Non ho intenzione di arrampicarmi sugli specchi, sinceramente ho un'idea vaga di Io e forse distante dalle interpretazioni filosofiche attribuite ad esso negli anni.
Credo semplicemente che l'io si possa definire nell'insieme delle facoltà mentali che servono ad usare il libero arbitrio.
Credo anche che nella parabola del seminatore l'io non ci incastri proprio niente.
Se ti riferisci alla frase "IO SONO la luce, la via e la vita"
credo significhi semplicemente quello che c'è scritto: Gesù, ovvero i sui insegnamenti, ciò che ha fatto nella sua vita, è la luce, la via, la vita...