L'Olanda e il Belgio.

ecco la mentalità che devasta! Tu parli delle crudeltà che i bambini fanno ai bambini ... ma se tutti insegnassimo che le coppie omosessuali sono qualcosa di normale, giusto, tollerabile e bellissimo ... allora cambierebbe la mentalità e le cattiverie non riguarderebbero più il sesso dei due papà.
Chi mette in testa a un bambino appena nato che una cosa è sbagliata? I suoi genitori e la società ... perchè il bambino, quando esce dalla pancia della mamma non ha già le nozioni di giusto e sbagliato, buono e cattivo.
Fino a quando giustificheremo la ripugnanza con la frase "pensate ai poveri bambini che verranno presi in giro" rendiamo pubblico il fatto che NON voglioamo cambiare la mentalità generale.

Mio cugino è nato da una famiglia perfettamente normale, come la chiama la gente, e mia zia si è sempre preoccupata di fargli capire che le coppie gay sono come le coppie eterosessuali ... ora, quando mio cugino (4 anni) incontra i miei amici gay, che si baciano davanti a lui e parlano di attottare figli non pensa "mio dio è malato!" ma pensa "chissà come fa alberto a stare con uno brutto come davide" ...

Credo che ormai sia diventato troppo facile nascondersi dietro la crudeltà dei bambini ... è ora di mettere in piazza le responsabilità della società, della famiglia e delle scuole.

commuovente!
però non litigate, altrimenti il forum... siate civili e pacati, suvvia!

Considerata per molto tempo come una malattia, una perversione, le è stata tolta questa etichetta dalla psichiatria a partire dalla metà degli anni 70. Via via, i codici diagnostici psichiatrici se ne sono occupati, fino all'inizio degli anni 90, per quella sua variante cosiddetta ego-distonica. Veniva cioè considerata meritevole di attenzione clinica e terapeutica quella condizione nella quale l'omosessualità non era in sintonia con il vissuto profondo di un determinato soggetto, creandogli uno stato di disagio e di tensione psichica.
Nell'ultima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) l'omosessualità non occupa più alcuna casella diagnostica. Questa posizione è stata fatta propria anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1993.
Così, sul piano scientifico è stata posta fine alla criminalizzazione, colpevolizzazione e medicalizzazione di questo frequente comportamento umano. Malgrado ciò, permane un atteggiamento discriminatorio e pregiudizievole di rifiuto, condanna e patologizzazione dell'omosessualità.
Questo atteggiamento stratificato nella coscienza di figure importanti di riferimento quali genitori, insegnanti, medici e sacerdoti determina sensi di colpa e bassa autostima nelle persone che si scoprono omosessuali, le quali si allontanano dal proprio sentire per paura di essere rifiutate o si condannano a vivere relazioni senza libertà e in sintonia con le richieste di società e cultura con ripercussioni psicologiche talvolta rilevanti.
preso qui:http://www.benessere.com/sessuologia/omose.htm


ciò che mi premeva sottolineare era come, la società possa definire non solo cosa è giusto e cosa non lo è, ma adirittura cosa sia malattia e cosa sanità, e cambiare totalmente idea in pochi anni.

Non lo sono... Non possono essere normali. Sono una forzatura del normale corso della vita.
Nel mondo normale già gli ibridi come il mulo sono una piccola forzatura, infatti nascono già con un'anormalità: non si possono riprodurre; ma i muli possono ancora essere tollerati in quanto nascono dallunione perfettamente compatibile tra animali di due sessi diversi.
Ma cosa può nascere da una coppia gay? Nulla. Da due sessi uguali non nasce nulla: sono incompatibili.
Non trovo giusto che un bambino (in quanto tale ignaro di come va il mondo) venga cresciuto e istruito con una falsa normalità.

knacker sei favorevole alla fecondazione artificiale?

L'ideale sarebbe per un bimbo avere una mamma ed un papà che lo amano e fanno del loro meglio per crescerlo sereno. Bene.
Questa condizione non sempre si verifica. Tanti bimbi hanno genitori e non mamme e papà. Tanti altri non hanno neanche i genitori e passano infanzia e adolescenza tra istituti e famiglie in affido (e per fortuna che ci sono anche quelli). Può essere che un bimbo adottato da una coppia omossessuale senta la mancanza di un padre o di una madre e può anche darsi che il suo equilibrio maschile-femminile non sia "ottimale", può darsi che debba affrontare la crudeltà di altre pesone aride e ignoranti... può darsi però che sperimenti cosa significhi avere una famiglia che lo ama, lo protegge, gli dà una casa, un senso di sicurezza, che lo porti in vacanza, alla partita, a pattinare, al cinema, al parco giochi, in pizzeria, che gli legga un libro, che lo ascolti quando ha un problema.... Meglio di no? Meglio che sia sballottato da una famiglia all'altra per tornare in istituto e vivere sempre come orfano? Meglio così? L'importante è che non venga infettato da principi gay.. poi non si sa mai che lo diventi anche lui. Meglio che non conosca mai l'amore di una famigla allora..

Per quanto mi riguarda quelli che si dichiarono Gay possono sposarsi e se lo desiderano adottare anche un bambino,meglio un bimbo vivo adottato da queste"creature mostruose"(scherzo)che un bambino ucciso dagli squadroni della morte oppure laciato morire di fame e di stenti,è questa la vera crudeltà,tanto buonismo e poi"che scandalo un bambino adottato da due checche o da due lesbiche". La chiesa cattolica naturalmente sarà contro questa legge perchè secondo lei i rapporti omosessuali sono pratiche per evolversi spiritualmente,allora il valore della famiglia è andato a farsi fottere lo stesso

ciao

ermes

x Naima

Io ho trascorso la mia infanzia in un istituto Don Orione per orfani.
Molto meglio in un istituto, che essere adottato da simili coppie.
Forse non sai che per il bambino è molto più importante il rapporto con i propri compagni e amicizie, che tutto l'amore che può dare una famiglia, regolare o no che sia.
In vacanza, alla partita, a pattinare, al cinema, ecc. ecc. certe coppie è meglio che ci portono il loro cagnolino.


x Ermes
Non mettere sempre di mezzo la Chiesa cattolica in ogni discorso,
essere sani di mente non vuol dire per forza essere cattolici.

Stammi a sentire cornelio,io sento tutti i benedetti santi giorni di bimbi uccisi privati della loro infanzia,denutriti,malati uccisi da trafficanti di organi e voi ancora mi discutete di queste stronzate????se chiedete ad un bimbo che sta per morire di fame se preferisce essere adottato da una coppia gay oppure morire,vorrei sapere cosa potrebbe rispondere,chiunque abbia qualcosa contro i gay è perche a sua volta lo è!!!

x Ermes

Rif: <..chiunque abbia qualcosa contro i gay è perchè a sua volta lo è>

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gulp

Non ho niente contro i gay, ma un bambino non è un cagnolino.