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29-11-2003, 22.10.37 | #32 |
Ospite abituale
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"a volte piu che il lavoro penso che sia questione del tipo delle persone che ti lavorano attorno..."
le persone che ti lavorano intorno sono fondamentali e fanno una differenza enorme. me ne sto rendendo conto ancora di più in questo periodo in quanto ultimamente ho vissuto alcuni spostamenti (sempre nella stessa azienda). Non è il lavoro a essere o non essere pesante, bello, o brutto, è il clima in cui si lavora che ci rende la vita più o meno faticosa. E il clima lo creano le persone con cui si "convive" quotidianamente. |
29-11-2003, 23.50.18 | #34 | |
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Citazione:
Ma, questa è un'opinione diffusa che vorrei sfatare. Da quando ho iniziato a lavorare, più di vent'anni fa, mi spesso trovata in abienti con una forte predominanza maschile. Mi è capitato, per lunghi periodi, di essere l'unica donna. Anche negli ambienti maschili si creano invidie, incomprensioni e malintesi. E' solo diverso il modo di manifestarli. Devo dire che se negli ambienti maschili il comportamento comeratesco a volte copre (copre, non cancella) i conflitti, le invidie e le ripicche, raramente ho trovato tra gli uomini la forte solidarietà che ho incontrato quando ho lavorato con delle donne. Non generalizzerei, però, in nessuna delle due direzioni. Le dinamiche che si creano in un gruppo sono molto, molto complesse. ciao |
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30-11-2003, 03.54.09 | #35 | |
Ospite abituale
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Citazione:
beh pero di norma nella vita di svago vedo che le donne sono piu propense quando litigano a non guardarsi piu in faccia mentre l uomo e molto piu labile in questi rancori ,almeno quello che pensoio ,.... |
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30-11-2003, 13.16.55 | #36 | |
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Citazione:
Eviterei di generalizzare. Stiamo entrando in un luogo comune. ciao |
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30-11-2003, 14.06.41 | #37 | |
Ospite abituale
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Citazione:
mah dicevo quelloche ho visto nel mio piccolo paese .... non so come mai ma le compagnie di soli uomini sono rimaste molto piu integre di quelle solo femminili |
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30-11-2003, 20.52.35 | #38 |
Ospite abituale
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sono daccordo con Fragola nel non voler generalizzare. Non importa se si è uomo o donna, quello che conta è com'è la persona. E' sempre la persona che fa la differenza!
Se si vuole creare un clima di amicizia e complicità nell'ambiente di lavoro ci si può riuscire comunque. L'importante è volerlo! E riuscire a chiarire i malintesi e superare le piccole meschinità. ...non è facile, richiede impegno quotidiano da parte di tutti. Ma dà grande soddisfazione. |
01-12-2003, 00.49.42 | #39 | |
Ospite abituale
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Citazione:
indubbiamente nn e sempre cosi ,la componente personale e qualcosa di estrtemamente importante ,pero nulla toglie il fatto che le donne sono diverse per alcuni aspetti agli uomini vuoi per cultura o per esigenze ma hanno delle diversita innegabili |
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01-12-2003, 00.59.45 | #40 | |
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Citazione:
Indubbiamente e per fortuna! Se fossimo tutti uguali, che noia sarebbe! Ma da questo a dire che le donne sono rancorose e gli uomini no, ce ne passa!!! Le piccole meschinità esistono sia nei maschi che nelle femmine. Io mi sono sempre trovata molto bene a lavorare con le donne. Nel mio settore, almeno, trovo che tendenzialmente siano più disponobili a condividere le loro conoscenze, a non mirare al potere, a dare una mano quando qualcuno ne ha bisogno. Ci sono anche uomini con queste caratteristiche, certo, ma ne ho incontrati di meno. Sarà che lavoro in un ambito ancora considerato dai più maschile, oppure sarà un caso, o ancora sarà che io stessa non sono portata alla competizione... ciao |
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