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20-03-2006, 23.16.56 | #52 |
Utente bannato
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
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QUOTE]Messaggio originale inviato da svirgola
Perché tu che ci metti? , di piú tangibile che altro suggerisci , una colletta? , non capisco questa tua presa di posizione , piú di commiserazione e comprensione dal forum non puoi pretendere , Kim é una "vecchia" amica a cui dedico ,quando posso, un'attenzione particolare con molto rispetto e simpatia. Non é rimbrottando gli altri come fai tu che la fai stare meglio. Ciao. [/quote] Io non sono una vecchia "amica" svirgola! e non ho bisogno di collette ma vai a vedere il discorso a prescindere dal mio caso ....io non solo il caso! sono la norma, apri gli occhi e lo vedi.... Qui in questo forum non c'è spirito di appartenenza, ho detto la mia opinione riferendo un esempio....vedi bisogna vivere le esperienze per capire..ma non basterebberi miglioni di vite per capire tutti!...ma questo non vuole dire che non si possa capire! e poi dai è chiaro e palese le difficolta delle donne in una societa di schiaccisssi con le palle! Non prendertela.... tu ora hai ragione a ragionare del tuo...ma se mi attribuisci sensibilita...vuole dire che io ho anche, a parte questo intevallo della mia vita ragionato con altro! anche quando non mi competeva, anche quando non avrebbe dato frutto.....per il gusto dell'onestà intellettuale che non sfama nessuno!! Ci vuole molta forza d'animo per vivere! io ad esempio odio il superfluo!!! mi ritengo una fortunata! soffro molto meno anzi nulla rispetto a chi ritiene la vita ad uso costante continuo delle "cose"...ma alla fine sono solo una nosca bianca, non capita mai da nessuno.... notte! |
20-03-2006, 23.51.16 | #53 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2006
Messaggi: 407
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Citazione:
Io non sono una vecchia "amica" svirgola! e non ho bisogno di collette ma vai a vedere il discorso a prescindere dal mio caso ....io non solo il caso! sono la norma, apri gli occhi e lo vedi.... Qui in questo forum non c'è spirito di appartenenza, ho detto la mia opinione riferendo un esempio....vedi bisogna vivere le esperienze per capire..ma non basterebberi miglioni di vite per capire tutti!...ma questo non vuole dire che non si possa capire! e poi dai è chiaro e palese le difficolta delle donne in una societa di schiaccisssi con le palle! Non prendertela.... tu ora hai ragione a ragionare del tuo...ma se mi attribuisci sensibilita...vuole dire che io ho anche, a parte questo intevallo della mia vita ragionato con altro! anche quando non mi competeva, anche quando non avrebbe dato frutto.....per il gusto dell'onestà intellettuale che non sfama nessuno!! Ci vuole molta forza d'animo per vivere! io ad esempio odio il superfluo!!! mi ritengo una fortunata! soffro molto meno anzi nulla rispetto a chi ritiene la vita ad uso costante continuo delle "cose"...ma alla fine sono solo una nosca bianca, non capita mai da nessuno.... notte! [/quote] Di fatto sei una "vecchia" amica , la "colletta" era provocazione , io credo di capire per quello che scrivi , piú difficile per quello che alludi , dovresti saperlo la vita é dura per tutti , ricchi e poveri , infatti é risaputo che tutti hanno la loro croce sulle spalle . Si dice mal comune mezzo gaudio , anche se il giardino del proprio vicino é sempre piú verde , guardare chi stá meglio é l'errore piú comune , mentre se ci guardiamo allo specchio vedremmo veritá e colpe che dal passato spesso ci condannano , purtroppo il passato é irreversibile , accontentarci del futuro é la consolazione piú giusta. Sono d'accordissimo con te che per vivere ci vuole molta forza d'animo , ma ce ne vuole ancora di piú a mettere al mondo due figli , é un amore che condiziona , schiavizza la madre tanto piú se sola!. Qualcuno in passato ti ha capita , cosí anche oggi , e cosí sará anche domani , solo che non devi darti per vinta , non appassire e guardati attorno , le mosche bianche sono rare e molto ricercate , buona fortuna......"vecchia amica!" . |
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24-03-2006, 18.33.03 | #54 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
Non devi prendertela. E' ovvio, almeno per me, che molti datori di lavoro hanno i loro bei problemini da risolvere. I datori di lavoro, in genere, è doveroso dire in genere ma aggiungerei in maggioranza, tendono a sfruttare il lavoratore come un oggetto che non si rompe, e quando si rompe o non funziona a dovere lo si getta. E le leggi di oggi sono sempre di più in suo favore (del padrone). Il lavoro dovrebbe essere un diritto sacrosanto di ogni cittadino non un privilegio per pochi o una novella schiavitù legalizzata. Fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato, ma qui si parla di maggioranza. Aggiungo anche che ci sono lavoratori che di lavorare ne hanno poca, pochina voglia. Il diritto-dovere dovrebbe esserci da ambo le parti. Diritto di non morire di fame, dovere di fare il meglio del meglio che si riesce a fare. E che Tizio vada in giro in Ferrari e Caio non ha i soldi neppure per il tram mi sembra un segno di profonda inciviltà. Forse gli antichi romani stavano meglio di noi. Ciao Mary |
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24-03-2006, 20.41.58 | #55 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2006
Messaggi: 407
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Re: Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
Ultima modifica di svirgola : 24-03-2006 alle ore 20.45.11. |
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24-03-2006, 23.00.34 | #56 | |
Imperial Aerosol Kid
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 145
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Re: Lo sciopero , infamia ed estorsione...
Citazione:
Questo significa sputare in faccia ad anni di lotta operaia che ci hanno permesso di arrivare a condizioni di lavoro accettabili, se tutti la pensassero come te lavoreremmo quanto i cinesi, i quali infatti non possono scioperare. |
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25-03-2006, 11.11.26 | #57 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Re: Re: Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
Condivido pienamente questo pensiero, l'altro che hai scritto non sono riuscita a comprenderlo bene. L'uomo preistorico si procurava il cibo con le proprie capacità singole o di gruppo. Aveva una foresta a disposizione e vinceva il più forte o il più astuto. Niente da dire. Tempi moderni: non abbiamo più foreste con cui misurarci. Ma lo status di foresta è rimasto: il più furbo vince. Il poveretto che non riesce a racimolare un misero lavoro deve andare a chiedere l'elemosina.... se ne riceve. Una mia amica, cinquant'anni dopo essere stata sfruttata da una azienda è finita per strada senza liquidazione e senza diversi stipendi arretrati. E' andata ad elemosinare un'altro lavoro a decine di chilometri di distanza. Non può mettersi in infortunio (ne ha subiti già tre) altrimenti viene licenziata. Non può mettersi in malattia se no va sul libro nero. Orari e turni massacranti. Esce di casa la mattina alle cinque e rientra la sera alle otto. Mi ha detto: Maria, non ce la faccio più. Posso ritrovarmi in qualsiasi momento buttata per strada a fare la barbona. Non ho nessuno che possa aiutarmi. Non è nel profondo Sud si trova nel profondo e opulento Nord. Che senso ha la sua vita se deve stare otto, diedi a volte dodici ore davanti ad una pressa per avere un misero tetto sulla testa e qualcosa da mangiare in frigo? Se tutti, dico tutti, ci trovassimo nelle sue condizioni potrei anche accettarlo come inevitabile, ma se con il lavoro di tanti Tizi ci sono pochi Caio che se la spassano allegramente e orogogliosamente trattanto quei Tizi come materiale di scarto, feccia putrida indegna di vivere e di essere rispettata. Allora io non ci sto. Allora io non mi riconosco in questa società senz'anima. Io sono una straniera in terra straniera. Un abbraccio a tutti coloro che si sentono stranieri in terra straniera. Ciao Mary |
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25-03-2006, 14.31.10 | #58 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2006
Messaggi: 407
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Re: Re: Re: Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
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25-03-2006, 15.33.59 | #59 | |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
Invece, mio caro, gli sfruttamenti esistono anche oggi. Anzi, forse più di ieri. Non per niente si sente spesso affermare che i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Le differenze, anziché appianarsi aumentano, e questo non è un bene per nessuno. |
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25-03-2006, 15.53.10 | #60 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-01-2005
Messaggi: 168
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: uno che ragionava così
Citazione:
"Un divario progressivamente più accentuato tra ricchi e poveri ha ridotto in miseria un numero sempre maggiore di persone del Terzo Mondo, costrette a sopravvivere per meno di un dollaro al giorno. ... il numero effettivo di persone che vivono in povertà è invece aumentato di quasi cento milioni mentre, allo stesso tempo il reddito mondiale complessivo è cresciuto in media del 2,5 per cento annuo." Joseph E. Stieglitz, premio Nobel per l'Economia nel 2001 in "La globalizzazione e i suoi oppositori", Einaudi. |
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