Kantaishi sono sempre piacevolmente sorpresa dai tuoi post, mi chiedo da dove viene così tanta saggezza!!!
Complimenti!

Oh Shiva Mani Padme (gioiello di Loto),
da dove viene la saggezza?
Facciamo un ragionamento semplicissimo:
molti anni fa esistevano Buddha,lao Tzu,krishna,il profeta Elia,
Ezechiele,Geremia,David,Salomo ne ecc.
E oggi ? Non ci sono più?
Sono tutti spariti?
Così ti fa credere la religione cristiana e musulmana.
Ma per gli Ebrei non è così:i profeti ebraici ci sono anche oggi e in carne ed ossa.
E tanto più per i Buddhisti e gli Induisti.
Per i Buddhisti non è mai esistita un'epoca in cui sulla terra non ci sia stato almeno un Buddha.
La superstizione ti dice che è esistito un solo Buddha e un solo Cristo.
La ragione e il buon senso ti dicono che sono esistiti migliaia di Buddha e centinaia di Gesù.......e tu?
Ho pur detto che sei un Buddha perchè parli come lui !
Ma ,se sei un Buddha,non è detto che milioni di persone ti correranno dietro e tu diventerai pluri miliardaria.
Sei un Buddha e basta..............che c'è di male?
Comunque nel prossimo messaggio ti spiegherò che non sei proprio un Buddha ma una Bodhisattva.
Ma la spiegazione sarà difficile e allora devo prepararla in modo che diventi più semplice possibile.

Shanti ! Oh Mani Padme.

Kantai.

Om !Shiva,Padme Hum !

L'albero sciocco e l'albero saggio.

E' autunno e l'albero sciocco dice all'albero saggio:

"Ahimè,ormai ho perso i fiori, ho perso i frutti e ormai perderò anche le foglie e di me non resterà nulla:solo un cadavere,un tronco e rami spogli."

Risponde l'albero saggio:

"Sciocco! Noi non siamo solo tronco e rami! Siamo anche radici, ma non si vedono perchè sono sotto terra e quelle radici sono vive e,nella prossima primavera, faranno rispuntare le foglie e poi nuovi fiori e nuovi frutti!"

E l'albero sciocco:"Io credo solo in ciò che vedo e non vedo nessuna radice."

Come farà l'albero saggio a spiegare che esistono le radici?

Om ! Krishna OM !

Kantai.

..di provare a spostarsi? ..scusa non mi viene in mente nien'altro..

,klara

Ogni essere vivente è eterno e ha una struttura spirituale o psichica che esiste "dietro" il corpo fisico. Quando il corpo fisico muore, la coscienza dell'individuo continua a essere portata da questa struttura spirituale, e l'individuo vive e sperimenta la vita per un periodo sui piani esistenziali spirituali, per poi rinascere di nuovo in un nuovo corpo fisico.L'idea della "pena eterna" è illogica e espressione di superstizione.
Però penso che ci sia "inferno" e "paradiso". Ma questi sono prodotti dall'impostazione mentale dell'individuo stesso. Perché quando l'individuo dopo la morte si trova sul piano spirituale i pensieri si plasmano secondo la volontà e secondo il sentimento e l'attività mentale si manifesta quindi in questo mondo psichico o spirituale, come qualcosa "esteriore".
Questo è il caso anche quando dormiamo. I sogni sono frammenti di ricordi dall'esperienza sui piani spirituali. Anche durante il sonno lasciamo il corpo fisico esattamente come quando moriamo, l'unica differenza è che durante il sonno rimane un certo contatto con il corpo fisico che fa sì che possiamo ritornare e sperimentare la vita attraverso esso, ed allora diciamo che "svegliamo".

Quindi se l'individuo sviluppa la facoltà di essere gentile, amorevole ecc non deve sperimentare lo stato dell'inferno dopo la morte, ma si crea invece un "paradiso" che consiste appunto dei pensieri o i sentimenti piacevoli.
Dato che sui piani spirituali si può sperimentare solo ciò con cui si può venire su lunghezza d'onda, si "incontra" soltanto esseri che si trovano sulla stessa lunghezza d'onda.
Se il "defunto" è depresso o sente un forte odio ecc "incontra" solo esseri con questo tipo di sentimento o pensiere. Ed è questa "sfera di pensiero" collettiva che si chiama "inferno".
Così è anche concernente i "pensieri buoni" che quindi creano una sfera spirituale colettiva che denominiamo "paradiso".
L'individuo rimane nel inferno solo finché non cambia pensiero, o si apre per essere aiutato o liberato da questo "carcere mentale". Poi va avanti e quando ha "ricaricato" l'energia vitale nelle sfere spirituali più alti, rinasce in un nuovo corpo fisico in un posto dove può continuare il suo sviluppo. Bello vero?
Ciao

Mha... L'importante è vivere facendo sì che non ci siano conflitti interni, traendo il massimo beneficio dalla vita.
Quel che c'è dopo, si vedrà.

Non vedo che vantaggio ci sia in questo paradiso. Potresti spiegarmelo?

Io ci credo. Anzi... secondo me questa non è la vera vita. Come il seme deve morire per far germogliare la pianta, così anche la nostra vita attuale deve finire per iniziare quella vera...

Rolando, mi sorprendi.. tra tanta gente che si aggrappa a qualunque cosa sei una persona capace di concepire un mondo fondato sull'autogiudizio e sulla responsabilità personale relativa e non assoluta.

Salve,
tutta o quasi l'umanità vive in un Inferno e sogna un paradiso dopo la morte, oppure qui e ora tramite droghe varie e tu mi chiedi che vantaggio c'è a capire che siamo già in Pardiso?
Sarebbe la fine di tutti i problemi,di tutte le guerre e anche di tutte le malattìe.
Se osservi un gatto,un coniglio o una lucertola,vedrai che vivono in paradiso.
Solo l'uomo vive in un Inferno che lui e nessun dio o diavolo ha creato.
Osserva bene i gatti e vedrai che è così.

VOTE CAT !

CAT FOR PRESIDENT !

Slogan di alcuni manifestanti burloni durante l'ultima campagna elettorale negli USA.....e avevano ragione.

W i gatti !

Kantai zoofilo.

Scusami ma visto che non sto sempre in Italia spesso le sfumature linguistiche mi sfuggono e quindi non so se nella tua risposta c'è un po' di ironia o no. Forse puoi chiarire la cosa?
Comunque grazie per la risposta.
Ciao