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17-12-2006, 21.55.00 | #13 |
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Beh, non è che abbiamo un lettino con lo psicanalista alle spalle ma la prima associazione che si fa sul fumatore è l'allattamento: la sigaretta sarebbe cioè il surrogato del succhiare i capezzoli materni.
Siamo tutti in qualche modo collegati ancora alla nostra infanzia per un motivo o per l'altro. Chissà dunque quale mistero nasconde il tuo disprezzo verso i fumatori? I quali, poveracci, sono diventati ormai una categoria fra le più emarginate (si capirà che io FUMO???). Spero comunque di non aver rovinato con questa mia confessione, i rapporti per quanto virtuali - con i nonfumatori del forum. Ciao a tutti - senza baci - per ovvie ragioni |
17-12-2006, 22.56.19 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-03-2006
Messaggi: 290
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Citazione:
Credo che siano consapevoli, e se non lo fossero abbastanza ci sono anche le deliziose sentenze scritte sul pacchetto che glielo ricordano Credo che si rendano perfettamente conto dei danni che fanno alla loro salute... ma nonostante tutto continuano, sono dipendenti e probabilmente non riescono a smettere, o gli piace fumare a tal punto, che se ne infischiano dei danni!!! Ma il problema ce l'hai anche tu, usi parole e hai sentimenti verso queste persone di disprezzo, odio , meschinità, guarda che anche questo può essere "inquinante", per la tua salute!!! Se uno vuole avvelenarsi a te cosa importa? Basta che non avveleni te. |
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17-12-2006, 23.12.49 | #16 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-09-2006
Messaggi: 618
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
IISNT nonostante tutti ti abbiano attaccato sono daccordissimo con te e difenderò lsempre la tua "battaglia".io ho e mio zio abbiamo l'asma per colpa dei nostri parenti che da piccoli ci fumavano sempre in faccia...vergogna!
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18-12-2006, 20.10.18 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Io non sono un fumatore. Non lo sono mai stato.
Ho sempre proibito a me stesso di cominciare a fumare, e sono riuscito, (tranquillamente anche) nell'intento. Nonostante questo una enorme percentuale degli amici che frequento è vittimia di questa dipendenza. Perchè di dipendenza si tratta. Io non li condanno come fa IISN, che a mio avviso è stato troppo duro. Al contrario io li compatisco. Li compatisco perchè so cosa provano, cosa hanno provato. Lo so perchè anche io ero con loro durante la loro avventura chiamata adolescenza. Ebbene è appunto l'adolescenza la trappola dei fumatori. Vuoi sentirti grande, vuoi far vedere agli altri che sei un duro, che sei "tozzo" che fai cose "proibite" da "adulti" e allora fumi. I tuoi amici iniziano a rispettarti di più, ti consierano meglio, quasi ti temono. Le ragazze ti guardano meglio, vedono in te l'ideale della ribellione, del menefreghismo, del "non seguo le regole" che tanto piace vedere alle ragazze. Allora gli altri lo seguono a ruota, e in un attimo ti ritrovi ad essere in minoranza. Ora la norma è fumare, il normale è colui che fuma e tu sei ANNORMALE. Sei fuori, sei debole, flaccido, hai paura del fumo. Ecco i messaggi impliciti che riempiono il clima della compagnia. Ma poi l'adolescenza passa. Poi si diventa adulti, come siamo ora, e si rimane fregati. Sei fottuto, letteralmente. Non puoi far nulla perchè la sigaretta è una droga. Il tuo corpo ne ha bidogno e tu non puoi digli di no. Quelli fortunati, che hanno fumato sempre poche sigarette e con una buona volontà ci provano a smettere, e a volte riescono. Gli altri sono spacciati. Provano infinite volte a smettere, ma non riescono quasi mai. E quasi impossibile. *****, provate a non mangiare più per tre giorni!! PEr loro è anche maggiore come sofferenza. Un agonia continua. Ogni secondo senza sigaretta il loro cervello gli amnda questo messaggio: "Fuma. Ne ho bisogno. Fuma. Fuma. FUma......" Sono stati intrappolati nell'età adolescenziale, non per colpa loro, ma per un meccanismo sociale ormai consolidato, e ora sono in trappola. Ovvio, non sono senza colpa. Alcuni di loro fumano una quantità di sigarette veramente eccessiva e si meritano l'assuefazione, sempre più pressante che li divora. Ma normalmente sono solo vittime che, non possono controllare il loro stesso corpo. E sempre così, per tante di quelle cose.... |
19-12-2006, 00.19.21 | #18 |
Ospite abituale
Data registrazione: 07-11-2006
Messaggi: 46
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Volevo dirti che tra tutto il disprezzo che vi ho rappresentato provo anche io una grossa compassione per i dipendenti dal fumo... tuttavia sono colpevoli, anzi la maggior parte è altamente menefreghista e irragionevole...
Non basta la compassione di fronte ad un gesto così abominevole... e non riuscirei comunque a rapportarmi serenamente con loro... Discorso ancora più ampio meritano i fumatori occasionali, che non hanno nemmeno la scusa della dipendenza |
19-12-2006, 08.45.14 | #19 | |
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Citazione:
Apprezzo la risposta di Alessiob, perchè è vero che il fumatore ha una dipendenza molto simile a quella di un drogato. Ma il thread aperto da IISNT pone l'accento soprattutto su un suo problema, che è quello di non riuscire a rapportarsi con un fumatore, addirittura anche quando non fuma più da 20 anni, perchè lo giudica sporco. Credo che qui ci sia una proiezione. Di solito proiettiamo su alcuni altri l'odio o la rabbia che non riusciamo a rivolgere verso noi stessi. Il difficile è trovare il perchè. Ciao |
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19-12-2006, 09.44.21 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: Il mio odio verso il fumo e i fumatori
Citazione:
Accidenti che termini: disprezzo, compassione, abominevole... Ancora un po' e ripristiniamo la pena di morte col cappio nella pubblica piazza. Sono d'accordo con Spaceboy sul termine che ha usato: delirante, ma aggiungo anche al limite della patologia (questa intolleranza); chi si intende di psicologia saprà usare termini più adatti. Quello che stride in tutto questo accanimento è la misura; se si parla di rispetto nei confronti dei non fumatori è ovvio che uno può avecela su col vicino di scrivania che gli fuma in faccia, piuttosto che col parente che vive in casa che non utilizza il balcone. Ma disprezzare il fumatore in quanto "impuro" è assurdo per una forma di intelligenza anche fra le più semplici. Se stiamo al gioco, stabiliamo un elenco dei comportamenti che inducono più rischi per sè e per gli altri, dove la sigaretta non credo veramente meriti il primo posto, almeno a riguardo di un'immediatezza e percentuale di pericolosità. Chi guida senza caso e senza cintura oltrepassando il limite di velocità? Chi fa free jumping? Chi si tuffa senza aver atteso le canoniche 4 ore dal panino? Chi prende abitualmente aerei, treni? Chi ha l'abitudine al bere? Superalcolici poi? Chi fa sesso senza protezione e senza nemmeno aver controllato/preteso esami del sangue degli ultimi 6 mesi dal partner? Chi fa un viaggio in un Paese esotico? ..................... L'elenco potrebbe continuare all'infinito, e ognuno di noi potrebbe odiare chi fa uso abituale di un qualsiasi comportamento. Con tanti auguri... |
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