Cornelio, sul discorso cagnolino ti capisco e infatti ho fatto la distinzione tra genitori (coloro che generano) e mamma e papà. Fare cose insieme al proprio figlio io lo intendo nel senso di farle con piacere, per farlo crescere, divertire, apprendere. Non ho parlato solo di portarlo al parco, (per giocare con lui, magari all'aria aperta che è sempre più bello), ma ho parlato anche di leggergli un libro, ascoltare i suoi problemi, ma potrei dirti anche tante altre attività che i genitori amano fare coi figli e viceversa. Queste possono includere uscire, organizzare feste con gli amici dei figli, quello che vuoi. Vero possiamo amare i figli anche senza fare con loro tutte queste cose, ma trovo che divertirsi insieme sia positivo, non credi? Dedicare loro del tempo, conoscerli, farsi conoscere. I bambini stanno tutti i giorni con gli amichetti a scuola, perchè tenerli lontani anche i giorni di festa quando i genitori possono stare con loro? Se l'amore dei i genitori non è così importante e per un bimbo è molto meglio stare in istituto con i compagni (ripeto e ribadisco meno male che c'è anche quello) i genitori non servono a nulla. Eliminiamo la famiglia e i genitori, mettiamo i bimbi in istituto dopo lo svezzamento... scusami sinceramente non capisco.
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