....segue...Palestina Israele.
Allora avremo che le contraddizioni, come le bugie, hanno le gambe corte. Per esempio, guardiamo il comportamento degli stati uniti d'America nei confronti del restante mondo; loro si sentono talmente democratici che vogliono la libertà e la democrazia anche nelle altre regioni della terra, a costo di esportarla con la forza (ci sarebbero tanti mezzi più civili per farlo), e poi si rifiutano di firmare il protocollo di Tokio che dovrebbe contenere i disfacimento del pianeta.
Allora avremo che: è vero che il pianeta si distrugge...però guarda quanta "Nostra"democrazia abbiamo in giro.
In ogni caso, se prendiamo per dato di fatto che il popolo Israeliano, stanco della diaspora o solo perché aveva maturato la sensibilità di aver un proprio stato, decide di formarne uno. Allora, ricordandosi che duemila e cinquecento anni prima i loro antenati abitavano, insieme ad altri popoli quei territori, ha pensato bene d'andarseli a riprendere con la forza.
Non scordiamoci che all'inizio i terroristi da braccare erano gli Istraeliani, che commettevano delle continue stragi e attacchi alle popolazioni, alle caserme ed altre istituzioni, insistenti su quel territorio, di quelle genti che la palestina non l'avevano mai abbandonata.
Ecco caro indigesto, se proprio dobbiamo confrontarci, facciamolo sulle basi di una storia che è conosciuta da tutto il mondo, e non facciamolo con delle battutacce, che poi, come tu affermi mi fanno diventare arrogante.
La mia arroganza o "incazzatura", come la chiami tu, ha ragione d'essere perché: mentre noi stiamo blaterando e mentre mangiamo tutte le sere un piatto di minestra calda e una bistecca al vitello "cortisonico", vi sono bambini Palestinesi e Istraeliani che vivono nel terrore da sessanta anni, e questi S.............di politici (sic!!), continuano a non fare nulla per fermare la strage dell'innocenti.
La prima conosciuta, Erode l'ha perpretata contro gli Ebrei, adesso sono loro stessi che continuano a creare le condizioni ottimali per proseguirla all'infinito.
Si afferma che il popolo palestinese ed in generale arabo, vive in condizioni d'indigenza e nell'ignoranza: ma a cosa serve a Israele questa superiorità culturale e tecnologica se poi, come i Russi, da voi tanto disprezzati, costruite dei muri di Berlino, cinquanta anni dopo la terza guerra Mondiale?
E la giornata mondiale per ricordare la sterminio dei campi di concentramento, perché non fa ricordare ad Istraele che vi è un popolo, quello Palestinese, che ha preso il suo posto in questi campi? Si! è vero che hanno dei nomi differenti, ma la solfa è sempre la stessa.
Ecco, portiamo la discussione su quelle che sono le conoscenze internazionali e sugli avvenimenti di tutti i giorni, e cerchiamo di comprendere se dietro questa tragedia vi sia solo il sacrosanto diritto di due popoli ad avere la loro terra promessa; e non cerchiamo di nascondere la verità storica, affermando che: si è vero che Israele è un invasore, però adopera solo un sesto della forza che ha a disposizione, perché se volesse in 24 ore........ecc. ecc.
Shalom.