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01-11-2004, 14.36.49 | #60 |
Anima Antica
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
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Intervengo solo ora
Vista la lunghezza del thread ho letto un pò velocemente, e spero di non ripetere, per questo, tesi già esposte da altri.
Molti sostengono che l'omosessualità è innaturale, beh questo non è vero. Vi sono comportamenti omosessuali anche in natura, e grosso modo la percentuale (circa il 7%) è la stessa nel mondo animale e nell'essere umano. In secondo luogo, proprio recentemente sarebbe stata scoperta un'origine genetica nelle tendenze omosessuali, legate al cromosoma X e quindi trasmissibili dalla madre (almeno per quanto riguarda l'omosessualità maschile), sembra che nelle donne questa caratteristica genetica favorisca una maggiore fertilità, e per tale ragione non è andata in "estinzione" sebbene di fatto tenda a tagliare fuori i maschi da un discorso di discendenza. Inoltre la questione tra unione del "maschile" e del "femminile" è un discorso più di natura filosofica e spirituale se vogliamo. Si rischia di andare a zonzo a cercare il sesso degli angeli (che magari sono gay???) se si imposta il problema da quel punto di vista. Il femminile e il maschile si integrano comunque all'interno di ogni individuo quale che sia invece l'espressione sessuale fenotipica. Ricordo che ci sono molte anomalie in natura per le quali una persona geneticamente maschio si sviluppa per problemi recettoliali come una donna al 100% (parlo della sindrome di Morris per chi volesse cercare notizie). In questi casi, nonostante la natura abbia disposto un sesso, il corpo ne riceve un altro... Continuo col dire che una legge che regolamenti TUTTI i tipi di convivenza (anche le convivenze non sessuali, come ad esempio semplicemente due amici-amici che dividono le spese di un appartamento) è assolutamente necessaria per evitare gravi problemi in caso di malattia o morte di uno dei conviventi. Sull'adozione e sulla maternità-paternità ci sarebbe un capitolo immenso da aprire: infatti ho visto spesso coppie ETERO rovinarsi l'esistenza, far esplodere gravi forme di nevrosi, "giocare" letteralmente con il proprio essere genitori biologici o adottivi, per un egoistico e male inteso senso di genitorialità. Omo o etero, questo è un rischio che accomuna tutti gli esseri umani, quando l'amore diventa possesso, estensione del sé e egoismo puro... |