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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
16-03-2014, 09.54.23 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-01-2008
Messaggi: 175
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
L'essere è indice di affermazione e, dunque, di esistenza, perché tutto ciò che ha una forma ha un contorno che descrive limiti. Tuttavia l'essere individuale non è l'unica possibilità inerente all'essere, perché gli esseri angelici sono la rappresentazione di qualità divine che, pure essendo, sono informali, e nella loro essenza anche non manifestati. L'Essere primo che è causa dell'essere - quello che i cristiani chiamano Dio - all'essere è necessariamente superiore in quanto sua causa. Questo significa che è una realtà esterna alla manifestazione della realtà relativa, perché anche nel relativo ogni causa è esterna ai propri effetti né da questi potrebbe essere modificata. È per questa ragione che il fuoco non può bruciare il calore dal quale è stato generato. Dire "esterna" è un obbligo dato dalla consequenzialità del linguaggio, ma sarebbe un errore, perché implica il concetto di estensione la quale è una delle condizioni che caratterizzano la realtà relativa, quindi deve essere intesa esclusivamente in modo analogico. L'Essere primo, per le ragioni esposte, rientra nelle possibilità date dalla Realtà chiamata convenzionalmente, in metafisica, del "Non essere", ed è così chiamata perché non ci sono altri modi per definirla senza farla rientrare nell'essere. Il Non essere contiene l'essere in principio, e lo contiene in tutte le sue indefinite possibilità di non manifestazione e di manifestazione. Le idee, per fare un esempio, appartengono alla Non esistenza perché sono informali, e da quella si affermeranno entrando nell'esistenza attraverso il canale di comunicazione che le conduce alle forma date loro dal pensiero. L'Intuizione spirituale appartiene all'intellettualità universale, causa dell'intelligenza individuale, dunque limitata, che dà origine alla razionalità logica che è la tipica qualità, squisita oppure no, dello stato umano nel quale (chi più e chi meno ) ci troviamo a essere. Ecco perché nessuno sa esattamente dove si trovano le idee che prendono forma nella mente, perché derivano dalla centralità che è un Non luogo.
Il rasoio di Okkam ha una lama che nessuna intelligenza di questo e di altri mondi si sognerebbe mai di voler affilare, perché è concezione priva di intelligenza. |
16-03-2014, 11.12.48 | #5 |
Ospite
Data registrazione: 18-04-2007
Messaggi: 16
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Mi unisco alla domanda di acquario69.
Per inserirla nel contesto della mia domanda, personalmente risponderei di no, perché mentre l' "essere non manifestato" si pretende non esistente, il seme esiste. Anzitutto ti ringrazio maral, ma devo confessare che la tua risposta forse aumenta anziché diminuire la mia incomprensione. Dici che in senso ontologico l'essere e il manifestarsi non possono che coincidere. Dunque in quale altro senso "il non manifestarsi non coincide con un non essere che è assolutamente nulla"? Se non in senso ontologico, stai parlando forse di un piano concettuale o logico o forse linguistico, immagino; in ogni caso stai parlando di una sorta di finzione utile, ma che non ha nessun riferimento concreto e nessuna implicazione ontologica. Ho capito bene? "L'apparire di ciò che non appare" mi sembra un gioco di prestigio di parole. Ciò che non appare non ha apparire, se si viola questa semplice regola linguistica diventa difficile mantenere un senso nel discorso. "La ontologica totalità dell'apparire non può apparire senza contraddire il presupposto stesso dell'apparire": perché? In senso generale, il presupposto stesso di x non può essere contraddetto dal solo darsi di x, altrimenti non è il presupposto stesso di x, ma qualche altra cosa. |
16-03-2014, 12.09.45 | #6 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Citazione:
la mia domanda nasce dalla curiosità di saperne di più,come te credo.. tuttavia,e vero il seme come dici tu esiste ma il mio riferimento era al suo potenziale non manifestato..in fondo in un seme e' già contenuto tutto cio' che potrebbe manifestare…questo era il senso della mia domanda in riferimento al seme,come esempio al tema…ma sono solo supposizioni di chi in merito non ne sa assolutamente nulla |
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16-03-2014, 12.10.04 | #7 | |||
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Citazione:
Citazione:
Forse in questi termini di conscio e inconscio il discorso è più comprensibile. Citazione:
Mentre da un punto di vista logico la totalità dell'essere è sempre presente identica a se stessa totalità, dal punto di vista fenomenologico la totalità è il percorso di un progressivo infinito apparire ove la totalità è espressa da un costante emergere e immergersi degli enti nello sfondo (nel nascosto , non manifesto) che come tale (sfondo) appare. |
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16-03-2014, 12.16.21 | #8 | |
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Citazione:
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16-03-2014, 13.04.23 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-01-2008
Messaggi: 175
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Il materialismo riduce tutto all'estensione e chi è materialista, anche senza sospettare di esserlo, considererà le potenzialità ancora inespresse, contenute in una realtà già manifestata come è quella del seme, una "non manifestazione". La manifestazione di una realtà, quale è quella di un seme, implica che le possibilità e i prolungamenti impliciti alla sua natura siano in attesa di potersi sviluppare, quando ci siano le condizioni adatte per farlo, ma queste si trovano già all'interno della realtà relativa perché qualità proprie al seme che esiste, mentre la realtà chiamata "Non esistenza", non essendo sottomessa alla durata né all'estensione, non può stare dentro all'esistenza della quale tempo e spazio sono le necessarie condizioni. La "Non esistenza" non nega l'esistenza, ma la contiene in principio nelle possibilità che si esprimeranno nell'esistenza, analogamente a quanto l'unicità e la molteplicità esprimeranno il senso dell'Unità dalla quale derivano.
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16-03-2014, 15.34.35 | #10 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: Cos'è un "essere non manifestato"?
Citazione:
Grazie per la tua spiegazione,trovo che ora l'argomento in questione mi sia molto più chiaro di quanto non avrei mai potuto realizzare da solo… d'altronde penso che le domande (per quanto banali possano essere o sembrare) alla fine portano sempre a qualcosa di buono,anche perché nessuno nasce imparato e questo forum lo trovo utile anche per questo |
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