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07-07-2014, 22.32.29 | #23 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-04-2014
Messaggi: 193
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
beh, non si possono dare coordinate di un punto inesistente, nemmeno in un sistema relativo, pertanto ciò che è impossibile è anche impensabile. Se posso pensare l'Assoluto allora è anche possibile, e se è possibile allora esiste necessariamente perché è impensabile l'impossibile. Ultima modifica di Davide M. : 08-07-2014 alle ore 09.16.06. |
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08-07-2014, 09.06.27 | #24 | |
Utente bannato
Data registrazione: 23-06-2014
Messaggi: 147
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
Amico mio, detta così, tutto è possibile. Siamo sul piano fenomenico del fantasy o della fantascienza. Magari scopriremo di essere i discendenti dei marziani. Magari esistono gli Dei dell'antica grecia o quelli della Mesopotamia o gli Dei degli antichi egizi... boh... oppure non c'è il nulla... magari hanno ragione quelli di Scientology... o aveva ragione il reverendo Jones... FMJ |
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08-07-2014, 12.06.42 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
Se ti riferisci al mio primo intervento in quasta discussione che concludevo "Se anche l' assoluto realmente esistesse non potrebbe comunque essere conosciuto in quanto tale", effettivamente "in quanto tale" é pleonastico: non potrebbe comunque essere conosciuto" e basta (per fare un gioco di parole mi verrebbe da dire "in assoluto"). |
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08-07-2014, 14.48.23 | #26 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
Questo tuo pensiero è perfettamente in linea con il significato della tua firma: "Ciò che è razionale è reale, e ciò che è reale è razionale.", ma non avendo afferrato il reale senso di questa affermazione (che se non sbaglio è di Hegel) non riesco a seguirti. Condivido che "ciò che è reale è razionale" (o meglio: ciò che ci appare è razionale), ma non che "ciò che è razionale è reale", cioè non condivido che essendo l' assoluto razionale allora è reale. |
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08-07-2014, 15.25.39 | #27 | |||||||||
Utente bannato
Data registrazione: 23-06-2014
Messaggi: 147
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Sgiombo:
Citazione:
Citazione:
1) Disparità binoculare;2) Parallasse monoculare;3) Convergenza oculare... Sulla base di INDIZI, compresa la "fatica" muscolare di convergenza, il cervello COSTRUISCE lo spazio in 3D a partire da un'immagine retinica 2D. Quindi? C'è ancora qualcuno che pensa che ciò che vediamo sia lì fuori, così come lo vediamo, EVIDENTE?Per questo affermo che non si può fare "filosofia" senza conoscere queste cose... si rischia di sparare un mare di c.....e. Altro che "EVIDENZE"...Eppure, la vista dell'uomo e dei mammiferi, FUNZIONA. Ma non è "VERA". Citazione:
Citazione:
Ogni teoria o sistema minimamente formalizzato, si basa su ASSUNTI INDIMOSTRATI. Così la geometria euclidea, la matematica e quindi le scienze. Tutti INCOMPLETI. Da qui, non si scappa. Citazione:
Citazione:
LOGICA CLASSICA: BIANCO - NON BIANCO COSTRUTTIVISMO: BIANCO - NERO (per esempio). Con questo costrutto, il vivente conferisce significato al flusso indifferenziato dell'universo. Non ripeto tutte le questioni che ho già detto circa la biologia del vivente. Citazione:
Citazione:
Ad ogni modo, sono felice che tu ritenga ovvio e banale che dietro i costrutti di BENE, MALE, VERITA', REALTA', DIMOSTRAZIONE ecc. ecc. ci siano MODI DIVERSI D'INTENDERE tali termini e, spesso, inconciliabili. E' banale, ma non per tutti. C'è chi crede che ci sia una sola VERITA' e una sola REALTA', e quindi, un UNICO E VERO modo d'intendere tali termini. Tu non sei tra questi. Avevo capito male. Citazione:
FMJ |
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08-07-2014, 15.30.34 | #28 | |
Utente bannato
Data registrazione: 23-06-2014
Messaggi: 147
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
Sottoscrivo quello che hai scritto. Infatti, il costruttivismo pratica la RESPONSABILITA'. Sei tu singolarmente o tu con la collettività nella quale sei inserito, che SCEGLIENDO una costruzione piuttosto che un'altra, PROVOCHI delle CONSEGUENZE. E ne RISPONDI. Ma attenzione: una costruzione NON E' più VERA di un'altra... semplicemente, genera conseguenze DIVERSE, VIABILITA' DIVERSE. FMJ |
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08-07-2014, 16.44.28 | #29 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
** scritto da FMJ:
Citazione:
Sono d'accordo che tutto è possibile, per questo (insieme alle mie esperienze ed al mio discernimento) voglio sforzarmi di vivere secondo l'etica cristiana, la sequela a Gesù Cristo, poiché il suo possibile Assoluto è il comandamento dell'amore, riconosciuto, oggettivamente (anche dalla fantascienza e dal fantasy), come il miglior modo di vivere la propria esistenza, ma forse siamo in errore, chi vivrà vedrà, e chi vedrà vivrà. Per non parlare poi di un eventuale Assoluto in cui dopo la morte ci possa essere una dannazione eterna, anatema!! --------------------------------------------------------------------------- ** In giro c'è un analfabetismo dell'anima che nessun diploma può curare. Pace&Bene |
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08-07-2014, 17.13.52 | #30 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: E' possibile l' Assoluto?
Citazione:
In che senso "ciò che è impossibile è anche impensabile" e se posso pensare qualcosa (nella fattispecie l' assoluto) allora é anche possibile? Sicuramente non posso vincere il Tour de France, ma posso benissimo pensare (é un pensiero sensato, non incoerente, non autocontraddittorio) a me che vinco il Tour de France. Posso benissimo pensare anche a me che vinco il campionato mondiale MotoGP (é un pensiero sensato, non incoerente, non autocontraddittorio) ma sicuramente non posso vincerlo (non sono proprio un brocco della peggiore specie né in moto né in bici, se mi si consente il narcisismo, ma tantomeno sono un megalomane). E come si può affermare che "se è possibile allora esiste necessariamente"? Mi sembra che il significato di "possibile" sia diverso da quello di "necessario" e che essi non possano sensatamente, in modo logicamente corretto, essere predicati entrambi insieme allo stesso tempo di uno stesso soggetto, ma che invece la predicazione dell' uno escluda necessariamente quella dell' altro e viceversa. Per esempio se é possibile che domani alle 12 in punto piova, allora non necessariamente domani alle 12 in punto pioverà: potrebbe anche non piovere. Non so se sia pertinente a questa discussione o se possa essere l' argomento di un' altra (me lo facciano sapere eventualmente in privato i moderatori, anziché pubblicare questo intervento), ma chiedo: che differenza c' é fra "pensabile" e "possibile"? A me sembra nessuna. Posto che ciò che é (di fatto, nella realtà; non solo nel pensiero circa la realtà) per definizione (di "essere" e di "non essere") non può non essere (di fatto, nella realtà) e viceversa, credo ne consegua inevitabilmente che "possibile" significa né più né meno che "pensabile correttamente, sensatamente, non autocontraddittoriamente", mentre "impossiblie" significa "impensabile" se non autocontraddicendosi (impensabile in modo logicamente corretto, coerentemente). Per esempio che domani la durata del giorno sarà minore di quella della notte é pensabile (correttamente) solo se insieme non si pensa anche che domani é il 9 Luglio (quasi piena estate, 15-20 giorni dopo il solstizio) e siamo nell' emisfero boreale, altrimenti é impensabile (non pensabile correttamente, sensatamente). E sia che domani alle 12 in punto pioverà, sia (in alternativa) che domani alle 12 in punto non pioverà é pensabile correttamente (non é autocontraddittoria nessuna delle due affermazioni se fatta da sola, non in associazione all' altra). Ma domani alle 12 in punto o pioverà (e allora non potrà anche non piovere), oppure non pioverà (e allora non potrà anche piovere). E se domani alle 12 in punto pioverà, allora non potrà (anche) non piovere; mentre se non pioverà, allota non potrà (anche) piovere (nella realtà; non meramente nel pensiero circa la realtà). E questo sia in caso di determinismo che in caso di indeterminismo. L' unica differenza fra determinismo e indeterminismo é che nel primo caso se domani alle 12 in punto pioverà, allora non é pensabile (ora o in qulasiasi altro momento) in modo logicamente corretto, in quanto é autocontraddittorio, che non pioverà unitamente al pensiero (alla conoscenza) intergrale per filo e per segno delle attuali condizioni dell' universo e delle leggi di natura (solo in linea di principio e non di fatto, presupponendosi un' impossibile precisione assoluta delle misure); mentre se non si da determinismo, o se si da determinismo ma non lo si pensa unitamente al pensiero intergrale per filo e per segno delle attuali condizioni dell' universo e delle leggi di natura, allora é pensabile in modo logicamente corretto (ora o in qulasiasi altro momento) anche che domani alle 12 in punto non pioverà. In questo e in nient' altro che questo (cioé solo nella pensabilità logicamente corretta, non contraddittoria) consiste la possibilità che domani alle 12 in punto piova (e anche quella che non piova), poiché se pioverà, allora non sarà (anche) possibile in nessun altro senso che (anche) non pioverà (realmente: nella realtà, e non solo nel pensiero circa la realtà); mente se non pioverà, allora non sarà possibile in nessun altro senso che (anche) pioverà (realmente: nella realtà, e non solo nel pensiero circa la realtà). N.B.: E questo sia in caso di determinismo, sia in caso di indeterminismo. Ultima modifica di sgiombo : 08-07-2014 alle ore 22.55.43. |
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