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09-08-2005, 15.43.59 | #48 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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scusa, ma che c'entra la moda o essere di moda????
La spiritualità di questa era non è una moda , è una grande riscoperta di valori che erano stati trascurati o dimenticati.. Le tecniche possono essere una moda, ma il fine è sempre un ricongiungimento con la propria parte divina, con lo spirito, con il Sè spirituale.... I maestri servono solo a risvegliare l'uomo dal torpore, a fargli prendere coscienza e consapevolezza e ad assumersi resposabilità di quello che dice, che pensa, che fa. Quanto alla moda, tutto cambia e si evolve anche la morale, il modo di atteggiarsi in preghiera, i riti si modernizzano. Cento anni fa chi avrebbe osato suonare in chiesa una chitarra o cantare canzoni non specificatamente sacre??? Prima venivano "scomunicati " i peccatori, oggi si è più tolleranti verso tutto e tutti (salvo che papa Ratzinge r non voglia far tornare la Chiesa ai periodi più bui dell'intolleranza) E poi se veramente queste tecniche e questi maestri orintali non sono da seguire, perchè tanti preti catolici oggi si rendono conto dell'importanza della meditazione di tipo orientale e la diffondono nei loro ritiri ed incontri spirituali. Circa 15 an ni fa all'inizio del mio percorso mi capitò di vedere in TV una cosa che definisco meravigliosa: Un monaco buddhista di un monastero vicino Milano, fece vedere che le persone che andavano a far meditazione in quel monastero, appena finivano la meditazione, tutti, anche i buddhisti prendevano l'eucaristia. Scandalo!!!???? No, perfetta fusione di anime. E sempre in quel periodo il Capo del Buddhismo in Italia affermò Buddha è l'illuminato, ma Cristo e la LUCE. E allora? Ancora più bello no?? |
09-08-2005, 16.20.59 | #49 |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Alan W. Watts...un non morto
Questo di A. Watts, un uomo spiritualmente libero, è un approccio con il Cristianesimo che riesco e posso accettare.
Solo in questa chiave, o con la l'apertura spirituale, mentale e culturale di individui come A. De Mello o R.Pannikar, ecc... riesco a trovare interesse per la visione cristiana. Allora il dialogo si apre a grandi spazi...di comunione di aneliti profondi e non si perde in asfittiche dottrine separative, dogmi assurdi e credenze irrazionali e irragionevoli. Alan W. Watts rivendica nel Dio visibile l'estrema attualità del cristianesimo, spoglia la religione della chiesa dei suoi tanti rivestimenti e travestimenti morali e ne coglie il nucleo nel concretissimo mistero dell'Incarnazione. Per Watts, infatti, il Dio cristiano non è una presenza remota né un obiettivo lontano da raggiungere, desiderare o temere: è "più vicino a noi di noi stessi", è la semplice verità sulla nostra esperienza. Per sfuggire all'impasse etica e intellettuale il crisitanesimo deve quindi riscoprire la via mistica, che non è il ritiro nel chiostro ma "ascolto" del divino incarnato nei minuti gesti di ogni giorno. Quella via mistica che porta l'Occidente a incontrare la paradossale sapienza del buddhismo orientale, l'impassibile ebrezza dei saggi zen per cui la religione è "un vento fresco che soffia nel cielo azzurro". Ma saprà il cristianesimo accettare l'invito alla gioia del Dio fattosi uomo? Watts non ha risposte, ma afferma convinto che da questo, non da equilibrismi etici, teologici o sociali, dipende il destino della principale religione dell'Occidente. Alan W. Watts Il Dio visibile. Cristianesimo e misticismo Bompiani Tascabili (Saggi), Milano 2003 Ultima modifica di Mirror : 09-08-2005 alle ore 16.30.42. |
09-08-2005, 16.54.24 | #50 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-07-2005
Messaggi: 464
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Citazione:
Cara paperapersa, forse ho sbagliato a parlare di “moda” che ha un significato diverso rispetto alle cose dello spirito. Ben vengano le meditazioni e la riscoperta del divino dentro di noi, tutte cose positive, e anche il fatto che persone di religiosità diversa si trovino insieme è molto positivo. Ma io volevo dire che la parola di Gesù Cristo è attuale sempre, lasciamo stare i riti che possono modernizzarsi col passare del tempo, ma le sue parole rimangono sempre vive… Il messaggio di Gesù vuole scuotere l'uomo dal suo torpore, non solo con meditazioni, ma anche nella vita pratica di ogni giorno... Ciao |
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