Vorrei lanciare una discussione su quali sono le tre cose per cui vale la pena vivere secondo voi, ho delle difficoltà a trovarne in questo momento! ma sono sicura che con il vostro consiglio le troverò !
Grazie a tutti!

Tre cose...tre desideri...
Mi sembra che farò fatica a scegliere...

Io ti chiederei piuttosto quali sono le cose per cui non vale vivere...

Scusa cielosereno, ma per il nome che hai... mi sembri un pochino giù di ispirazione!

Tre cose?... mi sembrano pochine... o troppe?

Proviamo:

per la vita,

per l'amore,

per un tuo sorriso.

Va bene?

Ciao cara Francy.
Se per te va bene, al posto di darti tre motivi personali, citerò tre persone differenti, con relativo mio commento, che magari ti potranno essere d'aiuto per farti riflettere un pochino sulla vita e il suo senso.
Ok?

Se sei triste e vorresti morire, pensa a chi è triste e vorrebbe vivere ma sa di dover morire.
(Jim Morrison)

Già un unico semplice motivo per cui varrebbe la pena restare in vita, sarebbe quello di aiutare chi è nato in questa vita meno fortunato di te, cioè buona parte delle persone di questo mondo, pensando solo al fatto che ogni 5 secondi qualcuno muore di fame su questa Terra in quanto sottonutrito, che un sesto della popolazione mondiale non ha accesso all'acqua potabile, che il lavoro minorile nei paesi sottosviluppati è un problema assai preoccupante, che nonostante ci siano i medicinali per guarire le persone in Africa si muore sempre ancora di tubercolosi, ecc. ecc.
Detto in modo franco, sono diverse le possibilità che esistono per aiutare in un qualche modo chi è nato più sfortunato di noi (anche persone del mondo industrializzato, come portatori di handicap, o malati di vario genere, o pure drogati, barboni, ecc.), come facendo ad esempio del volontariato, ecc.

Conserva l'amore nel tuo cuore. Una vita senza amore è come un giardino senza sole dove i fiori sono morti. La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient'altro può portare.
(Oscar Wilde)

L'amore... Cos'è l'amore? E da dove si deve incominciare?
Beh, innanzitutto si deve incominciare ad amare se stessi, perché se già non ci si trova bene da soli, figuriamoci con gli altri.
La via per trovare questa pace interiore, non è di certo semplice, ma sono molti gli indizi che troviamo in giro, per strada, lungo la via che stiamo percorrendo tutti noi... basta solo saperli cogliere.
E una volta trovata la pace in se stessi, si può iniziare con il passo successivo, molto importante anche esso: iniziare ad amare gli altri, come noi stessi.
Come, e cosa significa questo?
Difficile a dirsi tramite delle parole scritte.

Ma come diceva Gesù: Chi cerca... trova anche.

Trova quello che fa sorridere il tuo cuore, perché... ricorda che la vita è come uno specchio, ti sorride se la guardi sorridendo.
(Paulo Coelho + Jim Morrison)



P.S.:
La scala l'ho presa da te... vita, amore e sorriso

L'amore, l'amicizia, la conoscenza.

3 cose? uhmmm...
Amore
La natura
Famiglia

Vale la pena vivere perchè così,una volta scontata la pena possiamo finalmente cominciare a vivere davvero nell'aldilà...io vedo la vita come una punizione,altrimenti come mai dovremmo lavorare e faticare per mantenerci??se la vita è così difficile ci sarà un motivo...

E se invece di una punizione (per qualcosa che non ricordiamo di aver fatto?... o preventiva per qualcosa che forse faremo?) fosse una "palestra" per allenarci... come dire gli esercizi di ginnastica e riscaldamento?

Naturalmente non lo sappiamo!... ma il pensarci potrebbe spingerci a vivere meglio. Che ti pare?

può darsi...ma io vivo serenamente lo stesso...

Me ne compiaccio.

Tuttavia profitto dell'occasione per ripetere quanto dico spesso riguardo al lavoro.
Alcune persone (anche a me care) considerano il lavoro come "altro" dalla propria vita vissuta, e non sono infrequanti affermazioni del tipo: "Qualunque lavoro mi va bene, perché quello mi serve solo per procacciarmi il necessario per vivere bene quella che è la mia vera vita!". Insomma una specie di balzello da pagare alla comunità per poter vivere.

"Certo che può essere così - ribatto io -, ma nel frattempo tu rinunci ad un terzo della tua vita organica, metà e più della vita attiva (non considerando cioè il riposo notturno) per star bene nell'altra metà. Non sarebbe più furbo sforzarsi di trovare un lavoro, magari anche un po' meno remunerativo, ma che ti gratificasse almeno in parte?"

Concettualmente, intendo, poi è ovvio che la vita si evolve in mille sentieri che non possiamo prevedere.

Io la penso come un celebre cantante di anni fa: "La vita è adesso!"