Discutere l’argomento su “credere e non credere Dio” non si arriva da nessuna parte. Dio non potrà essere oggetto di ragionamento logico o di conoscenza dimostrabile.
Ogni conoscenza è inevitabilmente limitata.
Dio è creato e ricreato dall'uomo fino a che l'uomo non sa d’essere, lui solo, il creatore del bene, del male, del paradiso, dell'inferno, delle religioni e dei loro idoli, delle glorie e degli orrori terrestri.

Che noi si creda nell’esistenza di Dio o no, che lo si consideri un’astrazione o che lo si umanizzi, attribuendogli i nostri pregi e difetti, non cambia niente, esattamente come il fatto che né lodi né biasimo possono minimamente modificare il nostro vero valore. Siamo quello che siamo e Dio esiste ed è quello che è, indipendentemente dalla nostra opinione.
Pensando Dio, la mia voce interiore lo sente cosi:
Dio è l’esistenza stessa, la Vita espressa in mille modi e mille forme.
“Vi è una sola religione: la religione del Divino Amore.
Vi è una sola razza : la razza dell’umanità.
Vi è un solo linguaggio: il linguaggio del cuore.
Vi è un solo Dio: onnipresente e incommensurabile."

Salvatore R.

Mi piace come ti esprimi SalvatoreR.

La tua linea di pensiero non è completamente errata.

E vero che se esiste Dio lui è quello che è, ed è inutile parlare di come è lui.

Appunto per questo in non parlavo di LUI. Parlavo di NOI.

La mia critica non era rivolta stettamente a Dio ma alla nostra interpretazione, che come tu hai evidenziato non porta da nessuna parte.

La nostra interpretazione può essere errata, e dunque seguire i precetti di qualche istituzione religiosa potrebbe essere sbagliato, visto che sono leggi umane e non divine.

[quote]Messaggio originale inviato da Yam
[b]Io ci ho visto un anticipazione della Teoria della Relativita'....

No! No!
Non c'è nulla da ridere! Hai detto giusto!
Un anno "del Signore"corrisponde a 3600 anni terrestri.
Ma come faccio a spiegarti in una mail?
Posso darti solo il titolo del libro che spiega questo strano fenomeno:

Zecharia Sitchin:"Il pianeta degli dei" (piemme ed.)

oppure cerca su Internet la parola: " Nibiru".

Sayonara.

Taizen Kantai.

Salve,
"la Bibbia è una prova dell'esistenza di Dio?"
"Certamente sì"
"E la Bhagavad Gita è una prova dell'esistenza di Dio?"
"Certamente no"
"E il Bhagavat Purana è una prova dell'esistenza di Dio?
"Certamente no"
"E il Tao te Ching è una prova dell'esistenza di Dio?"
"Certamente no."
"E il Sutra del Loto è una prova dell'esistenza di Dio?"
"Certamente no."
"Perchè dici così?"
"Perchè "Io" sono nato in Italia!"............e appartengo alla razza pura Cristiano- Ariana e non alle razze inferiori Indo-Cinesi!!!!

Himmler docet.

Tenzing Kantai.

Salve,
chi ha scritto il libro "Genesi"della Bibbia?
Gli Ebrei della tribù dei Leviti.
E da chi e da che cosa l'hanno cpiata?
Dal poema babilonese:"Enuma Elish"
E i Babilonesi da chi l'hanno copiato?
Dai Sumeri.
E i Sumeri da chi l'hanno copiato?
Da nessuno.
E chi è quel Dio che ha scritto Genesi?

Quando 6 mila anni fa,in Mesopotamia l'Homo Sapiens cannibale,con l'osso nel naso, ha visto arrivare l'esercito sumero con i carri di ferro,con i soldati dotati di elmi dorati e corazze dorate e aggeggi lanciarazzi,credettero che quelle strane persone erano gli"Dei".
E il re degli dei si chiamava Enlil(che ha dato origine a Geova),mentre il comandante dell'esercito si chiamava Enki e aveva un bassorilievo a forma di sepente sullo scudo per cui è diventato il Serpente di Adamo ed Eva.
Ma c'era chi comandava sia i re sia i generali degli eserciti e si chiamava Anu,lo scrittore di Genesi.

E Hitler,nel 1939 fece bruciare tutti i libri che raccontavano queste storie perchè i Sumeri erano di razza semita come gli Ebrei e pertanto non dovevano essere loro i fondatori della civiltà occidentale egiziana,ebrea e greco-romana.

W i Sumeri.

Kantai.

Vorrei solo rendervi consapevoli di alcune cose:
la Bibbia non è un libro, come alcuni erroneamente pensano, ma è una vera e propria biblioteca... strano da dirsi, ma è così
La Bibbia, oltre ad essere particolare (se non una cosa unica) per il fatto riportato sopra, è l'unico testo religioso composto da DUE canoni differenti - A.T. e N.T..
La Bibbia, e in particolare mi riferisco adesso alla prima parte dell'A.T., cioè alla Torah, non veniva considerata in principio parola di Dio... nel senso che le persone che l'hanno scritta, e chi la leggeva, consideravano il tutto sì molto importante (Torah sta per legge), seguivano tutti le leggi scritte in quei primi 5 libri, ma le parole erano state scritte DA UOMINI comuni. (La Bibbia non è mica caduta dal cielo... ). Solo con il tempo, in particolare ogni volta in cui a causa di una qualche invasione o devastazione del tempio di Gerusalemme, quando i riti non potevano più avere luogo perché proibiti, quando c'era l'impossibilità di compiere sacrifici a Dio; quando insomma la tradizione, la propria religiosità non poteva più venir trasmessa con i fatti (se così vogliamo dire), attraverso usanze, feste, ecc.; allora la scrittura, ciò che si aveva scritto, prendeva IMPORTANZA, e diventava ISPIRATA da DIO...
Claro? Claro che sì...
Ultima info... soprattutto per quelli che citano passi della Bibbia (come me )... vorrei ricordare che la copia più antica che possediamo dell'intera Bibbia risale SOLO al 1008 DOPO Cristo...
PERÒ...
quelli che l'hanno copiata nei secoli - per non dire nei millenni... - l'hanno fatto più che bene...
Vedi rotoli scoperti in Qumran...

Ciao belli,
Elia...

P.S.: qualsiasi cosa pensiate sulla Bibbia, dovete ammettere tutti che è un qualcosa di UNICO nel suo genere... porta dietro di sé molto mistero e molto fascino (questo per me almeno).
Se è poi una prova di Dio - la Bibbia - questo non lo so. So che comunque è - e rimane - un qualcosa sicuramente da analizzare, e non da sbattere sotto il letto con la scusa che racconta solo favole... come alcuni fanno.

a volte si muore di fame avendo il pane in tasca per andar a
cercare briciole in giro.

Bisogna ammettere che la bibbia è un testo molto interessante, soprattutto per analizzare le usanze dei popoli che ci hanno preceduto.

Il bambino che è in ognuno di noi a bisogno del Dio umano.
Il desiderio di comunicare con un Dio personale è cosi forte che abbiamo elaborato un’immagine del creatore assegnandogli le nostre caratteristiche.
Dio non può essere descritto in termini umani. Dio non è umano. Non è corruttibile.
Non può essere un Dio capaci di soddisfare le nostre esigenze e di riflettere la nostra umanità.
Dio è, eterno, immutabile, incommensurabile, Dio non cambia, ma cambia il concetto che l’uomo se ne fa, e muta man mano che lui stesso progredisce nella scala dell’evoluzione.

Ecco l’immagine del Dio che c’ è data dal Vecchio Testamento. (Bibbia)

E’ quella di un Dio iracondo, facile a montare in collera, vendicativo come farebbe il più involuto degli uomini, che detesta gli uni e preferisce altri, che manda fulmini a colpire i suoi nemici, che condanna i figli per le colpe dei padri e altre simili azioni poco edificanti, indegne, certo, della perfezione divina.
Chi non crede a questo Dio non ha torto. Come si fa a credervi quando la Perfezione Assoluta è presentata impersonata in un dio tanto terrestre?
Questo è il Dio del Vecchio Testamento.
Per fortuna poi c’è il Nuovo Testamento dove appare il Dio dell’Amore.

Senza contare che nel Nuovo Testamento, il primo vangelo è stato scritto 70 anni dopo la morte di Gesù. (altro che scritto da Dio.)

>la Bibbia è una prova dell'esistenza di Dio?"
"Certamente non"

Dio si sente nel nostro cuore.
Non c’è bisogno di provare l’esistenza di Dio.
Dio c’è…e si sente…
Esiste un'unica religione che unisce tutti è quella dell’Amore.
Ognuno è libero di credere ciò che vuole…

Salvatore R.

PS: Il dogmatismo confessionale è chiuso in una gabbia, come l’uccellino che, nato prigioniero,
ignora l’immensità dello spazio che ha intorno.

Concordo in toto! Tanti dicono che la Bibbia è una fiaba, ma poi manco sanno il perchè! La Bibbia è un libro di grande saggezza, e se tutti seguissero i suoi principi il mondo sarebbe un paradiso!
Ciao ciao^_^