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18-06-2004, 15.58.52 | #4 | |
Utente bannato
Data registrazione: 03-11-2002
Messaggi: 601
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Re: Re: Medioevo. Età buia?
Citazione:
Beh,la differenza tra i vari ceti era pesino ben evidente.Tuttavia era una società meritocratica. Tutti potevano scegliere cosa fare di se stessi nella vita.Chi voleva essere un cavaliere,non era sufficente fare un omaggio al capo di Gabinetto della Presidenza della Repubblica,oppure lavorare con per un vita. Chi desiderava fare il Lancillotto,doveva dimostralo sul campo.Le rgole d'onore erano molto forti,ed anche un prlebeo poteva diventare cavaliere,persino generale (vedere anche Charles D'Artagnan,che se siamo in epoca rinascimentale),così come tutti i cosidetti titoli. Il Re o l'Imperatore era prima di tutti gli altri,un guerriero,ed era a capo del proprio esercito. Rischiavano di morire anche stupidamente,come Federico Barbarossa che annegò col suo cavallo,duvuto al peso dell'armatura,mentre si recava ad una crociata.Poi venne lessato dissossato,le ossa conservate la carne lessa briciata,ridotta in cenere, e conservata in urne apposite,insomma una parte del cadavera ritornava in patria per la degna sepoltura. trovo più simpatico un duello tra Bush e Saddam,ma se proprio non vogliamo metterla sulla violenza,si potrebbero sfidare a scacchi! |
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19-06-2004, 18.30.53 | #5 |
Ospite abituale
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Messaggi: 270
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secondo il medievista Cardini le grandi differenze di status iniziano col Rinascimento
non credo poi che un servo della gleba avesse molta voce in capitolo sul proprio destino il duello Bush- Saddam si svolge come un po' tutte le guerre dalla rivoluzione industriale in avanti , con una grande messe di vittime civili oltre che militari quello che faceva avvertire come giusto il potere dei nobili era proprio la loro investitura da parte dei re o imperatori , che a loro volta erano sentiti dalle popolazioni e erano "legalmente" degli "unti dal Signore", la loro autorita' derivava direttamente da Dio un contadino ben raramente avrebbe potuto fare Lancillotto , visto che i cavalieri erano i figli cadetti delle famiglie nobili feudali,da cui ancora chiamiamo cadetti gli allievi delle accademie militari |
20-06-2004, 12.43.04 | #6 |
Utente bannato
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Messaggi: 601
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Mi limito a questa Testuale citazione :- "Perdigon figlio di un pescatore e che diventò cavaliere e amico del Delfino d'Alvernia."
Da "Musica e Poesia alla Corte di Federico II di Svevia"a pag.46. di Giuseppe Magaletta. Ed.Bastogi 1989. Non dirmi che essendo Magaletta docente Isef,nonchè pianista e compositore,non sia attendibile. Salux |
21-06-2004, 15.36.18 | #7 |
Ospite
Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 36
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ancora oscura
buon giorno a tutti
e' la prima volta che mi connetto e vorrei dare il mio piccolo contributo alla discussione:non e' un' eta' oscura secondo me in quanto rappresenta un arco di tempo dove l'uomo ha cercato di piu' se stesso e la vita nella sopravvivenza quotidiana!in quanto non esisteva come oggi una struttura che aiutava a vivere il singolo come oggi lo e' lo stato(anche perche' l'idea di struttura statale ancora non esisteva).secondo me lo spirito di vivere era piu' alto allora che oggi! |
21-06-2004, 19.47.46 | #8 |
Utente bannato
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Messaggi: 1,885
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La storia impossibile.
Salve,
in una intervista televisiva Piero Angela spiegava che,quando frequentava il liceo,odiava la storia e non capiva perchè. Diventato adulto e,dopo anni di esperienza in varie scienze,ha capito che lui odiava la storia perchè non è vera. La storia che noi studiamo a scuola non è vera. Ma non solo è falsa nelle interpretazioni ma anche nei fatti nudi e crudi.La storia non è solo scritta dai vincitori ma anche dall'ideologia dominante in un dato periodo. Esempi: Sembra che Marco Polo non sia mai andato in Cina. Le dinamiche della battaglia di Waterloo sono impossibili. I Vangeli sono stati scritti da Seneca e amici e il cristianesimo è un fenomeno del tutto romano e non ha nulla a che fare con gli Ebrei. 600 milioni di anni fa esistevano sulla terra gli uomini,o gli UFO o comunque gente che ha perso mocassini,orologi ,catenine d'oro ecc. Sembra che ,nella storia dell'inquisizione,ci sia il silenzio stampa su ciò che hanno fatto streghe e stregoni al clero,ai Vescovi,ai Papi:stragi orribili di ecclesiastici dati in pasto ai cani,ai ratti e ai topi. E così sarà anche per il Medio Evo.Non ci si può fidare degli storici. Saluti. Kantaishi. |
22-06-2004, 01.31.29 | #9 | |
al di là della Porta
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Re: La storia impossibile.
Citazione:
Certo è probabile che talvolta venga distorta ed è comunque certo che non verrà mai riportata oggettivamente dato che è un soggetto a trascriverla. Credo che comunque attingere da più fonti sia indispensabile. Ma prenderei con le pinze anche le affermazioni di Peter Kolosimo. |
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22-06-2004, 02.01.21 | #10 | |
Utente bannato
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Messaggi: 601
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Re: La storia impossibile.
Citazione:
Piero Angela è un giornalista-conduttore,che lavora con una grande redazione composta anche da storici. Sembra,pare,probabilmente,non corrispondono alle certezze,ma a lontane ipotesi ,neanche teoriche. Il fatto è storia,ed il fatto è che la battaglia di waterloo si è fatta realmente. Le teorie sulla tipologia strategica della battaglia ed altro,fanno parte della teoria delle ipotesi,spesso inzuppate di fervida fantasia.Ciò non rappresenta il fatto nel senso storico. Questa è una certezza.Sulle ipotesi del perchè e del come,è politica teorica. Nessuno può dire che il colosseo non è esistito realmente,e che dentro anzichè lotte tra gladiatori,davano il festival della canzone latina. Salux |
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