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28-08-2013, 15.32.49 | #33 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
Non ho capito cosa vuoi dire, letteralmente. O meglio, capisco che ribadisci con parole complesse un concetto che trovo assurdo: il mondo funzionerebbe secondo la nostra volontà. |
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28-08-2013, 17.19.05 | #34 | |
Moderatore
Data registrazione: 23-05-2007
Messaggi: 241
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
Il mondo funziona ovviamente per conto suo, ma la nostra volontà gli "impone" un certo modo di comportarsi che a noi può fare particolarmente comodo o può risultarci utile per qualche ragione; non nel senso che esso dipende dalla nostra volontà, che fa quel che vogliamo noi, ma nel senso che è la volontà umana che legge i fenomeni del mondo e poi vi costruisce intorno ai fenomeni degli schemi logici cui diamo il nome di "leggi di natura". Come diceva Nietzsche non esistono fatti, ma solo interpretazioni; ogni schema teorico che viene definito "legge di natura" non è dunque effettivamente (e oggettivamente) tale, ma è solo un atto interpretativo della volontà umana. Un significativo esempio è la teoria evoluzionistica di Darwin, che se si limita a registrare il costante cambiamento in atto in tutti gli esseri è una tautologia di assoluta evidenza e di nessun particolare interesse o novità, mentre se invece si fornisce una interpretazione a questo cambiamento e si ipotizza una direzione verso cui finalizzarlo allora le cose cambiano. Ma la costante lotta di tutte le specie per la sopravvivenza, e l'adattamento all'ambiente attuata anche attraverso le modificazioni e le variazioni morfologiche non è affatto una legge di natura (questa è solo il cambiamento, il "divenire"), ma una interpretazione arbitraria (e molto probabilmente errata) di questo cambiamento. |
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28-08-2013, 18.50.39 | #35 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
-..................... Citazione:
E' quindi anche vero che risultati eclatanti stanno sotto gli occhi di tutti...nel micro e nel macro! Ecco, dici appunto, che tutti hanno gli occhi, ma, purtroppo, credo che non tutti guardino e vedano! ... Continuano solo a elucubrare, ciechi, secondo loro strani ineffabili pregiudizi...o inimmaginabili teorie filosofiche. Qualche caso, mi pare, si nota anche su questo forum! |
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28-08-2013, 19.25.00 | #36 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
Fin qui nulla da obiettare, eccetto per la dicitura "schemi logici": le teorie non sono schemi logici. Sono teorie fisiche, è diverso. Citazione:
Appunto, lo diceva Nietzsche, che era un filosofo e non un fisico... Citazione:
Hai scelto proprio l'esempio più sbagliato (per la tua tesi), e il più convincente (per la tesi contraria). Infatti i geni della prole si formano mischiando in proporzioni matematiche esatte i geni dei genitori, e non in modo casuale. La vedo dura sostenere che un tale fenomeno è descritto "secondo una nostra volontà". Sono le variazioni nei geni della prole (gli errori di riproduzione) ad essere casuali (altrimenti chi li determina? una qualche volontà che agisce sotto?), con l'ambiente che funge da "filtro" (questo deterministico, non casuale). Sei proprio convinto che è una "interpretazione"? |
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28-08-2013, 22.46.20 | #37 | |
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
La pretesa tuttavia non è della nostra volontà, infatti la tecnica scientifica esclude ogni volontà soggettiva che è sempre contraddicibile e quindi debole, ma è la volontà tecnica stessa che esige la riduzione del mondo a materia prima disponibile per il suo continuo produrre. In questo senso la verifica che si attua sperimentalmente non serve a stabilire l'adeguatezza del modello teorico alla realtà (cosa che ormai la scienza stessa nega di poter conoscere), ma a valutare la potenza del modello sulla manipolazione prima concettuale semantica e poi fattiva concreta della materia-natura. In tal modo una legge di natura è una legge presente nel modello (e non nella natura) che dà ragione della capacità del modello nel dettare i suoi significati alla natura. |
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29-08-2013, 09.32.39 | #38 | |
Moderatore
Data registrazione: 23-05-2007
Messaggi: 241
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
Non riesco a capire perchè ciò dovrebbe smentire la mia tesi. Il fatto che i geni della prole si formino mischiando in proporzioni uguali i geni dei genitori di per sè non dice nulla, poichè è più importante magari verificare "quali" geni dei genitori formano quelli della prole, se sono sempre gli stessi e perchè sono quelli e non altri, quindi non tanto la "quantità" dei geni trasmessi bensì la loro "qualità". Ma la mia tesi verte sulla visione della teoria evoluzionistica in termini di "lotta per la sopravvivenza" e di "sopravvivenza del più adatto", che è appunto una "interpretazione" del cambiamento desunta da una aspirazione umana che si è indebitamente attribuita anche a tutte le altre specie, e che io contesto. |
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29-08-2013, 13.10.27 | #39 |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
forse la cosa piu difficile in assoluto e' staccarsi da se stessi..
da questo attaccamento scaturirebbero tutte le interpretazioni (proiezioni in questo caso) |
31-08-2013, 16.53.17 | #40 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Leggi di Natura non solo come generalizzazioni:
Citazione:
Sono appena rientrato dalle ferie e non ho ancora letto gli ultimi interventi su questo vecchio ma sempre interessante argomento. Per ora mi limito a dire brevemente la mia: La differenza fra le affermazioni generali di fatto vere (presumibilmente) come quella circa l' assenza di elefanti adulti vivi nelle camere da letto dei veronesi e le leggi scientifiche é che queste ultime non si limitano a descrivere semplicemente dati di fatto "qualsiasi", per quanto generalizzati ed astratti, ma fanno affermazioni generali astratte ed universali e costanti circa il divenire della realtà naturale materiale (affermazioni che é possibile falsificare eventualmente con l' osservazione empirica di fatti particolari concreti ma che non può essere dimostrata essere vera bensì solo assunta a priori, infondatamente, "fideisticamente" in senso letterale, in conseguenza dell' indimostrabilità dell' esistenza di nessi causali fra gli eventi genialmente evidenziata da David Hume). Che non vi siano elefanti adulti vivi nelle camere da letto dei veronesi ora é verosimilmente vero ma non si può escludere in assoluto lo sia sempre e comunque (potrebbe anche capitare prima o poi che qualche pazzo veronese porti un tale pachiderma nella sua camera da letto o in quella di u concittadino per fargli uno scherzo alquanto "pesante"; letteralmente). Che le trasformazioni materiali (di determinata materia massiva in diversa determinata materia massiva, di determinata energia o lavoro in diversa determinata energia o lavoro, di determinata materia massiva in determinata energia o lavoro e di determinata energia o lavoro in determinata materia massiva) non avvengano secondo determinate proporzioni costanti (se si amette l' indimostrabile divenire secondo modalità o leggi universali e costanti della realtà naturale, e dunque la possibiltà di conoscenza scientifica; e inoltre se le leggi fisiche attualmente note sono vere) non potrà mai accadere per nessuno "scherzo di natura", per quanto pesante (letteralmente o metaforicamente) sia. |
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