oddio free.... analizziamo quel che hai detto :
se la "vittoria" la hai solo attraverso la grazia, e tale grazie è assolutamente indipendente dai tuoi sforzi ... che ti "violenti" a fare , tale "signora" pare vada dove meglio vuole quasi avesse dei vizi di volontà!! Ciò sembri dire .....

Se invece tale violenza serve ad aprirti a tale Grazia, allora serve .... tanta fatica e dunque la "tipa" in questione non è più indipendente da te ... ma ti concede "benevolenza" laddove c'è impegno !!!

così resta in ogni caso una "volontà" distinta dalla tua ..ma che riconosce il valore della tua Temperanza! Non è sicuramente viziata ma va dove la porta è stata coscientemente aperta!


non sei d'accordo ?

Completamente.

Battersi sapendo a priori che sarà una sconfitta. Eppure tale battaglia, pur fallimentare, è indispensabile. Questo è un mistero. Una pietra d'inciampo nel mio caso.

credo che non ci siamo capiti .....

Non riesco ad immaginare un Dio che ci faccia correre su un tapis roulant privo di mete..fino a sfinirci senza un perché..nelle trame dell’Universo non troviamo questo Dio capriccioso; la scienza stessa si è impegnata a scoprire le cause della Creazione e, quando ha iniziato ad applicarvi le leggi della termodinamica, il principio di irriducibilità, la biogenesi, per giustificare l’evoluzionismo..ha scoperto che il principio di conservazione portava dritto ad una Causa prima, il principio di irriducibilità rendeva comica l’idea di una graduale e casuale formazione della vita nel tempo dal brodo primordiale, la nascita della vita organica da precursori inorganici non si era mai vista in natura… tutto conduce ad un Creatore che è Ordine, Armonia, Amore. Forse quella che tu, Freedom, chiami grazia può intendersi come potenzialità iniziali, zavorre o pregi che già abbiamo in noi dalla nascita, ma il resto dipende dalla nostra volontà, dal nostro desiderio, dal nostro coraggio, dalla nostra onestà.
La morale ed il sentimentalismo non c’entrano.. e qui i greci, con i loro miti, ci hanno dato un grande insegnamento secondo me perché, quando abbiamo finito di chiederci cosa singificassero questi Dei dell’Olimpo, che si schieravano con l’uno o l’altro Eroe come banderuole impazzite, senza morale e senza ritegno, abbiamo colto che costoro altro non rappresentavano se non il concorrere di energie sottili, di Forze creatrici e distruttrici, queste ultime necessarie, per reintegrare la rinascita e per la fissazione in un criterio fisso, immutabile, che hanno legittima parte nel gioco, come giusti presupposti nel fine di continuare e perpeturare l'assoluto nella forma manifestata; espressioni, in effetti, di una stessa forza, , avente doppia natura, data, in realtà, dalla intenzione e dalla tecnica di chi la usa.
E come gli eroi omerici, noi possiamo “animare” queste energie sottili, riuscire a farli partecipi della nostra interiorità," invocarli su di noi."

Anche noi apprenderemo la conoscenza del mondo superiore passando attraverso la conoscenza del mondo di sotto, il V.I.T.R.I.O.L., la natura ci offre i mezzi; per iniziare dovremo sgretolare la parte rigida ..scopriremo dove ci siamo quasi pietrificati.. e qui dovremo muoverci in fretta perché, purtroppo, più gli anni passano, più si cristallizza e diventa difficile..., reintegrare ciò che lo consente, eliminare ciò che è irrecuperabile, velenoso e dannoso, solve et coagula, imparare l’arte dell’attesa, della riflessione, del giusto tempo..tanto per iniziare..

Chi ci insegna la temperanza??
La natura stessa e l'osservazione attenta della stessa:: i suoi bioritmi naturali ed equilibrati.
Per noi è l'osservazione e le richieste del nostro corpo/anima
è come sappiamo riequilibrare ciò che manca, con dolcezza senza lottare e soprattutto senza dire mai : non sono degno, ma con la fierezza di un figlio che sta cercando conoscendosi ed amandosi
senza condizioni di diventare Figlio.
E' lavoro di auto analisi di meditazione, di silenzi, di ricariche energetiche (le tecniche sono infinite) per ritrovare la certezza dell'UNIONE e dell'AMORE, la connessione continua con
il Divino e questo io intendo per Grazia ed in questo senso
chiunque è in cammino e chiunque vi perviene è in uno stato di Grazia.
La Madonna fu chiamata "piena di grazia" perchè nel suo seno
doveva nascere il Cristo-
Ognuno di noi che vuole ospitare la Cristicità diviene pieno di grazia
Esistono i maestri per condurti a ciò?? Inizialmente forse, poi è il Maestro Interiore, la saggezza che ognuno di noi ha dentro
che ci conduce alla Temperanza e alla Trasformazione:

La Grazia riconosce il valore della Temperanza maturata e discende in Te nel medesimo istante in cui "Realizzi" la cognizione intuitiva, con il cuore e con lo spirito "arreso", che il senso che ti fa percepire un attribuito personale questa virtù è caduto.

Nell'istante in cui è possibile per te Comprendere che la temperanza non è opera "tua", la Grazia può manifestarsi compiutamente.

In quel preciso momento le cosiddette due volontà - la tua concepita solo mentalmente e la Sua Assoluta e trascendente - distinte e illusoriamente separate da una visione relativa, la nostra, diventano UNA, la SUA.

Da allora tutto cambia, e si Sa che l'Opera Sua è sempre in Atto, pur restando per "gli altri", ancora coinvolti e identificati nel loro speranzoso fare, tutto come prima, tutto da "sistemare" e da evolvere.

Sì ho detto questo. E ho risposto su questo.


Questo non l'ho detto ed in effetti non lo penso.

In effetti non è che non ci eravamo capiti. Ho risposto solo su quello che ho detto io. Quello che hai detto tu l'avevo già implicitamente negato.

Nulla toglie tuttavia, che io possa avere torto.

no free. assolutamente. siamo sul piano delle ipotesi ... ho creduto di essermi spiegata male !!

ciao

Ciao Orlando e grazie della risposta.

No io chiamo Grazia il dono divino. Qualsiasi dono va bene. Purchè sia divino.

Cosa intendi? Al di là della comune interpretazione alchemica puoi dirmi come vivi, nella tua esperienza, questa cosa qui?

Eh bisogna ricordarsene.........

UOTE]Messaggio originale inviato da paperapersa

non sono degno, ma con la fierezza di un figlio che sta cercando conoscendosi ed amandosi
senza condizioni di diventare Figlio..[/quote]
Vada per il Figlio ma la fierezza proprio no. Di cosa dovrei andare fiero, scusa?

QUOTE]Messaggio originale inviato da paperapersa
Esistono i maestri per condurti a ciò?? Inizialmente forse, poi è il Maestro Interiore, la saggezza che ognuno di noi ha dentro
che ci conduce alla Temperanza e alla Trasformazione: [/quote]
Sì sì.......sempre il cuore ricolmo di gioia e fiducia.......