti che la vera natura dell'uomo, non è che esso consiste solo del corpo fisico, ma che è qualcosa che può usare il corpo come strumento per sperimentare nel mondo fisico, e che può anche lasciare questo corpo e ovviamente percepire la vita in altri modi.
Ciao