beh se il lavoro che fai ora ti piace per pochi euro non vale certola pena di cambiare ,pero e anche vero che spesso ci possono essere i vantaggi trasversali che possono essere molti buoni ..

e vero come molti di voi dicono che cambiare lavoro e un grosso pesso e fonte di alto stress pero e anche giusto pensare che se il cambiamento dopo lo stress iniziale potrebbe essere una fonte sia di guadagno che di benefici econmici

il lavoro...bel problema.....ho affrontato la mia tesi di laurea proprio su tale argomento...io cedo che tutto dipenda dall'atteggiamneto con cui ci si pone dinanzi lle cosa....NON CONTA SOLO CIO' CHE FAI MA IL COME LO FAI....perchè non esiste cosa o lavoro che non poss ada noi esser reso vivo e amabile....

x Vi@nne

fare un lavoro che ami è un grande dono.

Rinunciare per qualche spicciolo in più equivale a rifiutare un grande regalo della vita.

So bene che fare un lavoro che ti piace fare è quasi come non lavorare. Come puoi chiamare lavoro quel che fai con entusiasmo con gratificazione?!

Il diritto di ogni cittadino non dovrebbe essere solo quello di avere un lavoro ma si dovrebbe aggiungere, che ti piace fare. Se ami quel che fai lo farai senza dubbio al meglio che puoi.

Ciao
Mary

E' vero Mary quello che dici, ma gli ultimi eventi della mia vita, mi hanno resa un po' diversa da quella che ero, amo il mio lavoro, ma spesso non so cosa mi succede e "sbando"...non è facile da spiegare in due parole, c'è una vita dietro di queste, spesso mi perdo con me stessa...e di conseguenza per tutto il resto.
Vorei andare via, dove c'è il mare, per sempre, e in esso ritrovare me stessa....
Ciao

avrei qualche dubbio su cio

e vero eccome direi che e gia una fortuna avere un lavoro che non odii

Credo che se esprimi i tuoi dubbi, questi potrebbero essere sfatati o potrebbero aiutarci a vedere la cosa come la vedi tu....

Ciao.

dicevi a me