E perfettamente imperfetto....ma non c'e' nessuno che possa tolgiere nessun velo....questa e' ancora l'illusione di chi pensa di poter "fare".....

infatti..non c'è "nessuno" che possa togliere il velo..nessuno può fare..
perchè tutto accade...
e come far accadere questo?
togliendosi l'illusione di poter fare...
e come togliersi l'illusione?
con un serio lavoro sul sè..
mi pare che Salvatore R avesse iniziato un discorso pratico..diretto...

Mi sembri il gatto che si morde la coda......chi l'ego potrebbe far qualcosa di serio su di se'?
Questo e' il mito di cui ci si puo' liberare...c'e' qualcosa che ti sfugge.....
Ma qui non credo che si possa andare oltre......Ilpe gia' ci sta arrivando, per quello applaudivo.....e anche molti non spirituali di questo forum ci sono vicini....ma voi spirituali siete i piu' lontani......

E' bello.. condividere tutto questo!

Sul serio!
(e grazie anche ad Ivo -perennemente dietro le quinte.. però! )

Bello trovare finalmente una sinfonia
dove ognuno aggiunge un tocco personale
per una composizione.. Perfetta!

Gyta

Ognuno?...siamo sicuri che anche questa non sia solo una apparenza?

E chi è quest' OGNUNO?

Sapere questo è l'auto "Conoscenza" di Dio (...)

ma non eri tu una volta che ti definivi "mistico..spirituale"??

sei passato all'opposizione?

ahh no..
forse godi anche tu dello stato naturale..quello che lo stesso UG, svincolandosi dal dichiararsi illuminato, perchè si sa che dichiararsi illuminato o liberato è "proclamarsi" all'interno di una "tradizione" e delle tradizioni bisogna liberarsi..seppellirle (non comprenderle..seppellirle)...

Però in quello stato naturale, a detta di UG, "cambia tutta l'alchimia del corpo..facendo esplodere ogni cellula".."l'intera alchimia del corpo cambia e comincia a funzionare in modo naturale"..
e nello stato naturale sorge anche il problema dell'inutilità sociale..
perchè "un uomo simile non è di nessuna utilità per la società..ed al tempo stesso diventa una minaccia"

Quindi lo stato naturale di UG..tanto naturale sotto il nostro Velo di maya non è... perchè per giungere a quello stato è necessaria una Trasformazione..la stessa che accade..senza sapere perchè o per come (a detta di UG)....

Attenzione quindi agli "stati naturali"..perchè sono sinonimo di illuminazione...morte mistica...insight così potenti da generare vere scariche "elettriche" corti circuiti potenti..
...menzionati, guarda caso, dalla Tradizione e da tutti i sentieri che ho incontrato.

Già ma a noi che interessa??

condividendo i discorsi di UG, aspetto sempre qualche consiglio da Salvatore R..mi piace.




(le frasi virgolettate sono tratte dal libro L'Inganno dell'Illuminazione di UG - ed Alaya)

Non la penso come U.G., anzi lo ritengo molto piu' tradizionale di quel che lui creda....e non voglio neanche seppellire le tradizioni spirituali, e tu lo sai bene.....




La calamita' accaduta a U.G. non e' necessaria e l'indicarlo e' uno dei suoi meriti piu' grandi......e' anche vero che un uomo simile non e' di nessuna utilita' alla societa'...e' onesto U.G.....a volte.


Quello e' uno stato alterato di coscienza.....non necessario....


Appunto...ma solo se stuzzicati, se cercati....dall'ego che non puo' reggere tutta quella energia pervenutagli non a tempo debito.....ma qui secondo me siamo ancora in qualcosa di materiale......e' come voler anticipare uno stato possibile del nostro corpo......forse un giorno tutti gli uomini saranno cosi inutili come U.G. ma vivranno felici e contenti su questo pianeta....chissa.....

Dentro ogni e-mail si nasconde un sentire , una personalità.
Non è tanto importante chi scrive, ma ciò che viene scritto.
Questo è il significato di ciò che siamo.

Salvatore R.

La conoscenza di Dio ...cos'é?

Io vorrei fare la conoscenza della sorella di Ilpe, per motivi miei che a voi non devono interessare, ...una volta che me la trovassi di fronte ed avessi ragionevole certezza che è proprio lei, allora starei per conoscerla. Frequentandola, imparerei di lei sempre più aspetti prima a me sconosciuti finchè, a un certo punto, gli aspetti di lei che mi si ripresentano diventano più di quelli che mi appaiono per la prima volta... ebene, a questo punto mi sentirei di dire che "la conosco".

Fare la conoscenza di DIo non è diverso:

Bisogna prima avere la ragionevole certezza che quello sia Dio, poi bisogna studiarlo ed infine, quando ci diventa abituale distinguerlo da cio che non è Lui... allora potremo dire di conoscerlo.

Ora, dato che non è possibile trovare ciò che non è Dio, il conoscerlo si limita all'avere la famosa "ragionevole certezza" che lo sia.

Quindi, Chiunque creda in un Dio... conosce Dio.

L'H3S ha detto. Zitti o ignorate questo mio post senza discuterlo o farvi accenno.



Ciao antichi!

Adesso mi avete seccato!
Qui si parla troppo di Dio!
Ormai è diventata una bitudine!
Si sa che tutte le bitudini stufano!
Quindi adesso il vostro Dio spezzatino lo ho preso in antipatia.

Veniamo ora al fiore profumato ed inebriante che è mia sorella: la Consapevolezza, lei è tutt’un’altra cosa and non ha niente da spartire col vostro Dio.

Poi si potrebbe parlare del Dio del mio maestro, ma è meglio che non ne parliamo
primo perché lui non vuolerebbe che ne parliassimo,
poi secondo perché voi con le crape che vi ritrovate nel top non lo potrete conoscere mai!

Ad ogni buon modo non è assoluta mente neanche minimamente somigliante e parente con la suora come risulta fissata nello schermo gigante della mente mistica precedente.