caro rain, bellissima domanda!
io non ce la faccio a non provare angoscia al pensiero che dopo la morte ci sia il nulla. soffro e mi dibatto per questo.
e ho capito che il senso del mio essere-nel-mondo qui e ora probabilmente sta proprio nel cercare una risposta autentica all'autentica domanda esistenziale: "perchè l'essere e non il nulla?". insomma, cavolo, perchè solo 70 anni?
io credo in Gesù Cristo perchè mi dà forza di vivere e di amare gli altri, ogni giorno che passa.
io credo in Dio perchè tra le infinite risposte alla tua domanda
l'incontro nell'Amore di Dio è UNA (e non la sola) di quelle che mi avvicinano alla vera essenza della Vita e dell'Uomo, qualunque cosa questi concetti che ho detto significhino.
del resto credere non è un fatto di pensiero, ma un fatto di fede, speranza.
e non c'è tanta differenza tra il dubbio di credere e la certezza di non credere, quando hai davanti a te la morte del tuo corpo. il senso di angoscia è lo stesso.
che fare allora? pensavo e credevo una volta di saper rispondere alla tua domanda, cosa c'è dopo la morte, ma ora come ora, non ne sono più sicuro. posso solo indicarti una possibile strada: leggi il Vangelo, lo dice la parola, almeno è una "buona notizia"...