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Ceramente la Chiesa ha dato una condotta etica carica di buon senso, ma... Ripeto non si deve mischiare la canapa con la seta. Non è giusto confondere le operazioni esoteriche negative con lo studio, parlo solo di quello serio, delle latitudini e longitudini planetarie per fini umanitari; (come ho già scritto all'inizio della discussione).
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Hai ragione quando affermi:
<<Nel Catechismo ce ne sono alcuni buoni, altri no...>>
Quanto hai asserito mi induce ad invitare gli amanti della conoscenza a leggere due brevi COMMA: il n. 2266 e il n. 2267 del Catechismo della Chiesa Cattolica.
Troverete scritto..... Cose che non immaginavate (!) (!) (!)

Non si trattadi interpretare il catechismo, ma di leggerlo....



l'astrologia oggi pretende di prevedere il futuro!! per questo è fortemente condannata! il nostro futuro non è scritto nelle stelle! è per queso che l'astrologia è dannosa per l'uomo... LNelle stelle non è iscritto il nostro futuro.. credere questo significherebbe negare la libertà dell'uomo e credere in una sua predestinazione! Gli astri possono avere SOLO un'influsso esterno come il caldo o il freddo, ma le nostre azioni e la nostra vita dipendono dalle NOSTRE decisioni e dalle NOSTRE scelte!!

Gentili amici,
è anche interessante riflettere sul cap. 2, v. 2 di Daniele; non solo, ma chi è curioso può leggere anche il cap. 4 e 5.
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IL SOGNO DI NABUCODONOSOR
Il re interroga i suoi indovini
[1]Nel secondo anno del suo regno, Nabucodònosor fece un sogno e il suo animo ne fu tanto agitato da non poter più dormire. [

<<2]Allora il re ordinò che fossero chiamati i maghi, gli astrologi, gli incantatori e i caldei a spiegargli i sogni. Questi vennero e si presentarono al re.>>

[3]Egli disse loro: «Ho fatto un sogno e il mio animo si è tormentato per trovarne la spiegazione». [4]I caldei risposero al re (aramaico): «Re, vivi per sempre. Racconta il sogno ai tuoi servi e noi te ne daremo la spiegazione». [5]Rispose il re ai caldei: «Questa è la mia decisione: se voi non mi rivelate il sogno e la sua spiegazione sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte in letamai. [6]Se invece mi rivelerete il sogno e me ne darete la spiegazione, riceverete da me doni, regali e grandi onori. Ditemi dunque il sogno e la sua spiegazione».
[7]Essi replicarono: «Esponga il re il sogno ai suoi servi e noi ne daremo la spiegazione». [8]Rispose il re: «Comprendo bene che voi volete guadagnar tempo, perché avete inteso la mia decisione. [9]Se non mi dite qual era il mio sogno, una sola sarà la vostra sorte. Vi siete messi d'accordo per darmi risposte astute e false in attesa che le circostanze si mutino. Perciò ditemi il sogno e io saprò che voi siete in grado di darmene anche la spiegazione».
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[10]I caldei risposero davanti al re: «Non c'è nessuno al mondo che possa soddisfare la richiesa del re: difatti nessun re, per quanto potente e grande, ha mai domandato una cosa simile ad un mago, indovino o caldeo. [11]La richiesa del re è tanto difficile, che nessuno ne può dare al re la risposta, se non gli dei la cui dimora è lontano dagli uomini».
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[12]Allora il re, acceso di furore, ordinò che tutti i saggi di Babilonia fossero messi a morte.
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[13]Il decreto fu pubblicato e gia i saggi venivano uccisi; anche Daniele e i suoi compagni erano ricercati per essere messi a morte.
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Intervento di Daniele:
[14]Ma Daniele rivolse parole piene di saggezza e di prudenza ad Ariòch, capo delle guardie del re, che stava per uccidere i saggi di Babilonia,
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[15]e disse ad Ariòch, ufficiale del re: «Perché il re ha emanato un decreto così severo?». Ariòch ne spiegò il motivo a Daniele. [16]Egli allora entrò dal re e pregò che gli si concedesse tempo: egli avrebbe dato la spiegazione dei sogni al re
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17]Poi Daniele andò a casa e narrò la cosa ai suoi compagni, Anania, Misaele e Azaria, [18]ed essi implorarono misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo mistero, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte insieme con tutti gli altri saggi di Babilonia.
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[19]Allora il mistero fu svelato a Daniele in una visione notturna; perciò Daniele benedisse il Dio del cielo:
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[20]«Sia benedetto il nome di Dio di secolo in secolo,
perché a lui appartengono la sapienza e la potenza.
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[21]Egli alterna tempi e stagioni, depone i re e li innalza,
concede la sapienza ai saggi,
agli intelligenti il sapere.
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[22]Svela cose profonde e occulte
e sa quel che è celato nelle tenebre
e presso di lui è la luce.
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[23]Gloria e lode a te, Dio dei miei padri,
che mi hai concesso la sapienza e la forza,
mi hai manifestato ciò che ti abbiamo domandato
e ci hai illustrato la richiesta del re».

E' interessante e carico di religione quest'ultimo verso?

Saluti a Tutti

Sappiamo tutti che il nostro universo è in continua espansione dall'esplosione primordiale..le galassie si allontanano fra di loro cosi all'interno delle stesse, le stelle fanno lo stesso.

Possiamo dire che tutto è in continuo movimento e che non c'è una posizione fisica, uguale che sia la stessa nel tempo. Voglio dire che un secondo fà l'universo e tutta la materia "visibile",
occupava un posto che non è lo stesso di ora.

Penso allora che ogni essere vivente in quell'istante che viene alla luce trova una situazione astrale o una "foto" dell'universo tutta sua.. anche se in quell'istante potranno nascere altre migliaia di esseri viventi.

Penso allora a una specie di "teatro astrale" tutto singolare.

peppe

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Certo Peppe,
ogni istante dell'universo è diverso e crea una situazione diversa nei confronti di ogni realtà, sia fenomenico-materiale sia fenomenico-spirituale.
Per questo motivo, per fare uno studio serio di un tema natale, si chiede sia la latitudine che la longitudine della città di nascita.
Inoltre, per approfondire ancora di più la diagnosi interpretativa, si chiedono anche le date dei genitori. Solo in tal modo i parametri sono abbastanza per avere un indice d'errore minimo.

Saluti a Tutti