ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
26-05-2003, 11.31.19 | #3 |
Telespalla
Data registrazione: 30-04-2003
Messaggi: 246
|
parti dal dato di base:
per recitare una parte bisogna conoscerla. Dopo di che... finche si tratta di pagliacciate, è facile impersonare... Quando cominci a parlare di un argomento, poi è difficile prescindere da se stessi. Per esempio se per me l'erba è verde... è difficile sostenere poi sul forum la tesi che sia rossa... perche esula dalle mie esperienze. Si può impersonare una parte non tanto nei contenuti, quanto nella forma; quello si. Ci sono diversi modi di esporre un concetto: altezzoso, cortese, sgarbato, offensivo, compiacente... Ma anche nella vita si recitano, piu o meno, delle parti... si sceglie di mostrare il lato di se che è più affine alla persona che ci sta davanti... Questo per dire che alla fine è difficile incontrare qualcuno in un forum che VERAMENTE stia recitando una parte; solitamente è un miscuglio di ciò che si è e di ciò che si vorrebbe essere |
27-05-2003, 00.18.20 | #4 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 07-05-2003
Messaggi: 1,952
|
Sono esseri umani quelli che partecipano e si mettono in moto gli stessi meccanismi che ci sono in altre forme di comunicazione.
Forse alcuni esprimono pure concetti che in altre forme di scambio non riescono ad esprimere, vedi i timidi, ad esempio, che magari dietro l'anonimato fanno uscire le loro idee. Trovano spazio di espressione anche quei soliti, sempre gli stessi, polemici, convinti sempre di essere i detentori della verità, che nella vita normale tutti cercano di evitare. Non la vedo in maniera negativa questa cosa. Ti fa comunque entrare in contatto con tipi di persone che magari non hai occasione di incontrare tutti i giorni. |
27-05-2003, 09.45.37 | #5 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
|
Sono convinta che sia difficile mentire su argomenti di discussione, in fondo, noi siamo le nostre idee.. nulla di più... si può recitare una parte, ma, tra le righe..s'intravede sempre "l'ombra della persona".... il carattere....
|
27-05-2003, 09.59.18 | #6 |
Ospite
Data registrazione: 26-05-2003
Messaggi: 10
|
Buongiorno a tutti,
sono una nuova iscritta al forum, vi ho letto, vi sto leggendo, complimenti! sito molto ben fatto, curato, interessante. Deirdre chiede: <<online, siamo solo dei personaggi di una commedia virtuale, oppure.... siamo "persone vere"?>> Personalmente ho conosciuto molte persone attraverso internet, attraverso i forum di discussione, attraverso la chat. E, un forum (ben fatto, è chiaro e dove è presente, di fondo, una maturità di espressione) è un posto che riunisce l’amore delle persone.. il loro essere.. la loro essenza.. la loro nudità.. i loro pensieri.. i loro sorrisi… la loro rabbia… i loro pianti.. Tutto. In un forum, ognuno di noi recita la parte di se stesso. Ma.. attenzione.. non di un se stesso “costruito”.. no no… un se stesso reale, diretto, presente… vero. In un forum si possono trovare persone che forse hanno capito il senso del proprio essere.. In un forum il conoscersi, il leggersi quotidiano, crea un'intimità sottintesa, anche senza scambio di comunicazioni dirette. Un forum è un posto virtuale direte voi... ma cosa c'è di virtuale nelle parole che scriviamo? Io credo nulla. Non credo al virtuale, ciò che dico nel mondo "virtuale" è quello che dico o penso nel mondo "reale". Non ho mai fatto differenza. Il computer è un mezzo che ho a disposizione per conoscere nuove persone, per confrontarmi con nuove persone. Davanti al computer ho riso, ho pianto, mi sono divertita, arrabbiata, emozionata. Un forum è un luogo di incontro come può essere un bar. E, in un bar, puoi incontrare di tutto, come nel "virtuale". Chi finge fingerà ovunque.. così come chi è sincero lo sarà ovunque. E' vero, come dice Rodi che: <<Ti fa comunque entrare in contatto con tipi di persone che magari non hai occasione di incontrare tutti i giorni.>> Verissimo. Qui, cosa che non si riesce a fare in un bar, in un locale, qui si parla... ci si "parla" anche se non ci si conosce. C'è uno scambio di idee, di pensieri, di opinioni che nel "reale" difficilmente si trova. Si trova, ci si arriva ma soltanto dopo. Qui non c'è fisicità. Qui c'è il nostro pensiero... la nostra anima. Ultima modifica di MaraMay : 27-05-2003 alle ore 10.01.54. |
27-05-2003, 10.08.44 | #7 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 16-05-2003
Messaggi: 2
|
Ciao Dd, vedi che qualche volta passo anche io di qua....
e ciao anche a tutti gli altri ovviamente... Si', siamo le nostre idee e anche il nostro vissuto. Anzi, quelle vengono da questo. Aggiungo un pensiero... che vuol dire "l'ombra della persona" ?? Le memorie e gli eventi che creano il vissuto di ciascuno di noi sono una scelta ragionata e (magari inconsciamente) motivata. Da tutto quel che ci è accaduto negli anni, mesi, giorni di vita precedenti noi estraiamo continuamente eventi ed esperienze, li astraiamo dal contesto e decidiamo che sono quelli "veramente" significativi... Questa astrazione è necessaria per comunicare le nostre esperienze, almeno a noi stessi (razionalizzarle). Ma nell'astrarre operiamo una scelta... apriamo il menù "Edit" nel nostro cervello e cominciamo a scomporre e a ricomporre gli eventi secondo la prospettiva che ci sembra in quel momento più corretta (e magari, un giorno o un anno dopo, non lo sarà più). Questa scelta di memorie ed eventi (che inconsciamente o consciamente ciascuno di noi offre agli altri quando si "esibisce" in rete) è il "me stesso convenzionale"... Secondo questa convenzione "io" non sono semplicemente quello che sto facendo adesso, ma anche tutto quello che ho fatto, vissuto, esperito... secondo la mia visione del tutto personale. Ma questa versione "editata" di me stesso finisce per essere più "vera" del me stesso attuale, poichè quello che "sono" appare aleatorio e inaccessibile, sfuggente nell'istante infinitesimo tra passato e futuro (Sant'Agostino)... ma quello che "sono stato" mi sembra invece fissato e definitivo, la solida base per formulare previsioni su cosa sarò domani o in futuro... Che assurdità... risulta che io posso essere identificato più precisamente con qualcosa che non esiste più, se non nella mia (fallace, menzognera, convenzionale) memoria, che non con quello che realmente appare esistere (...) in questo istante. Queste "persone" come noi che parlano tra loro in rete (ma anche quelli che parlano per la strada) vogliono sempre essere il simulacro di sè stessi... "l'ombra della persona"... Operazione del tutto inconscia ed onestamente genuina, per molti, o cosciente e volontaria (al limite della morbosità) per altri... Ultima modifica di bostonian : 27-05-2003 alle ore 10.12.41. |
27-05-2003, 10.22.22 | #8 |
Ospite
Data registrazione: 26-05-2003
Messaggi: 10
|
Ma è chiaro Bostonian che <<"io" non sono semplicemente quello che sto facendo adesso, ma anche tutto quello che ho fatto, vissuto, esperito..>
E' normale..! E' l'esperienza, è la vita. Si mente, si dicono verità, si impara, si sbaglia, si cresce... si vive. Ognuno di noi ha un personaggio che si è costruito con i giorni, i mesi, gli anni. E di noi, la gente, quella che ci incontra per strada, quella che ci parla al bar, quella che ci parla on-line, vede e conosce soltanto il nostro personaggio. |
27-05-2003, 10.25.34 | #9 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
|
Ciao Bost (ti zippo il nick)...che piacere leggerti su queste pagine.
Stranamente ...questa volta, devo darti ragione. Noi siamo il nostro passato, viviamo il presente basandoci su ciò che è stata la nostra esperienza ed in quest'ottica... non solo facciamo passare i giorni, ma programmiamo un futuro... (per quanto sia possibile fare programmi)... Sai, ho conosciuto individui particolari online, taluni definibili... "pazzi", altri, semplicemente..."fasulli"... ecco da dove nasce la mia domanda. Certo, ho trovato anche persone speciali, come te e poche altre, ma ho anche notato che...tendenzialmente, le persone cercano di mostrare una sola parte di se stesse, quella che più da loro piacere. Il famoso, lato oscuro (come amo definirlo), rimane celato... Succede anche nella vita di tutti i giorni... e questo mi porta a pensare che, forse, il mondo, come lo vediamo.... è solo apparenza, null'altro che questo.....sbaglio? ps: sto leggendo |