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25-08-2006, 23.31.23 | #54 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-03-2005
Messaggi: 388
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Riferimento: Cristianesimo e tolleranza
Ciao Vivian….probabilmente non hai fatto caso al mio messaggio …li ti ho chiesto in riferimento alle lettere di Paolo ai Corinzi…..da quale bibbia li hai presi ?…perché le traduzioni dal greco …sono diverse da quelle che conosco e oltre tutto sembra vogliano spingere il contenuto verso …un’interpretazione tipo la tua….
Ciao Flavio |
25-08-2006, 23.33.34 | #55 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-03-2005
Messaggi: 388
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Riferimento: Cristianesimo e tolleranza
Vivian hai aperto la discussione tirando in ballo frasi estratte da discorsi che hai trovato sulla “ bibbia “….
Ma per quanto riguarda frasi del Nuovo Testamento devo dirti che …..non giustificano le tue intenzioni di far apparire il cristianesimo intollerante . Le affermazioni che ti hanno stranita …le devi innanzi tutto leggere nel discorso in cui sono comprese…e con lo spirito che ci ha insegnato Gesù……rispetto verso il prossimo…chiunque esso sia. Prova a rileggere il capitolo che le comprende ………poi tira tu le tue conclusioni… Ciao Flavio |
26-08-2006, 01.02.24 | #56 | ||
Anima in viaggio
Data registrazione: 15-08-2006
Messaggi: 53
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Riferimento: Cristianesimo e tolleranza
Citazione:
Sì Flavio, hai ragione scusami davvero! E' che ho poco tempo ma 'sto forum alla fine diventa 'na droga e non ne puoi più fare a meno... il problema è che ti capita di trascurare alcuni post. Scusa davvero! Allora, sì, la Bibbia che ho io è una traduzione italiana che deriva a sua volta da una traduzione in greco dell'originale. Mi spieghi come mai quelle in greco sembrano tirare acqua al mio mulino? Citazione:
No Flavio, non è mia intenzione far apparire il Cristianesimo intollerante. Trovo intolleranti gli atteggiamenti di molti Cristiani e le frasi che ho riportato dal Nuovo Testamento le ho riportate perchè mi sembravano incoerenti col Vecchio Testamento, non perchè manifestazione di intolleranza, anzi l'esatto contrario. Se non riesco a contestualizzare la frase: "Devi far morire la donna che pratica la magia. (Esodo 22,17)", trovo l'insegnamento di gesù Cristo - alla luce di Vangeli canonici e apocrifi - molto umano e tollerante. Comunque mi hai fatto ricordare che spesso utilizzo il termine Cristiano in modo improprio.. dovrei dire Cattolico. Scusa ancora se ho risposto tardi. Notte! |
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02-09-2006, 22.01.11 | #57 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-05-2005
Messaggi: 575
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Riferimento: Cristianesimo e tolleranza
Citazione:
[18]Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. [19]E' stato Dio infatti a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. [20]Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. (2 Corinzi 5, 18-20) Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi». [22]Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo; [23]a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi». (Giovanni 20, 21-23) |
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04-09-2006, 14.35.47 | #58 | |||
Anima in viaggio
Data registrazione: 15-08-2006
Messaggi: 53
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Riferimento: Cristianesimo e tolleranza
Citazione:
Grazie Aleksandr, per aver riportato queste parole. Sono ciò in cui profondamente credo: Citazione:
Spesso ho visto persone macchiarsi del peccato e poi, andare in confessione, confessare al prete il proprio peccato e uscire dalla stanza, contente di essere state redente. Però la vittima di quel peccato subito dalla persona confessata ancora soffre, in qualche meandro del mondo, mentre la persona confessata vaga felice e libera(ta). Credo sia opportuno non solo e non tanto confessarsi a Dio, ma confessarci l'un l'altro. In ognuno di noi c'è un seme di Dio. Allora, oltre a chiedere scusa a Dio, forse dovrei imparare a chiedere innanzi tutto alla persona che ho fatto soffrire, perché in lei c'è Gesù, in lei c'è Dio e, ferendo, lei, ho fatto del male a Dio, o sbaglio? Peccato che questo, però, non avvenga quasi mai. Per quello che ho visto e vedo io; ma magari è una mia esperienza e basta... Si può essere sinceri e trasparenti verso Dio, se non lo si è fra di noi? Citazione:
Questo mi fa riflettere. Molto. |
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