ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
05-06-2002, 23.27.28 | #16 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 05-06-2002
Messaggi: 2
|
Apri i tuoi occhi?
ciao, sono di nuovo io e sono giunto alla bellezza del mio secondo messaggio dopo quello della vita e' bella. bene. questo argomento, della morte, mi fa paura. molta paura. ho sempre pensato che la mia paura e' sempre stata piu' grande di quella degli altri. e avevo ragione, almeno un po'. Gia' da bambino ma proprio bambino, penso andassi ancora alla scuola materna, mi sono venuti i primi dubbi sulla vita, sul suo senso, su cio' che c circonda. gili altri bambini giocavano, io no. io mi sentivo diverso perche' dentro di me capivo che ci doveva essere qualcosa di strano, ma non sbagliato, semplicemente non capivo come mai glia altri bambini non piangessero come me. Per fortuna ho avuto tanti amici e cosi' le mie crisi esistenziali in eta' puerile andavano e venivano, duravano pochi giorni, e poi finalmente tornavo a giocare con gli altri. e' andata cosi', quasi bene per anni, e ora, ce di anni ne ho xx, le cose vanno avanti. L' anno scorso per lo stesso motivo sono stato seriamente male, penso che ora come ora voi tutti sappiate cosa intendo, cioe' non capivo, non capivo. Ho pensato al suicidio, piu' o meno seriamente, xche' tanto che senso ha vivere se in prospettiva ho solo il fatto certo che dovro' smaterializzarmi? facciamola finita ora. punto e basta. se dopo non c fosse niente nn gliene importerebbe niente a nessuno. Quello che dite voi, dell' immortalita' grazie al ricordo sono tutte cazzate e voi prima di me stesso lo sapete, e' che per farsi notare in un sito come riflessioni.it bisogna per forza ricorrere alle solite strausate frasi fatte che tanto, visto che sono condivise da tutti non tanto perche' se ne capisca il vero significato, ma piu' per il fatto che queste parole escano da personaggi la cui saggezza e' conosciuta a tutti, sono, per cosi' dire incontestabili. Se veramente non esiste nulla chi se ne frega se vieni o no ricordato perche' hai fatto un bel quadro, hai vinto una guerra o cosacavolonesoiodicosavuoifare perrestareagalla? Ecco, scusate lo sfogo.quindi eravamo rimasi alla mia crisi di circa un anno fa'. beh e' durata la bellezza di circa 10 giorni ma nn mi va di parlarne primo perche' non mi serve essere compatitosecondo perche' fa male. ecco allora, insomma, direte voi, perche' non c uccidiamo tutti?
Di giorni ne sono passati e poco a poco, non lo so, davanti a me le cose cominciano a cambiare. tutto quello che prima mi appareva scontato, gia' visto e noioso comincia a cambiare ogni volta che ci faccio caso. Le cose cambiano, sempre, ma e' difficile accorgersene. C sono persone che restano ancorate ai propri pensieri perche' credono di essere arrivati all' isola del tesoro, ma proprio la mia, sebbene ancora molto giovane, esperienza, mi insegna che non si e' giunti mai, da nessuna parte., almeno non ora, non qui. Molti di voi hanno capito quello che voglio dire, altri no, altri non condivideranno la mia idea proprio per la ragione che vi ho scritto,ma e' propriocosi' che penso debbano andare le cose. qui e' come se avessi superato una semplice linea che pero' dona una nuova luce ogni volta diversa a tutte le cose; no non sto sognando e non sono neppure in qualche fantomatico paradiso, sono solo immerso nel desiderio di conoscere, conoscere; e penso e so che molti di voi l' hanno perduto.ma non sono qui per giudicare ne per fare la figura del predicatore che tanto poi qualcuno ci mettera' poco a smentire tutto quello che mi sto veramente sforzando di tirare fuori. Ma quello che mi sento di dire, per quello che provo, e' che nulla e' scontato mai, insomma capitemi, credete sul serio di potere classificare la morte con una semplice frase:" dopo la morte non c'e' piu' niente"? credete che sia cosi' facile? no cari miei, io forse staro' sognando, ma credete sul serio che sia cosi? e' tutto troppo facile e' un po' come superare i problemi senza neppure porseli. "c'e' tutto un mondo da scoprire la fuori" , ha detto qualcuno, ascoltatelo, lui voi stessi e cio' che vi circonda, e capirete come le cose siano ben piu' complicae di come possiate averle voi classificate. Forse sono solo un pazzo sognatore, ma preferisco vivere cosi' avvolto da cio' che sto cercando di capire, che non da rassegnato, mai. e volevo pure aggiungere che anche quella del nulla come sogno e' una frase gia' fatta e anzi, mi pare di averla pure trovata in una versione di latino fatta qualche anno fa'; dai su ragazzi, non aggrappiamoci a queste cosine, ricordatevi che durante il sonno l' uomo sogna non e' un totale zero. e se cio' che chiamiamo nulla non fosse altro che il vuoto mentale fra un sogno e l' altro e la nostra vita fosse come un sogno che viene e poi va'?dove vanno a finire i sogni?c avete mai pensato? e inoltre dove siamo catapultati quando sognamo? spazio mentale? indefinito, illimitato, infinito, un po' come il nostro universo!comunque per parlare di cio' c vorrebbe un altro luogo. questo e' solo per dirvi come siano mille le sfmature ricavabili solo pensando a cio' che potrebbe essere, non riducete l' esistenza ad una sola frase, dietro c'e' molto di piu'. |
06-06-2002, 10.25.33 | #17 |
Messaggi: n/a
|
Non so perche', ma non riesco a pensare alla vita dopo la morte....non riesco a stare qui a cercare di capire o no se dopo la morte ci sia qualcosa oppure no...trovo (per quanto mi riguarda) che sia solo una graqn perdita di tempo...non si offenda nessuno, parlo per me, non sto giudicando voi
Se credo alla vita dopo la morte, o credo che tutto finira', o credo nella reincarnazione, o nel paradiso, non vedo che differenza fa.....io so solo che sono qui, su questo mondo e che una vita ce l'ho....e che va vissuta c.azzo....indipendentemente dal dopo.... vivere e basta...gioire, soffrire, dormire, fumare, ascoltare, piangere, amare, odiare, arrabbiarsi, porgere l'altra guancia, picchiare duro, consolare.............tutto e' vivere....bisogna farlo intensamente............per quello che e' possibile ma credo che nessuno ci riesca.....siamo sempre intenti a vivere proiettati verso il futuro.......e il presente ne risente sempre |
06-06-2002, 13.02.22 | #18 |
Messaggi: n/a
|
La mia non è rassegnazione...trovo solo inutile perdere tempo in domande e paure inutili.Se questa vita ti sembra caotica e priva di risposte certe cosa fai,ti suicidi?Ma neanche per scherzo....
E' che questa scimmietta senza peli chiamata uomo,appena si è accorta di non essere al centro dell'universo, si è sentita spersa, senza una meta od un motivo d'essere.Quanta presunzione...per fortuna l'uomo ha quella qualità chiamata coraggio,coraggio di esistere,voglia di esistere! "Questa fu la vita?Orsù,da capo!" Dovremmo imparare ad accettare la vita per quella che è senza tante storie....poi ben vengano comunque credenze,religioni o spiegazioni filosofiche se riescono a farci vivere meglio... |
08-06-2002, 23.40.24 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-05-2002
Messaggi: 71
|
Dal vangelo secondo Tommaso: Dei discepoli chiesero a Gesu':"Quale sara' la nostra fine?" Ed egli rispose: "Se scoprite il principio non dovrete preoccupervi della fine, perche' dove e' la fine, la' e' il principio. E chi conosce il principio, conosce la fine e si libera dalle morti" e poi aggiunse: " volete sapere in che modo un uomo si libera dalle morti? ecc.... "
Bello vero? |