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10-10-2005, 00.08.17 | #22 |
Utente bannato
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
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Intendo quel genere di meraviglia che tutti noi perdiamo quando “guardiamo” le cose che ci circondano per la seconda volta e le “vediamo” per il loro nome.
PS Tu pensi che i bambini quando vanno a gattoni alla scoperta del mondo riconoscano le cose attraverso il loro nome?, ma hai mai osservato il visino di un bambino alle prese con un oggetto mai visto prima? Cosa vedi sprizzare dai suoi occhi? Ma tu pensi che stia pensando? |
10-10-2005, 09.50.09 | #23 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-06-2005
Messaggi: 455
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...e poi mi domando...come mai questo 3d nella spiritualita'?...
...girando la rete... "Cambiare la nostra mente non e' un problema fintantoche' i pensieri sono accessibili.Ogni volta quando impariamo qualcosa in fondo stiamo cambiando la nostra mente.In molte delle nostre azioni ci rifiutiamo pero' di imparare dall'esperienza presente perche' rimaniamo aggrappati al passato ... Quando ci rendiamo conto che qualcosa in noi o in un'altra persona non viene intaccato ne da una suadente persuasione,ne da un ragionamento ineccepibile e nemmeno da un dolore fisico,possiamo essere sicuri che stiamo avendo a che fare con qualcosa oltre la nostra coscienza,probabilmente qualcosa che e' nel sistema limbico eche riguarda le istruzioni primarie su cio' che ci serve per sopravvivere,ovvero il nostro imprinting... ...E' dunque difficile cambiare la nostra risposta alla vita senza cambiare anche l'imprinting primario,che coinvolge anch'esso le emozioni,e appare normalmente immutabile soprattutto perche'e' apparentemente oltre la nostra comprensione cosciente e non ci e' possibile ridefinire questi parametri con scelte consapevoli.Non possiamo raggiungerli parlandone... ...un effetto del attivazione dell'attivazione del sistema simpatico e' quello di aumentare la respirazione e la circolazione...possiamo dunque ricreare nel nostro corpo condizioni fisiologiche simili a quelle presenti nel momento in cui noi registriamo i parametri per la nostra sopravvivenza aumentando la respirazione in modo cosciente senza pero' alcuna attivazione muscolare,ma provocando un'attivazione del sistema nervoso simpatico.Consentiamo cosi' alla mente di ripercorrere a ritroso il nostro film fino alle prime immagini di quando abbiamo costituito il nostro sistema di valori iniziale (leggi nascita) e rendendo dunque disponibili alla nostra analisi le memorie e valori che abbiamo registrato e conservato nel nostro sistema limbico... ...vi sono diverse situazioni che ci consentono di intervenire sul nostro imprinting primario.Puo' accadere spontaneamnte in seguito ad una esperienza mistica o se abbiamo la disavventura di sperimantare una situazione drammatica nella quale la nostra vita viene messa in pericolo o ancora grazie alla alterazione dello stato di coscienza indotta dall'uso di certe droghe psichedeliche. Oppure attraverso questo semplice esercizio di respirazione chiamato Rebirthing,nel quale ricreiamo uno stato fisiologico che ci consente di accedere al nostro imprinting primario attraverso la nostra mente cosciente..." ,klara Ultima modifica di klara : 10-10-2005 alle ore 09.56.27. |
10-10-2005, 10.33.00 | #24 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Sono daccordo....se tu mi leggessi sapresti che non parlo mai di altro che di questo. |
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10-10-2005, 11.59.49 | #26 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Citazione:
Comunque anche noi, essere imprintati, possiamo in qualche momento guardare qualcosa con meraviglia, come dici tu, come la prima volta, senza assegnare categorie, nomi...niente pura percezione... certo non è semplice per gli imprintati! |
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10-10-2005, 12.05.37 | #27 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Il problema non e' l'imprinting, ma sono gli occhi con i quali guardiamo la Vita. Se tu ti consideri imprintata ti spacchi in due e cercherai in tutti i modi di liberarti dall'imprinting. Ma colui che cerca di liberarsi e' in realta' l'imprintato stesso. Smettere di lottare con se stessi e' la liberta' dalla continua auto-imprint-azione a cui ci auto-assoggettiamo. |
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10-10-2005, 12.08.34 | #28 | |
Ospite abituale
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Citazione:
...non d'accordo...gli occhi con i quali guardi la vita dipendono proprio dallo medesimo,anche... Ultima modifica di klara : 10-10-2005 alle ore 12.10.20. |
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10-10-2005, 12.12.18 | #29 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Infatti, non farti tante paranoie...sei libera cosi come sei..... Questo si che e' difficile per colui che si considera imprintato e cioe' non libero! Se smetti di considerarti non-libera e imprintata...ti stupirai di qualsiasi aspetto della vita...e se anche ci sara' un qualche ritardo all'inizio...piano piano accadra'...che ogni cosa ti stupira'..perche' infinitamente piu' complessa, grande, di quanto l'imprintato (imprintatore) riesca a concepire. |
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10-10-2005, 12.20.39 | #30 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-06-2005
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Citazione:
...ah no,non ho detto questo...magari io personalmente mi stupisco piu' di quello che credi tu...ma credo che anche questo atteggiamento non sfugge dallo imprinting di base...cioe' considero impossibile non essere imprintati in qualche modo...almenoche non mi spieghi cosa e' per te non esserlo... |
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