Cioè...se io da divorziato mi sono risposato, poi mi pento di averlo fatto, non abbandono la mia nuova moglia con la quale continuo a convivere, ma mi astengo dal farci sesso...Allora posso ricevere l'Eucarestia...è così che funziona?

E seppure fosse così...Seppure si potesse quindi dire che, a determinate condizioni, viene comunque lasciato possibile il contatto tra Dio e uno dei suoi miliardi di figli...Mi continuo a chiedere: chi mai si è potuto permettere di creare comunque ostacolo al dialogo tra loro due...

In altre parole...La Chiesa, secondo me, ha sempre fatto molto bene il suo dovere tutte le volte in cui si è immedesimata in San Pietro che rinnega tre volte Cristo a qualche ora dalla sua morte...I risultati peggiori li ha storicamente ottenuti quando si è cimentata con Tribunali, giudizi, scomuniche e allontanamenti...
"Non giudicate o sarete giudicati"...Ed invece ancora è praticata questa necessità tutta umana, e per niente divina, di gestire le folle attraverso figure di reati e pene...

Lasciamo che i peccatori, anche i più miserabili, si comunichino con Dio...Lasciamogli arrivare l'amore che Dio ha rivolto (anche a) loro...Forse, se non ci mettiamo di mezzo...se non facciamo loro sentire il peso del nostro giudizio e della nostra emarginazione, forse...la loro coscienza sarà riscaldata abbastanza da riuscire a capire l'errore che stanno commettendo e, chissà, anche a porvi rimedio...
Lasciamo pure che mangino il corpo che Cristo ha offerto per TUTTI...Scandalizziamoci meno e Amiamo di più!

La legge è umana...solo umana: per la cronaca...Al sinodo qualche parlamentare (lapsus, volevo dire qualche vescovo) ha presentato vedute diverse...Che succedeva se prevaleva un'altra linea? Finivamo di scandalizzarci?

Amministrare la parola di Dio, sempre secondo me, non avrebbe mai dovuto significare imporla (vedi crociate), come non può voler dire sottoporla a condizione...Dopo aver rinunciato all'inquisizione, alle crociate, alle scomuniche, la Chiesa abbandoni anche quest'ultimo retaggio di temporalità e si ricordi che la sua forza sta nell'essere poggiata su una "pietra" peccatrice (che la fece forse anche più grossa di un divorziato che si risposa!) e torni così al livello dei suoi discepoli, senza puntare dita ornate di anelli d'oro, simboli di potere, non di amore!

Ho notato il tuo attaccamento alla Chiesa e, credimi, il mio intervento non vuole in alcun modo essere un attacco alle tue convinzioni, che anzi rispetto!
Quello che ho scritto, laddove fosse necessario ribadirlo, è solo la mia molto modesta opinione, a cui credo di avere diritto.

Se tu scoprissi che la persona che hai sposato ha dei figli con altre persone o li facesse anche dopo? Ti piacerebbe essere cornuto e bastonato?

Ha ragione chi ha portato l'esempio di Carolina di Monaco che si è potuta risposare in Chiesa, con rito cattolico, dopo aver divorziato dal precedente marito. La sacra rota lì ha preso i soldi. Carolina non è stata di scandalo per la Chiesa vero?

E poi che dire.... se divrozi e la persona da cui ha divorziato muore, non puoi lo stesso risposarti in chiesa...

La chiesa non è un tribunale? Ma se ha sempre sputato sentenze e mandato al rogo streghe ed eretici?

Io sono catolico ma queste cose mi fanno andare in bestia. Ho una zia che ha sposato un tale che le ha regalato 2 figli con altre donne. Si sono separati e poi divorziati. Lei non può risposarsi in chiesa e se lo fa in comune, non può ricevere i sacramenti.
Dov'era Dio quando il marito le metteva le corna? Allora dovremmo pensare che Dio non sa unire? E se non sa unire perché l'uomo non può sciogliere? Ah, è vero.... se abbiamo un pacco di soldi, anche Dio si lascia corrompere? Non è questo il Dio in cui mi piace credere!

No, il divorziato risposato, come ho scritto anche prima specificandone le motivazioni, non potrà più ricevere l'Eucarestia! Il sacramento della Riconciliazione sarebbe la confessone, a cui può accedere alle condizioni che ho scritto prima!

Allora perché Carolina di Monaco ha potuto risposarsi in chiesa e ricevere i sacramenti? Non è uno scandalo in questo caso? Suvvia! Bastano alcune mazzette di soldi per chiudere un occhio (o entrambi)? Se ciò che affermi è vero lo dovrebbe essere sempre e non solo per i poveracci che non possono pagarsi la sacra rota!

L'annullamento non è un divorzio, non dipende da quanti soldi "sganci" ma dal fatto se il matrimonio sia stato valido o meno. Ci sono anche tanti casi di personaggi famosi che non sono riusciti ad ottenerlo.

Scusa, ma... che differenza fa dal lato pratico? Diciamo che, nel caso di un/una cornuto/a se fosse possibile annullare il matrimonio si risolverebbero tanti problemi. Credi che non sia uno scandalo per la Chiesa, annullare solo i matrimoni di personaggi famosi e non anche quelli dei poveri diavoli. Come si può pensare alla sacralità di un gesto se da una delle parti non c'è l'intenzione?

non è chiudendo gli occhi che si risolvono i problemi;
io sono sposata in comune, potrei divorziare e sposarmi 10 volte e all'undicesima farlo in chiesa;
la chiesa quando non può controllare certe cose chiude gli occhi e finge di non vederle; non vede donne all'ottavo mese di gravidanza in ginocchio all'altare;
armaioli fra i banchi della chiesa la domenica;
e pluridivorziati che lasciano cadere offerte nel cestino portato dai chirichetti.......
troppa ipocrisia;
troppo evidente!!
qualcuno diceva che la chiesa non può seguire le mode terrene, io le chiamerei più mutarsi dei tempi e penso che se la chiesa continua a tirar su muri si toverà coi suoi 4 sacerdoti ultracentenari imprigionata in se stessa

Sarebbe interessante sapere in quali casi la sacra rota annulla il matrimonio.

Il fatto che la mucca Carolina abbia comprato l'annullamento, non centra con Dio, quello non si fa comprare. La chiesa sbaglia a volte, perchè è retta da esseri umani. Che reggevano anche il tribunale dell'inquisizione.

Però Aleksandr ha citato i versetti in cui appare la prescrizione di cui parliamo, quindi non sembra centrare con le idee umane (se si crede). Ma vorrei comunque sapere se la sacra rota è autorizzata ad annullare matrimoni in cui accadono fatti eclatanti come quelli che hai riportato.

In casi estremi, se cioè ci si sente perfettamente e in buona fede nel giusto, ma la chiesa non lo riconosce e vieta ad esempio la comunione, credo che (se veramente in cuor suo la "vittima della giustizia" sente di essere nel giusto con dio) nessuno se ne abbia a male se si reca in una chiesa in cui non è riconoscibile dal prete come adultero a fare la comunione (spero non mi arrivi un fulmine in testa!)

...beh se qualcuno lo compra non lo so...speriamo di no...ma probabilmente quando si parla dei vip saltano fuori queste conclusioni e si tende a parlare tanto ...e ho sentito dire che invece e' normale darlo anche ai comuni mortali...

www.sacrarota.net/nullitamatrim.htm

,klara

e ho sentito dire che invece e' normale darlo anche ai comuni mortali...



Certo ed io sono una di quelle...ma è ben inutile che ve lo racconti tanto voi credete in "Dio"....... a buon intenditor poche parole!!...tanto con alcuni sono solo sprecate!!