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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
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Vecchio 11-12-2005, 19.26.41   #41
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
[quote]Messaggio originale inviato da nexus6
[b]Le conosci veramente le "teorie" di Nietzsche? E poi che c'entra la vita?
Le sue idee erano e sono tutt'ora troppo avanti... l'avvento dell'oltre-uomo è ancora molto lontano..

Salve,
Nietsche,come kahlil Gibran,Michail Nahimi e altri,hanno scritto una sola cosa valida e poi sono andati avanti per inerzia.
Una volta diventati famosi,non sapevano cosa fare dopo aver perduto il talento e,per non scontentare i lettori,sono andati avanti a scrivere opere di scarso valore:
Kahlil Gibran ha scritto il racconto"Il Profeta"che è allo stesso livello del vangelo di Giovanni o del Corano e poi ha perso il talento perchè ha tradito se stesso.
Così Nietsche:solo"So sprach Zarathustra"è uno scritto ispirato,non prodotto dalla mente.Tutti gli altri scritti sono mentali e pertanto non hanno alcun valore.

Così dice il veggente.

Kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 12-12-2005, 12.05.02   #42
Twither
Ospite
 
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 8
Antropos

Dobbiamo andare oltre l'uomo? aldilà del bene e del male?

Ma se non riusciamo ad andare ancora aldilà dell'animale.

Siamo ancora bestie assetate e affamate.

Non sappiamo ancora cosa vogliamo, per cosa viviamo...

Nessuno ne parla. Tutti a fare discorsi altisonanti come se avessimo raggiunto chissà cosa.

Io sto ancora cercando una casa, una sistemazione decente, allo stesso modo di un uomo primitivo che cerca un riparo dalle intemperie e della selvaggina per sfamarsi.

Questo è il progresso??
Guardiamoci in faccia una buona volta...
Twither is offline  
Vecchio 12-12-2005, 20.15.49   #43
urano22
Ospite
 
Data registrazione: 05-11-2005
Messaggi: 13
Re: Antropos

Citazione:
Messaggio originale inviato da Twither
Dobbiamo andare oltre l'uomo? aldilà del bene e del male?

Ma se non riusciamo ad andare ancora aldilà dell'animale.

Siamo ancora bestie assetate e affamate.

Non sappiamo ancora cosa vogliamo, per cosa viviamo...

Nessuno ne parla. Tutti a fare discorsi altisonanti come se avessimo raggiunto chissà cosa.

Io sto ancora cercando una casa, una sistemazione decente, allo stesso modo di un uomo primitivo che cerca un riparo dalle intemperie e della selvaggina per sfamarsi.

Questo è il progresso??
Guardiamoci in faccia una buona volta...

Esimio Twiter, credo di aver detto, forse con altri "termini", quello che tu sembri affermare con un senso di misantropia; in tanti siamo convinti della bestialità mai superata, ecco perché stimo coloro che hanno avuto ed hanno il coraggio di affrontarla sia a livello introspettivo sia a livello di "scontrospettiva", se cosi è tiriamola fuori in "pubblico" e forse riusciremo a fare qualcosa in più di quello che solo a chiacchiere diciamo di voler fare.
urano22 is offline  
Vecchio 13-12-2005, 00.29.20   #44
Twither
Ospite
 
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 8
Appunto.
Dobbiamo superare la condizione di bestia ma non sfuggendo da noi stessi, dal nostro essere animale; al contrario, ed è paradossale, dovremmo tuffarci nella terra.

Più che distaccarci nell'evanescente spirito dovremmo ritornare alla concezione dionisiaca delle cose, proprio come professava -guarda caso- l'esaurito di Nietzsche.

La verità sta nel mezzo. Il punto è: perchè si formano quegli estremismi che ci relegano a un lato o l'altro, senza giungere a un'equilibrio della nostra condizione?

Dobbiamo ammettere che la nostra volontà è condizionata, mediata da qualcos' 'altro'?
E se si, cos'è quest' altro? E' qualcosa al di fuori di noi o ci appartiene o co- appartiene?
E soprattutto; perchè cerchiamo intensamente una libertà 'vaga', quando sappiamo benissimo di non essere liberi in quata condizione?
Non dovremmo accontentarci e abbassare il tiro delle nostre pretese? Guardare in basso per vedere in faccia una volta per tutte la 'carne' di cui siamo fatti?
Twither is offline  
Vecchio 13-12-2005, 09.17.53   #45
philos
Ospite
 
Data registrazione: 07-12-2005
Messaggi: 8
anche secondo me è un libro che ha varie interpretazioni persolnali e sinceramente io non riesco a trovarne di positive... ti invito a leggere AL DI Là DEL BENE E DEL MALE e a dare un giudizio complessivo anche sul filosofo in questione...
non condivido le teorie sul super uomo e non riesco a capire come una sola pagina (quella riferita alle metamorfosi) possa suscitare o abbia suscitato così grande interesse!qualcuno me lo potrebbe spiegare?io l'ho letto e siceramente sono rimasta un pò delusa...mi aspettavo almeno un intero capitolo che trattasse la questione...se si sta attenti si trovano riferimenti nel resto del libro ma per me non sono esplicativi al massimo
philos is offline  
Vecchio 13-12-2005, 18.01.18   #46
urano22
Ospite
 
Data registrazione: 05-11-2005
Messaggi: 13
Citazione:
Messaggio originale inviato da Twither
Appunto.
Dobbiamo superare la condizione di bestia ma non sfuggendo da noi stessi, dal nostro essere animale; al contrario, ed è paradossale, dovremmo tuffarci nella terra.

Più che distaccarci nell'evanescente spirito dovremmo ritornare alla concezione dionisiaca delle cose, proprio come professava -guarda caso- l'esaurito di Nietzsche.

La verità sta nel mezzo. Il punto è: perchè si formano quegli estremismi che ci relegano a un lato o l'altro, senza giungere a un'equilibrio della nostra condizione?

Dobbiamo ammettere che la nostra volontà è condizionata, mediata da qualcos' 'altro'?
E se si, cos'è quest' altro? E' qualcosa al di fuori di noi o ci appartiene o co- appartiene?
E soprattutto; perchè cerchiamo intensamente una libertà 'vaga', quando sappiamo benissimo di non essere liberi in quata condizione?
Non dovremmo accontentarci e abbassare il tiro delle nostre pretese? Guardare in basso per vedere in faccia una volta per tutte la 'carne' di cui siamo fatti?

Bé, ritengo che in tanti ci hanno provato, e si annoverano anche nomi illustri, esempio Froid; non so se il percorso fosse lo stesso, anzi credo ci sia arrivato per altro tipo di necessità, ma non ha esitato a scendere nei più cupi meandri della bestialità, non rifiutando neppure di interrogarsi sul "rapporto" con la figlia.
Condivido sulla necessità di ridiscendere ai nostri livelli e accontentarci di quello che possiamo avere in riscontro a ciò che siamo, ma sulla questione della verità che sta in mezzo la vedo diversamente, nel senso che la verità sta dove sta e non può essere considerata dal nostro angolo visuale che poi è anche quello di mezzo; intendendo che tutte le"verità" a noi note, o semi tali, sono state costruite e ragionate partendo dalle esigenze più o meo coeve; la forza starebbe nel riepilogare il tutto per poi tentare di ragionare secondo le regole dell'Universo che, amio modesto avviso, sono più semplici di quanto vogliamo farle apparire.
Per le metamorfosi: è una questione di specchi, magari a qualcuno può venire d'impatto arrivare alla condizione scatenante, mentre ad altri è più difficle definirsi e definire ciò che si è e ciò che ci circonda.
urano22 is offline  
Vecchio 14-12-2005, 19.42.56   #47
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Il superuomo.

Salve,
dopo l'olocausto e la demonizzazione del Nazismo,coloro che hanno continuato l'opera di Nietsche hanno evitato di dire"Superuomo"e così hanno detto"Supermente" (Srì Aurobindo.)oppure "L'uomo nuovo."(Osho Rajneesh)
Si trattava praticamente di dar ragione a chi non capisce niente.

Saluti.

Superuomo Kantay.
kantaishi is offline  
Vecchio 16-12-2005, 12.46.56   #48
viandanteinattuale
Ospite abituale
 
L'avatar di viandanteinattuale
 
Data registrazione: 15-07-2003
Messaggi: 131
kantaishi scrive:"Salve,
dopo l'olocausto e la demonizzazione del Nazismo,coloro che hanno continuato l'opera di Nietsche hanno evitato di dire"Superuomo"e così hanno detto"Supermente" (Srì Aurobindo.)oppure "L'uomo nuovo."(Osho Rajneesh)
Si trattava praticamente di dar ragione a chi non capisce niente.

Saluti.

Superuomo Kantay."

il tuo discorso non ha ragion d'essere per il semplicissimo fatto che la traduzione giusta di Übermensch non è "superuomo", bensì "oltreuomo".
coloro che hanno continuato e continuano l'opera di Nietzsche non hanno cambiato un bel niente, mio caro! per favore, non ritiriamo fuori la storia del nazismo...solo le persone che non conoscono il pensiero di Nietzsche collegano quest'ultimo al nazismo: un saggio disse: quando l'uomo non conosce a fondo un pensiero, perchè non rimane zitto??
viandanteinattuale is offline  
Vecchio 16-12-2005, 18.29.13   #49
Elijah
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Messaggi: 1,541
Citazione:
Messaggio originale inviato da viandanteinattuale

il tuo discorso non ha ragion d'essere per il semplicissimo fatto che la traduzione giusta di Übermensch non è "superuomo", bensì "oltreuomo".

Se chiedi a persone che di professione traducono testi da una lingua all'altra, cosa NON bisogna assolutamente fare, affinché il testo tradotto sia comprensibile, ti risponderanno: "non fare una traduzione parola per parola..."
Un esempio assai banale è: io ho finito -> ich habe fertig
Davvero peccato - per il Trap - che in tedesco di debba dire: ich bin fertig...
Quindi, passando ora al "Übermensch"

e dovendo decidere tra queste possibilità per tradurre "über"

über: über

prep, (+ acc, dat) 1 (compl di stato in luogo + dat) sopra, su. 2 (compl di moto a luogo + acc) sopra, su. 3 (compl di moto per luogo + acc) per, via. 4 (compl di argomento + acc) di, su, intorno a. 5 (compl di tempo + acc) per, durante. 6 più di, oltre (+ acc).
[dal dizionario di sapere.it]

Ti accorgi che non è così semplice...

Io lo tradurrei con... guarda... lascio a voi la traduzione... io lascerei il termine in tedesco - se fossi in voi...

Citazione:

Coloro che hanno continuato e continuano l'opera di Nietzsche non hanno cambiato un bel niente, mio caro! per favore, non ritiriamo fuori la storia del nazismo...solo le persone che non conoscono il pensiero di Nietzsche collegano quest'ultimo al nazismo: un saggio disse: quando l'uomo non conosce a fondo un pensiero, perchè non rimane zitto??

È vero che Nietzsche non ha nulla a che fare con il nazismo,
MA è anche vero che il nazismo ha a che fare con le teorie di Nietzsche...
È inutile voler negare che Hitler ha utilizzato le idee di Nietzsche - manipolandole - per poter sostenere le sue di idee...

Ciao, Elia
Elijah is offline  
Vecchio 16-12-2005, 23.23.37   #50
tattva
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-04-2005
Messaggi: 141
Nietsche: la sua ricerca si è spinta oltre l’uomo, ha risalito il cordone ombellicale ed è stato abbagliato dalla luce, invece di trovare sangue ed urina è stato accecato ma non ha visto bene cosa gli si parava davanti. Ha sghignazzato pensando a quanto siamo fessi, ma anche lui non ha capito, ha cominciato ad elaborare metafore che avrebbero dovuto descrivere ciò che non vedeva, perlomeno non distintamente…Poi ha proseguito il suo viaggio brancolando, ma i suoi occhi ormai non potevano vedere più niente (ha finito per bere la propria urina).

Questo per me è il Zaratustra, un mistero tuttora inesplorato.

Cos’erano quei lampi di luce abbagliante?
tattva is offline  

 



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