ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
05-11-2005, 16.23.40 | #23 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
|
Io credo che nel dialogo, ognuno espone il proprio punto di vista.
Questo non vuol dire che gli altri punti di vista non siano da rispettare. A mio parere, il buon senso, la logica consigliano la reincarnazione.. La resurrezione della carne. Pensate che meraviglia: al suono delle trombe del giudizio ogni uomo resuscita dalla cenere e riacquista le sue caratteristiche psico-fisiche per un tempo senza fine! Quali caratteristiche psico-fisiche? Perché dall’infanzia alla vecchiaia le caratteristiche psico – fisiche cambiano non poco. Allora, quali sono quelle che sopravvivono? Immaginiamo se gli uomini, da Adamo in poi, risorgessero con i loro caratteri umani, che campionario vi sarebbe nel regno celeste. E il sesso, come sarà? Come quello degli angeli o di Adamo ed Eva. Questa è al mio parere l’assurdità della resurrezione della carne. Salvatore R. --------------------------------------------------------------------- Chi semina Amore traccia il sentiero su cui gli altri impareranno ad amare. |
05-11-2005, 18.15.34 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-01-2005
Messaggi: 168
|
Citazione:
... e se non ci fosse contraddizione tra reincarnazione e resurrezione? ... e se la resurrezione altro non fosse che illuminazione? ... restiamo tuttavia coscienti che la via è sempre qui ed ora e che il conoscere "le cose ultime" (resurrezione o semplice mutazione della materia, secondo il principio per cui "nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma"), ebbene non ci porterà avanti, nel profondo del nostro viaggio cosmico. ... un radioso abbraccio a tutti i compagni di viaggio, oiz |
|
05-11-2005, 18.24.06 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
|
Citazione:
I due termini hanno lo stesso significato. Goal ! Salvatore R. |
|
05-11-2005, 19.13.29 | #27 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-01-2005
Messaggi: 168
|
Citazione:
O Salvatore guarda ... come Cornelio tolga assurdità alla re-surrezione (=sorgere A nuova-vera-consapevole vita), enunciando il concetto di "re(o ri)surrezione dAlla carne", ben diverso da "resurrezione dElla carne": quella A al posto della E cambia molto. Buona resurrezione a tutti! p.s. Resurrezione (o Illuminazione) è sicuramente alla portata di tutti, perchè già presente in noi IN POTENZA MA NON IN ATTO: la via per realizzarla (res-agere= farla diventare RES, cioè concreta) può esserci indicata da testi o da maestri spirituali, ma saremo solo noi a percorrerla e nemmeno la fede (=fiducia, non certezza) ci garantisce la vittoria della luce sui veli della tenebra (anch'essi ben presenti in noi). |
|
05-11-2005, 19.39.02 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-10-2005
Messaggi: 366
|
Citazione:
gesu non e stato riconosciuto da due discepoli durante io viaggio ad emmaus perche la materializzazzione lui e penso anche noi la si puo manipolare. il sesso chiedilo alla tua incarnazione precedente scherzosamento parlando,io ho gia avuto le mie risposte anche su questo ma questo sapere non e condivisibile ti dico solo pensa con mente elementare senza cercare con intellettualita filosofica per trovare la risposta . ti do questaltro indizzio |
|
05-11-2005, 19.39.57 | #29 | ||
______
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
|
Citazione:
Già.. anch'io la sento in questi termini! Resurrezione o reincarnazione come trionfo dell'individualità/ di una coscienza individuale è risultanza dell'identificazione con l' "io", con ciò che crediamo essere una mente esistente.. Un'auto gratificazione di ciò che sembra darci sicurezza, connotati stabili.. Sento che la risposta(=il significato) alla resurrezione (tutt'uno con la reincarnazione> vista non come anima separata ma come un tutt'uno inscindibile> ovvero mera illusione ottica dei ciò che erroneamente identifichiamo come 'mente individuale'!) non può che essere "illuminazione", qualità insita nell' "essere" (negli esseri> "materia" apparente compresa!) di essere "coscienti di Sé (o per meglio dire del Sé >Unico>Unicità!);ma "coscienza" non intesa come "percezione di un Sé distinto", poiché nel classico senso di "esser coscienti" c'è insito il senso separativo ovvero, io riesco a percepirmi poiché ho metro di paragone "altro" da me.. Quindi "Coscienza" intesa non come mentale-fisica separatista cui siamo abituati pensare, ma come pulizia della stessa!! Non riesco a spiegarmi meglio.. Poiché ogni definizione di tale 'nuova' coscienza sarebbe portata in termini mentali e quindi separativi ed erronei alla realtà.. Citazione:
Appunto, come dice Cornelio: se s'intendesse "resurrezione dalla carne" il significato abbraccerebbe il concetto da me espresso di "rinascita", di "illuminazione", di "nuova visione di ciò che è 'carne' (e, perciò, spirito od anima)".. Certo è che nell'identificazione con l' "io" (od "ego") tale "traduzione" diviene impossibile ad effettuarsi, poiché subentrerebbe il senso della "morte dell'io" come prima istanza mentre la realtà sottostante è la totale sua inesistenza se non come illusione ottica-percettiva!! (Una cosa che può aiutare ad "indagare" su nuove considerazioni-percettive intorno al significato di "coscienza" può essere fermarsi a sentire il proprio corpo: esiste.. eppure il braccio, la gamba, il rene non hanno coscienza isolata.. eppure funzionano!! Vivono!! Eppure noi siamo abituati a considerarli "il nostro corpo-tutt'uno con noi", ma dov'è la loro.. "coscienza"??! Hanno bisogno di una coscienza diversa, di una coscienza di sé non separata dal resto del corpo per funzionare all'unisono, per "lavorare" alla medesima causa!! Ogni pezzo è proseguimento dell'altro.. Cos'è allora "coscienza"??! Cos'è quella "classica" da noi intesa come "percezione di sé", esistente solo tramite l'identificazione con un "ego" separato??Non è forse solo un "gioco di illusione-percettiva"?? Bel gioco.. ma quanto è reale?? Gyta |
||
06-11-2005, 02.21.11 | #30 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-09-2005
Messaggi: 136
|
Citazione:
|
|