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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
04-02-2007, 15.52.07 | #12 |
Ospite
Data registrazione: 18-11-2006
Messaggi: 13
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
La vita è una continua trasformazione...Gli anni trascorrono e ci trasformano!Siamo fortunati se diventiamo vecchi,vuol dire che abbiamo vissuto!Io mi preoccupperei di come trascorro il tempo che avanza,certamente tento di non sprecare i momenti che ho da vivere!Guardo avanti,non amando i programmi a lunga scadenza,vivo giorno per giorno,sempre curioso e interessato al nuovo,ottimista quanto basta allo spiritello che vive in me...Insomma vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo...INTENSAMENTE!!!
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04-02-2007, 17.37.37 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 25-01-2007
Messaggi: 45
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Citazione:
ma l'importante è diventare vecchi con totale ed assoluta lucidità MENTALE. (perlomeno, qs è un mio pensiero) |
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04-02-2007, 19.54.38 | #14 |
Ospite
Data registrazione: 04-02-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Salve a tutti, questo è il mio primo post su questo forum ma ho letto qui e là molte opinioni interessanti (a proposito bellissima la poesia di Neruda nella pagina precedente).
Non so se posso inserirmi in questo topic o aprirne un'altro apposito, ho pensato di postare qui stesso perchè in qualche modo gli anni c'entrano... Da qualche tempo infatti sono travolto letteralmente da alcuni eventi e avrei bisogno di qualche vostro parere visto che non posso assolutamente parlarne con nessuno amico, parente o conoscente... All'età di 16 anni (adesso ne ho 44) conobbi la mia prima amata, una storia sofferta fatta di giornate in attesa che finisse la scuola, stagioni estive senza quasi sentirla (eh si a quei tempi niente telefonini e le madri erano in agguato al telefono), storia che poi finì, per riprendere i contatti epistolari qualche anno dopo, per perderli di nuovo, per riprenderli ancora molti anni dopo e per perderli ancora una volta. Succedeva che quando io ero "presente" non lo fosse lei e viceversa... insomma cose da L'ultima volta che poi la sentii per telefono fu una decina di anni fa... lei stava per sposarsi! ... da quel momento non la cercai più. Naturalmente in tutto questo frangente io ho fatto la mia vita, avuto altre fidanzate, mi sono addirittura (che stupido) sposato una ragazza che le somigliava nella voce e nella gestualità (naturalmente non era lei... il matrimonio durò pochissimo, anche per altre ragioni)... poi mi sono ancora sposato con una persona che mi vuole bene, sebbene non sia tutto rose e fiori, insomma per parlar chiaro... non proprio tutto va come dovrebbe ma il nostro rapporto si basa sulla fiducia e il rispetto... tuttavia da un paio di anni sembra che il destino abbia deciso di giocare un brutto scherzo... ho rivisto lei... e non posso farne a meno di rivederla perchè praticamente per vie traverse fa parte della famiglia! ma quello che è più grave è che frequentandoci, ci siamo scambiati i numeri di cellulare e ci siamo sentiti dapprima qualche volta poi sempre più spesso... instaurando un rapporto sempre più intenso... ci sono giornate che ci sentiamo decine di volte... ora il punto è questo... diventa sempre più chiaro ed esplicito e si profila quasi come inevitabile un approfondimento ulteriore in senso "fisico", insomma quello che non abbiamo mai vissuto insieme... aggiungo che mentre io vivo la cosa come quando ero ragazzino, con romanticismo, lei si atteggia da donna matura e intraprendente, essendo sempre stata molto pratica e realista.... Ed io francamente pur desiderandolo moltissimo mi trovo in lotta con me stesso... è vero il mio rapporto con mia moglie non è idilliaco in questo senso, non lo è nemmeno il suo con suo marito, tuttavia non riesco a scrollarmi di dosso sensi di colpa che mi attanagliano il giorno e la notte e peraltro se questa "potenziale" relazione si scoprisse succederebbe di tutto visto che è quasi in famiglia.... da un lato la mia "età matura" mi inpone un certo autocontrollo dall'altra il cuore mi batte come quando avevo sedici anni... Possibile che il destino sia così cinico? nessun altra avrebbe potuto allontanarmi dalla tranquilla vita familiare con mia moglie se non lei... e il destino ci pensa adesso a quasi trent'anni di distanza e un "attimo" prima di intraprendere la discesa verso la "pace dei sensi" ... Scusatemi se mi sono prolungato troppo a tediarvi, in fondo neanche mi conoscete ed è un ben strano modo di presentarmi, non so nemmeno se questo mio intervento, sopratutto perchè il primo in assoluto, possa essere opportuno o meno... Leggo che il forum comunque è protetto da una gestione totalmente moderata con una pubblicazione posticipata dei post e questo mi conforta. Mi affido quindi ai moderatori per valutare l'opportunità o meno della sua pubblicazione. Grazie Ataulfo |
07-02-2007, 14.11.08 | #15 |
l.'amore è vita...
Data registrazione: 30-06-2004
Messaggi: 99
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Dipende tutto dal rapporto che hai con tua moglie alla fine dei conti e dall'importanza che per te ha invece questa donna del tuo passato.Però una cosa mi viene da dire:io credo che i ricordi sono diversi dalla realtà e che noi siamo mutevoli e non gli stessi di un tempo ,ci ritroviamo profondamente diversi ...di questo devi tener conto se decidi di dar retta al tuo istinto e se mi permetti...dico io..... più che altro alla voglia dei 16 anni o giù di lì.
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07-02-2007, 22.00.32 | #16 | |
Ospite
Data registrazione: 04-02-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Citazione:
Forse, al di là del rapporto con mia moglie che non sarà il massimo ma dopo quindici anni è sicuramente solido, ed ancora, al di là dei mutamenti che abbiamo vissuto sia io che la mia amata di un tempo che non sono poi così misconosciuti l'uno all'altra visto che comunque ci siamo sempre più o meno tenuti in contatto per quasi vent'anni... forse dovrei indagare meglio in me stesso quella certa "voglia dei 16 anni" ... che comunque presa da sola a se stante (come forse vorrebbe lei) per me assume valore quasi nullo... grazie penserò molto a queste parole |
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08-02-2007, 16.10.23 | #17 |
l.'amore è vita...
Data registrazione: 30-06-2004
Messaggi: 99
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
..............forse dovrei indagare meglio in me stesso quella certa "voglia dei 16 anni" ... che comunque presa da sola a se stante (come forse vorrebbe lei) per me assume valore quasi nullo...
appunto.....penso che la via da prendere l'hai già chiara almeno nelle parole che dici. |
08-02-2007, 20.03.09 | #18 |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
L'età è soltanto un lungo e bel viaggio...
c'è una partenza e un arrivo Durante il viaggio bisogna sapere osservare il paesaggio sapere gestire le difficoltà quelle fisiche e mentali Il paesaggio è la natura Se sappiamo viaggiare nella natura e se sappiamo cogliere i messaggi che ci manda la natura l'età può avere delle rughe sul viso,ma,l'età interiore è rimane giovane.. |
08-02-2007, 22.32.39 | #19 |
Rudello
Data registrazione: 08-01-2006
Messaggi: 943
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Sogno 23.387
(23.387 sono i miei giorni di vita, ad oggi) Ancora ti sogno come da sempre t’ho sognato. Giovane, indomita, splendente che, innamorata, guardi fisso il sole, e fisso me. Ora solo, con un piccolissimo distinguo. Quando ti sogno, oggi, io lo so che il mio è solo sogno, e non realtà. Rudello 28 aprile 2003 parole 55 |
09-02-2007, 20.49.27 | #20 |
Ospite
Data registrazione: 04-02-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: Sentirsi il peso degli anni
Grazie, sono parole bellissime. ... in effetti, forse percependo la mia titubanza, ha fatto anche lei un passo indietro, almeno nella provocazione diretta. A meno che non sia una "strategia" d'attesa...
In ogni caso adesso sento la mia coscienza più tranquilla, sgravata da decisioni pericolose, anche se è una coscienza la cui assoluta "pulizia" è perlomeno discutibile anche solo per il fatto che ci sentiamo, ma come ho già detto è stata una persona davvero importante per i segni che ha lasciato dentro e finchè si tratta di restituirsi un pò di "affetto" e "attenzioni" credo possa essere anche un bel sentimento... mi rendo conto che mi sto muovendo su una lama di rasoio in equilibrio tra il filo dei sentimenti, la ragione, il presente e il ricordo. Fossi un uomo "pratico" direi che i sogni vanno lasciati al tempo dei sogni ma ho sempre pensato che non bisogna mai smettere comunque di sognare anche se so che il modo giusto è quello di sognare con il cuore di bambino e la ragione dell'adulto... la leggerezza dell'anima e il peso degli anni del corpo. ... Quando lei si sposò scrissi questa roba qui: Si apre una vela e va E volo sul tuo viso E mi lascio andare a carezze immaginarie a baci ricordati E vado via Lascio cadere forze, resistenze e dolori, ferite aperte e parole chiuse dentro il cuore cominciando un volo che mi porta lontano La mia mente si allarga in cerchi concentrici e l'inutilità delle cose scende ad un livello più basso La mia rivolta diventa stupida: Un rozzo tentativo per evitare di contenere dentro tanto di questo amore E diventa di nuovo notte fuori... Ma questa volta... Ogni cosa sorride di te: Il mare, il cielo, le stelle di Orione In alto, nel cielo il volto di te il tuo sorriso la tua voce tu che cammini che dormi che sospiri che piangi tu che parli che canti Si scorge in ogni nuvola ed in ogni fibra della mia pelle che il tempo più non aspetta e mi finirà un giorno nonostante tutto in un sorriso di mai finito amore |