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10-12-2003, 11.07.30 | #45 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-03-2003
Messaggi: 70
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non è affatto stupida la domanda ma credo che se incontro un uomo con cui sto davvero bene, che motivo avrei di guardare altrove per verificare se c'è qualcuno di migliore??
Mi guarderò di nuovo in giro solo quando io per prima noterò che non c'è quella sintonia o armonia che credevo... |
10-12-2003, 13.59.24 | #46 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2003
Messaggi: 97
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Citazione:
Che bella questa discussione... mi piacciono le domande che fai e non è vero che quest'ultima è stupida anzi... Io penso che ciò che ci spinge a cercare un partner sia la sensazione di incompletezza che spesso si prova, ma attenzione perchè incompletezza non è uguale a solitudine. Cercare un partner perchè ci si sente soli non è secondo me sensato perchè sarebbe come cercare un passatempo o un riempitivo. Cercare un partner perchè ci si sente incompleti è invece secondo me più sensato perchè, personalmente, ritengo che l'uomo e la donna non siano fatti per stare da soli ma appunto per completarsi a vicenda. Quindi si cerca un partner perchè secondo me è naturale farlo, rientra nella natura umana. La scelta del partner avviene sia razionalmente sia irrazionalmente: razionalmente perchè si vede che ci troviamo in sintonia con lui/lei, che condividiamo delle opinioni, degli interessi (come avviene anche con gli amici) e irrazionalmente perchè sentiamo che questa persona è particolare, abbiamo un feeling con lei che non si può certo decidere a tavolino di averlo... , e perchè ci sentiamo attratti fisicamente da lui/lei. (cosa che di solito non avviene con gli amici) Ma l'attrazione fisica non vuol dire solo sesso o attrazione sessuale: è anche desiderio di vicinanza, dolore profondo nell'assenza, desiderio di dormire insieme, di fare il bagno insieme ecc. Se a scelta avvenuta ci accorgiamo che in giro c'è "di meglio" , evidentemente non siamo abbastanza innamorati oppure nel rapporto di coppia c'è qualcosa che non va. Ma se si è convinti di aver fatto la scelta giusta, perchè continuare a cercare? Se si è veramente innamorati, non si penserà mai che c'è in giro qualcuno migliore del proprio partner... Per esempio io sto per sposarmi e non ho mai pensato una cosa del genere... i miei occhi vedono solo lui e la mia mano cerca solo lui... |
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10-12-2003, 14.12.49 | #47 | |
Vivi!
Data registrazione: 28-10-2003
Messaggi: 1,159
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Citazione:
Bella la tua riflessione e la condivido, ma il punto, credo che sia : di cosa ci si innamora?....credo che il problema sia questo....come li spieghi i divorzi di quelli che si sono sposati convinti di essere innamorati?....erano innamorati di cosa? Ciao, . |
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10-12-2003, 15.06.22 | #48 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2003
Messaggi: 97
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Non è che ci si innamora di qualcosa, ci si innamora e basta.
Ci si innamora dei pregi come dei difetti del partner, l'amore secondo me è totalizzante, o tutto o niente. Non si ama veramente se si ama avendo delle riserve. I divorzi avvengono perchè le persone nel corso degli anni cambiano, e questi cambiamenti non sempre sono accettati dal partner oppure provocano incomprensioni e discussioni. Un'altra causa del divorzio è che non c'è più comunicazione tra i coniugi, oppure capita che questi non fanno più niente insieme, o hanno attività diverse che li fanno allontanare sempre più. Non condividono più le cose che un tempo li aveva fatti innamorare l'uno dell'altra. Non condividono più idee o opinioni che un tempo li aveva uniti. La vita è imprevedibile, e può accadere che occorrano eventi e cambiamenti che purtroppo non si possono prevedere o vanificare. Accade anche che magari due persone non erano innamorate l'uno dell'altra, ma solo di un'idea che poi si è rivelata essere ben diversa dalla realtà. Spesso si crede di essere innamorati di una persona invece si è innamorati dell'amore, del concetto stesso. |
10-12-2003, 15.52.50 | #49 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-03-2003
Messaggi: 70
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moka mi trovi d'accordissimo con te, ma vorrei anche aggiungere che i cambiamenti fannoparte del ciclo di vita di ignumno di noi, non capitano per caso tutti, e creano delle "crisi": se davveroio credo nella scelta che ho fatto, tento di superare la criticità del momento INSIEME al mio compagno...da cui dipende la buona riuscita defli sforzi. Non può essere una lotta singola, ma ci deve essere una comunione di obiettivi che vanno aldilà della circostanza in essere. In due, uniti per raggiungere lo stesso scopo, è fattibile e ottenibile l'asupicato superamento...da soli evidentemente no!!!
Questo almeno per quel che riguarda un matrimonio o una convivenza on formalizzata dall'atto pubblico che è il matrimonio, aldilà del credo e della morale. Tutt'altra storia si verifica laddove c'è una coppia con due persone che si incontrano e camminano su due strade parallele, vicine quanto si voglia, ma non coincidenti che decidono di percorrene dei pezzi iscegliendosi di volta in volta.... |
10-12-2003, 16.05.07 | #50 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2003
Messaggi: 97
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Sono assolutamente d'accordo con te!
Solo in due si può costruire un rapporto davvero profondo e leale se lo vuole uno solo si fa veramente poca strada! E' che purtroppo molti coniugi non parlano più... questa secondo me è una delle principali cause di divorzio... la mancanza di comunicazione... |