La mia societá ideale? , la piú serena , in piccoli nuclei a numero quasi chiuso , cinesi? , africani? , americani? , mussulmani? , russi? , insomma "gli altri" solo turisti , menú spaghetti e lenticchie , sole e pace per tutti , vita media 50/60 anni con alla vista la morte con ancora qualche cosa di duro in noi , per lei non vi é data di scadenza!. Niente televisone , niente aspirine , e tra un paese e l'altro rigorose distanze da rispettare , amici di tutti ma tutti a casa loro! e amore , tanto amore.....affettivo!

Una società ideale è una società immutabile e perfetta. Per poter essere tale dovrebbe essere costituita in una realtà immutabile e perfetta.
Quindi, non può esistere in questa realtà. Possiamo però tendere all'ideale e cercare di costruire e poi riformare man mano la società in modo che garantisca diritti stabili (ideali) ai suoi partecipanti adattandosi ai cambiamenti del mondo. Vecchio discorso sulla morale:

Ateo: la morale non esiste. Basta vedere come le morali siano differenti da popolo a popolo, di tempo in tempo. è una menzogna messa in piedi dalla religione e da chi crede in Dio. Che non esiste. Basta vedere come gli dèi siano differenti da popolo a popolo, di tempo in tempo.

Vero Laico (che può essere agnostico o vero credente): indipendentemente dal tuo credo, la morale esiste e viene applicata diversamente da popolo a popolo, di tempo in tempo per garantire lo SCOPO della morale che è eterno. La morale ha lo scopo di mantenere l'ordine sociale, un certo numero di figli per far fronte alla mortalità umana. Non posso dire se Dio esiste o meno ma capisco e giustifico che tu possa non credere e che altri credano in base a esperienze personali e limitate. La religione è certo uno strumento di aggregazione sociale ma non deve imporsi in luoghi dove le condizioni non favoriscono la sua applicazione pratica. Come fa un musulmano a digiunare per un giorno intero (dall'alba al tramonto) nell'estremo nord, ad esempio?

Credente bigotto: la morale c'é! L'ha scritta Dio nella Bibbia! Dio c'è, è scritto nella Bibbia. Non voglio sentire, non voglio sapere se è un documento autoreferenziale più volte manipolato nel corso dei secoli: la Parola di Dio è Cristo, il Logos. Logos è il Verbo vero?

Vero Laico: no caro, Logos vuol dire anche discorso, o ragionamento. Probabilmente cristo è una figura storica che ha incarnato l'ideale del Logos attorno a cui si sono costituiti simbolismi e miti. Usa il Logos, non limitarti a leggerlo, perchè non è un testo stampato ma una facoltà umana.

Credente New Age: certo, Cristo è il Buddha, Are Krishna, Yoda e Shiva venuto dal dodicesimo pianeta Nibiru che è al centro del Consiglio Intergalattico. Un giorno scenderanno gli omini verdi con degli ufo e prenderanno le nostre anime per portarle in una altro piano vertico-piramidale-beatifico dove i nostri impulsi saranno sintonizzati alla luce-forma-integrata che chiamiano Dio. -no comment-

Sono belle le opinioni e sono tante. Non roviniamole con una società perfetta.

Sono belle le opinioni e sono tante. Non roviniamole con una società perfetta.
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Una società ideale, non vuol dire una società perfetta!
Anzi immaginare una società ideale dovrebbe aiutarci a capire cosa c'è che non va nella società attuale e cercare di migliorarla senza rovinare nessuna delle opinioni.

con tutto il rispetto, ma una società ideale è inevitabilmente perfetta.. l'idealizzazione è il rendere perfetto (nella fantasia) un qualcosa di reale e quindi di imperfetto.
Non per nulla Platone parla del mondo delle idee in cui gli archetipi (modelli) di ciascun oggetto presente nella realtà è perfetto. Proprio perchè nell'ideale la perfezione trova la sua sostanza.

Cioè, nella tua società ideale, praticamente, io quasi, già puzzo.....

E non saresti l'unico!

Una società dove vale la pena vivere é una società europea...






COMPORTAMENTI DIFFUSI NEGLI ALTRI PAESI DELL’U.E


( LE SOCIETA DELLA FIDUCIA )




Nell’Unione Europea sono diffusissimi, e giudicati normali, i seguenti comportamenti (1):

- estrema chiarezza nell’espressione scritta ed orale
- estrema chiarezza dei proprii diritti in ambito sociale, i quali sono normalmente
realizzati, in pratica, dall’apparato statale, nei riguardi di tutti
- forte determinazione, individuale e collettiva, nel portare a termine le azioni di cui si é
responsabile
- onestà estrema, nei principi e nell’applicazione pratica, nei rapporti con la società
- imperativo di non profittare della propria carica/ruolo sociale nel proprio interesse
personale
- esigenza, da parte di ogni cittadino, che i servizi resi dallo stato siano di ottimo livello, o
almeno soddisfacenti
- la responsabilità legata alle proprie funzioni comporta:
- l’obbligo di esercitarle con impegno ed onestà
- la necessità di rendere conto sia di errori che di omissioni e la consapevolezza che gli
errori possono essere puniti o determinare una marginalizzazione dell’interessato
- onestà e correttezza nel rapportare in pubblico o in privato fatti in cui si é coinvolti
- rispetto dei diritti altrui e consapevolezza dei limiti dei proprii diritti (generalmente ben
conosciuti, senza l’aiuto di « esperti »).


Un tratto molto comune nel tessuto sociale dei Paesi dell’U.E. é la selezione per merito, e non per allacci personali, in tutti gli ambiti sociali, incluso il pubblico. La qual cosa determina l’interesse ad essere corretti ed efficienti, per migliorare il proprio ruolo/introiti da lavoro.

A. Greco
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(1) Queste osservazioni riguardano tutti gli altri Paesi dell’U.E. (dei quindici), eccetto la Grecia e la Spagna, che non conosco abbastanza

La società perfetta non esiste ne in italia ne all'estero e aggiungeri io perfortuna.Una società perfetta deve essere fatta da persone perfette ovvero tutte uguali.

In una società perfetta non ci sarebbe il male ma non ci sarebbe nemmeno il bene ne tantomeno tutte quelle cosa che rendono umana una persona con tutti i difetti e i pregi tipici della nostra specie.

Inoltre come si può definire una società perfetta?Una società perfetta sarà sempre una società totalitaria che dovrà imporre se stessa con la forza perchè come ho detto tutti hanno visioni diverse su tutto.

ciao

P.S. la società italiana non è il massimo ma non è neanche la peggiore.Abbiamo molto da imparare nei confronti degli altri paesi ma abbiamo anche molto da insegnare.

L'italia è un paese talmente strano e vario che penso non si possano dare dei giudizi totalizzanti(come per ogni cosa del resto).In italia le cose negative convivono con quelle positive che di questo sono certo sono molte.

Justinian, perché mai una società perfetta dovrebbe essere composta di persone tutte uguali? Semmai è proprio la diversità di ogni individuo dal resto, il fatto che ognuno si possa integrare nella società, a creare la perfezione. Un corpo pefetto è un corpo in cui tutto funziona per ciò che è stato programmato. Il cuore, il fegato e gli altri organi: ognuno ha delle funzioni ben precise che, integrate con le funzioni degli altri organi, permettono la perfezione del corpo, o qualcosa che le si avvicini. Dunque una società non può dirsi perfetta se ogni individuo è omologato, indipendentemente dalle proprie caratteristiche. Semmai è il contrario. O sbaglio?

Io penso che una società ideale sia uguale in ogni sua parte perchè cmq non può ammettere diversistà.

Ad esempio un colore è perfetto solo se è quel colore con la stessa gradazione in tutti i soui punti se già ci fosse una sfumatura leggermente diversa allora già non si potrebbe parlare di perfezione.

Una società perfetta sarà o tutta uguale o tutta diversa(e quindi alla fine sempre uguale) perchè non potrà mai permettere che un comportamente,qualunque esso sia,vada oltre i confini della sua perfezione.Per riprendere il tuo esempio posso dire che appunto il corpo funziona con organi diversi ma cmq non ammette che qualcosa vada contro gli organi stessi non amette che ci sia qualcosa di diverso,e quindi potenzialmente dannoso, oltre gli organi stessi e ciò che gli permette di funzionare.

Il problema è che diverso o dannoso sono cmq necessari perchè permettono alla società di andare avanti e quindi crescere.Una società perfetta sarebbe immobile perchè se cambiasse non sarebbe più perfetta.Paradossalmente una società perfetta per me sarebbe proprio quella imperfetta perchè solo questa permetterebbe ogni tipi di pensiero e di comportamento,che torno a ripetere,non è detto siano per forza sbagliati.

Una società perfetta è una società di automi non di uomini ma soprattutto è una società povera e limitata.

Ciao

P.S.Un altro esempio di quello che dico si può trovare rileggendo anche gli altri topic del forum una società perfette è per ognuno una società esclusiva:una società è perfetta quando non devono esistere pensirei diversi,non devono esistere persone oltre una certa età o di un altra provenienza,una società perfetta non non deve assomigliare ad un altra società che si reputa sbagliata ecc.